Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 4


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1Quando il figlio di Saul seppe della morte di Abner in Ebron, gli cascarono le braccia e tutto Israele si sentì scoraggiato.2Il figlio di Saul aveva due uomini, capi di bande, chiamati l'uno Baanà e il secondo Recàb, figli di Rimmòn da Beeròt, della tribù di Beniamino, perché anche Beeròt era computata fra le città di Beniamino.3I Beerotiti si erano rifugiati a Ghittàim e vi sono rimasti come forestieri fino ad oggi.
4Giònata, figlio di Saul, aveva un figlio storpio di ambedue i piedi. Egli aveva cinque anni, quando giunsero da Izreèl le notizie circa i fatti di Saul e di Giònata. La nutrice l'aveva preso ed era fuggita, ma nella fretta della fuga il bambino era caduto e rimasto storpio. Si chiamava Merib-Bàal.
5Si mossero dunque i figli di Rimmòn il Beerotita, Recàb e Baanà, e vennero nell'ora più calda del giorno alla casa di Is-Bàal mentre egli stava facendo la siesta.6Or ecco, la portinaia della casa, mentre mondava il grano, si era assopita e dormiva: perciò Recàb e Baanà suo fratello, poterono introdursi inosservati.7Entrarono dunque in casa, mentre egli giaceva sul suo letto e riposava; lo colpirono, l'uccisero e gli tagliarono la testa; poi, portando via la testa di lui, presero la via dell'Araba, camminando tutta la notte.8Portarono la testa di Is-Bàal a Davide in Ebron e dissero al re: "Ecco la testa di Is-Bàal figlio di Saul, tuo nemico, che cercava la tua vita. Oggi il Signore ha concesso al re mio signore la vendetta contro Saul e la sua discendenza".9Ma Davide rispose a Recàb e a Baanà suo fratello, figli di Rimmòn il Beerotita: "Per la vita del Signore che mi ha liberato da ogni angoscia:10se ho preso e ucciso in Ziklàg colui che mi annunziava: Ecco è morto Saul, credendo di portarmi una lieta notizia, per cui dovessi io dargli un compenso,11ora che uomini iniqui hanno ucciso un giusto in casa mentre dormiva, non dovrò a maggior ragione chiedere conto del suo sangue alle vostre mani ed eliminarvi dalla terra?".12Davide diede ordine ai suoi giovani; questi li uccisero, tagliarono loro le mani e i piedi e li appesero presso la piscina di Ebron. Presero poi il capo di Is-Bàal e lo seppellirono nel sepolcro di Abner in Ebron.

Note:

2Sam 4,4:Notizia estranea al contesto. Forse si è voluto richiamare qui che, al di fuori di Is-Bàal, rimaneva solo questo infermo per prendere la successione di Saul. - Merib-Bàal: qui e in seguito, con 1Cr 8,34; 1Cr 9,40 . Per non ritrovare il nome del Baal cananeo, l'ebraico di 2Sam ha deformato il nome in «Mefiboset» (significato incerto: «colui che sparge (?) la vergogna»). Ugualmente è stato letto Isboset invece di Is-Bàal (2Sam 2,8+) e Ierubboset invece di Ierub-Bàal (2Sam 11,21). Non cosi BC che segue i LXX.

2Sam 4,6:Il v è tradotto secondo il greco. L'ebraico è corrotto e riporta una tradizione differente. Alla lettera: «essi entrarono fino nel mezzo della casa, prendendo grano, e lo colpirono al ventre. Recàb e Baanà suo fratello fuggirono». Probabilmente si tratta di un doppione corrotto del v 7.

2Sam 4,7:la via dell'Araba: la vallata del Giordano (cf. 2Sam 2,29).

2Sam 4,11:L'indignazione di Davide non è finta. Ciononostante la morte di IsBàal, dopo quella di Abner, gli rende libero il trono d'Israele (2Sam 5,1-3).