Secondo libro di Samuele 22

BIBBIA CEI 2008	DIODATI
1 Davide rivolse al Signore le parole di questo canto, quando il Signore lo liberò dalla mano di tutti i suoi nemici, specialmente dalla mano di Saul.	1 E DAVIDE proferì al Signore le parole di questo cantico, al giorno che il Signore l’ebbe riscosso dalla mano di tutti i suoi nemici, e dalla mano di Saulle;
2 Egli disse: "Il Signore è la mia roccia, la mia fortezza, il mio liberatore,	2 e disse: Il Signore è la mia rocca, e la mia fortezza, e il mio liberatore;
3 il mio Dio, la mia rupe in cui mi rifugio, il mio scudo, la mia salvezza, il mio riparo! Sei la mia roccaforte che mi salva: tu mi salvi dalla violenza.	3 Egli è l’Iddio della mia rupe, io spererò in lui; Egli è il mio scudo, e il corno della mia salute; Il mio alto ricetto, il mio rifugio; Il mio Salvatore, che mi salva di violenza.
4 Invoco il Signore, degno di ogni lode, e sono liberato dai miei nemici.	4 Io invocai il Signore, al quale appartiene ogni lode, E fui salvato da’ miei nemici.
5 Mi circondavano i flutti della morte, mi atterrivano torrenti esiziali.	5 Perciocchè onde di morte mi aveano intorniato, Torrenti di scellerati mi aveano spaventato.
6 Mi avviluppavano le funi degli inferi; mi stavano davanti i lacci della morte.	6 Legami di sepolcro, mi aveano circondato, Lacci di morte mi aveano incontrato.
7 Nell'angoscia ho invocato il Signore, ho gridato al mio Dio, Egli ha ascoltato dal suo tempio la mia voce; il mio grido è giunto ai suoi orecchi.	7 Mentre io era distretto, io invocai il Signore, E gridai all’Iddio mio; Ed egli udì la mia voce dal suo Tempio, E il mio grido pervenne a’ suoi orecchi.
8 Si scosse la terra e sobbalzò; tremarono le fondamenta del cielo; si scossero, perché egli si era irritato.	8 Allora la terra fu smossa, e tremò; I fondamenti de’ cieli furono crollati e scossi; Perciocchè egli era acceso nell’ira.
9 Fumo salì dalle sue narici; dalla sua bocca uscì un fuoco divoratore; carboni accesi partirono da lui.	9 Fumo gli saliva per le nari, E fuoco consumante per la bocca; Da lui procedevano brace accese.
10 Egli piegò i cieli e discese; una nube oscura era sotto i suoi piedi.	10 Ed egli abbassò i cieli, e discese, Avendo una caligine sotto a’ suoi piedi.
11 Cavalcò un cherubino e volò; si librò sulle ali del vento.	11 E cavalcava sopra Cherubini, e volava, Ed appariva sopra le ale del vento.
12 Si avvolse di tenebra tutto intorno; acque scure e dense nubi erano la sua tenda.	12 Ed avea poste d’intorno a sè, per tabernacoli, tenebre, Viluppi d’acque, e nubi dell’aria,
13 Per lo splendore che lo precedeva arsero carboni infuocati.	13 Dallo splendore che scoppiava davanti a lui, Procedevano brace accese.
14 Il Signore tuonò nei cieli, l'Altissimo emise la sua voce.	14 Il Signore tonò dal cielo, E l’Altissimo mandò fuori la sua voce;
15 Scagliò frecce e li disperse; vibrò folgori e li mise in fuga.	15 Ed avventò saette, e disperse coloro; Folgore, e li mise in rotta.
16 Apparvero le profondità marine; si scoprirono le basi del mondo, come effetto della tua minaccia, Signore, del soffio violento della tua ira.	16 E, per lo sgridare del Signore, E per lo soffiar dell’alito delle sue nari, I canali del mare furon veduti, I fondamenti del mondo furono scoperti.
17 Dall'alto stese la mano e mi prese; mi fece uscire dalle grandi acque.	17 Egli da alto distese la mano, Mi prese, mi trasse fuori di grandi acque.
18 Mi liberò dai miei robusti avversari, dai miei nemici più forti di me.	18 Egli mi riscosse dal mio potente nemico, Da quelli che mi odiavano; perciocchè erano più forti di me.
19 Mi affrontarono nel giorno della mia rovina, ma il Signore fu il mio sostegno.	19 Essi mi erano venuti incontro al giorno della mia calamità; Ma il Signore fu il mio sostegno.
20 Egli mi trasse al largo; mi liberò, perché oggetto della sua benevolenza.	20 E mi trasse fuori in luogo largo; Egli mi liberò; perciocchè egli mi gradisce.
21 Il Signore mi ricompensò secondo la mia giustizia, mi trattò secondo la purità delle mie mani.	21 Il Signore mi ha fatta la retribuzione secondo la mia giustizia; Egli mi ha renduto secondo la purità delle mie mani.
22 Perché mi sono mantenuto nelle vie del Signore, non sono stato empio, lontano dal mio Dio,	22 Perciocchè io ho osservate le vie del Signore, E non mi sono empiamente rivolto dall’Iddio mio.
23 perché tutti i suoi decreti mi sono dinanzi e non ho allontanato da me le sue leggi.	23 Perciocchè io ho tenute davanti agli occhi tutte le sue leggi, E non mi son rivolto da’ suoi statuti.
24 Sono stato irreprensibile nei suoi riguardi; mi sono guardato dall'iniquità.	24 E sono stato intiero inverso lui, E mi son guardato dalla mia iniquità.
25 Il Signore mi trattò secondo la mia giustizia, secondo la purità delle mie mani alla sua presenza.	25 E il Signore mi ha fatta la retribuzione secondo la mia giustizia, Secondo la purità che io ho guardata davanti agli occhi suoi.
26 Con il pio ti mostri pio, con il prode ti mostri integro;	26 Tu ti mostri pietoso inverso il pio, Intiero inverso l’uomo intiero.
27 con il puro ti mostri puro, con il tortuoso ti mostri astuto.	27 Puro inverso il puro, E ritroso inverso il perverso;
28 Tu salvi la gente umile, mentre abbassi gli occhi dei superbi.	28 E salvi la gente afflitta, E bassi gli occhi in su gli altieri.
29 Sì, tu sei la mia lucerna, Signore; il Signore illumina la mia tenebra.	29 Perciocchè tu sei la mia lampana, o Signore; E il Signore allumina le mie tenebre.
30 Sì, con te io posso affrontare una schiera, con il mio Dio posso slanciarmi sulle mura.	30 Perciocchè per te io rompo tutta una schiera; Per l’Iddio mio io salgo sopra il muro.
31 La via di Dio è perfetta; la parola del Signore è integra; egli è scudo per quanti si rifugiano in lui.	31 La via di Dio è intiera; La parola del Signore è purgata col fuoco; Egli è scudo a tutti coloro che sperano in lui.
32 C'è forse un dio come il Signore; una rupe fuori del nostro Dio?	32 Perciocchè, chi è Dio, fuor che il Signore? E chi è Rocca, fuor che l’Iddio nostro?
33 Dio mi cinge di forza, rende sicura la mia via.	33 Iddio è la mia forza; e il mio valore; Ed ha renduta spedita e appianata la mia via.
34 Ha reso simili i miei piedi a quelli delle cerve; mi ha fatto stare sulle alture.	34 Egli rende i miei piedi simili a quelli delle cerve, E mi fa star ritto in su i miei alti luoghi.
35 Ha addestrato la mia mano alla guerra; ha posto un arco di bronzo nelle mie braccia.	35 Egli ammaestra le mie mani alla battaglia, E con le mie braccia un arco di rame è spezzato.
36 Mi hai dato lo scudo della tua salvezza, la tua sollecitudine mi fa crescere.	36 Tu mi hai ancora dato lo scudo della tua salvezza, E la tua benignità mi ha accresciuto.
37 Fai largo davanti ai miei passi; le mie gambe non vacillano.	37 Tu hai allargati i miei passi sotto me, E le mie calcagna non son vacillate.
38 Inseguo e raggiungo i miei nemici, non desisto finché non siano distrutti.	38 Io ho perseguiti i miei nemici, e li ho sterminati; E non me ne son tornato indietro, finchè non li avessi distrutti.
39 Li colpisco ed essi non possono resistere; cadono sotto i miei piedi.	39 Io li ho distrutti, e li ho trafitti, e non son potuti risorgere; E mi son caduti sotto a’ piedi.
40 Mi cingi di forza per la battaglia; hai fatto piegare sotto di me i miei avversari.	40 E tu mi hai cinto di prodezza per la guerra; Tu hai abbassati sotto me quelli che si levavano contro a me.
41 Mi mostri i nemici di spalle, così io distruggo quelli che mi odiano.	41 Ed hai fatte voltar le spalle a’ miei nemici, Ed a coloro che mi odiavano, davanti a me; Ed io li ho sterminati.
42 Gridano, ma nessuno li salva, verso il Signore, che a loro non risponde.	42 Essi riguardavano in qua ed in là, ma non vi fu chi li salvasse; Riguardarono al Signore, ma egli non rispose loro.
43 Li disperdo come polvere della terra, li calpesto come fango delle piazze.	43 Ed io li ho stritolati minuto come polvere della terra; Io li ho calpestati, schiacciati, come il fango delle strade.
44 Tu mi liberi dalle contese del popolo; mi poni a capo di nazioni; un popolo non conosciuto mi serve.	44 Tu mi hai ancora scampato dalle brighe del mio popolo; Tu mi hai guardato per esser capo di genti; Il popolo che io non conosceva, mi è divenuto servo.
45 I figli degli stranieri mi onorano appena sentono, mi obbediscono.	45 Gli stranieri si sono infinti inverso me; Al solo udire degli orecchi, si son renduti ubbidienti a me.
46 I figli degli stranieri vengono meno, lasciano con spavento i loro nascondigli.	46 Gli stranieri son divenuti fiacchi, Ed hanno tremato di paura fin dentro i lor ricetti chiusi.
47 Viva il Signore! Sia benedetta la mia rupe! Sia esaltato il Dio della mia salvezza!	47 Viva il Signore, e benedetta sia la mia Rocca; E sia esaltato Iddio, ch’è la Rocca della mia salvezza.
48 Dio fa vendetta per me e mi sottomette i popoli.	48 Iddio è quel che mi dà modo di far le mie vendette, E che abbassa i popoli sotto me.
49 Tu mi liberi dai miei nemici, mi innalzi sopra i miei avversari, mi liberi dall'uomo violento.	49 Ed è quel che mi trae fuori da’ miei nemici; Tu mi levi ad alto d’infra coloro che mi assaltano, E mi riscuoti dagli uomini violenti.
50 Perciò ti loderò, Signore, fra i popoli canterò inni al tuo nome.	50 Perciò, o Signore, io ti celebrerò fra le nazioni, E salmeggerò al tuo Nome;
51 Egli concede una grande vittoria al suo re, la grazia al suo consacrato, a Davide e ai suoi discendenti per sempre".	51 Il quale rende magnifiche le vittorie del suo re, Ed usa benignità inverso Davide, suo Unto, E inverso la sua progenie, in sempiterno