Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Siracide 13


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BIBBIA CEI 1974EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 Chi maneggia la pece si sporca,
chi frequenta il superbo diviene simile a lui.
1 El que toca el betún se queda manchado, y el que trata con el orgulloso se vuelve igual a él.
2 Non portare un peso troppo grave,
non associarti ad uno più forte e più ricco di te.
Come una pentola di coccio farà società con una caldaia?
Questa l'urterà e quella andrà in frantumi.
2 No levantes una carga demasiado pesada, ni trates con uno más fuerte y más rico que tú: ¿puede el vaso de arcilla juntarse con la olla? Esta lo golpeará y aquel se romperá.
3 Il ricco commette ingiustizia e per di più grida
forte,
il povero riceve ingiustizia e per di più deve scusarsi.
3 El rico agravia, y encima se envalentona; el pobre es agraviado, y encima pide disculpas.
4 Se puoi essergli utile, approfitterà di te;
se hai bisogno, ti abbandonerà.
4 Mientras le seas útil, te explotará, pero si no tienes nada, te abandonará.
5 Se possiedi, vivrà con te;
ti spoglierà e non ne avrà alcuna pena.
5 Si posees algo, vivirá contigo y te despojará sin lástima.
6 Ha bisogno di te? Ti imbroglierà, ti sorriderà
e ti darà una speranza, ti rivolgerà belle parole
e domanderà: "Di che cosa hai bisogno?".
6 Cuando te necesite, tratará de engañarte, te sonreirá y te dará esperanzas; te dirigirá hermosas palabras y te preguntará: «¿Qué te hace falta?».
7 Ti farà arrossire con i suoi banchetti,
finché non ti avrà spremuto due o tre volte.
Alla fine ti deriderà; poi vedendoti ti eviterà
e scuoterà il capo davanti a te.
7 Te comprometerá con sus festejos hasta despojarte dos y tres veces, y al final se burlará de ti; después, cuando te vez, pasará de largo y meneará la cabeza delante de ti.
8 Sta' attento a non lasciarti imbrogliare
né umiliare per la tua stoltezza.
8 Presta atención, para no dejarte engañar ni ser humillado por tu insensatez.
9 Quando un potente ti chiama, allontànati;
egli ti chiamerà sempre di più.
9 Cuando te invite un poderoso, quédate a distancia, y te invitará con más insistencia.
10 Non essere invadente per non essere respinto,
ma non allontanarti troppo per non essere dimenticato.
10 No te precipites, para no ser rechazado, ni te quedes muy lejos, para no ser olvidado.
11 Non credere di trattare alla pari con lui
e non fidarti delle sue molte parole;
11 No pretendas hablarle de igual a igual ni te fíes si conversa demasiado: él te pone a prueba con su locuacidad y te examina entre risa y risa.
12 con la sua molta loquacità ti metterà alla prova
e quasi sorridendo ti esaminerà.
12 El que no se modera al hablar, es un despiadado, y no te ahorrará ni los golpes ni las cadenas.
13 Spietato chi non mantiene le parole,
non ti risparmierà maltrattamenti e catene.
13 Observa bien y presta mucha atención, porque estás caminando al borde de tu ruina.
14 Guardati e sta' attento,
perché cammini insieme alla tua rovina.
14 [Cuando oigas esto en tu sueño, despiértate; ama al Señor toda tu vida e invócalo para tu salvación.]
15 Ogni creatura vivente ama il suo simile,
ogni uomo il suo vicino.
15 Todo animal quiere a su semejante y todo hombre, al de su misma condición;
16 Ogni essere si accoppia secondo la sua specie;
l'uomo si associa a chi gli è simile.
16 todo ser viviente se une a los de su especie y el hombre, a uno semejante a él.
17 Che cosa vi può essere in comune tra il lupo e
l'agnello?
Lo stesso accade fra il peccatore e il pio.
17 ¿Qué tienen de común el lobo y el cordero? Así pasa con el pecador y el hombre bueno.
18 Quale pace può esservi fra la iena e il cane?
Quale intesa tra il ricco e il povero?
18 ¿Qué paz puede haber entre la hiena y el perro? ¿Y qué paz entre el rico y el pobre?
19 Sono preda dei leoni gli ònagri nel deserto;
così pascolo dei ricchi sono i poveri.
19 Los asnos salvajes en el desierto son presa de los leones: así los pobres son pasto de los ricos.
20 La condizione umile è in abominio al superbo,
così il povero è in abominio al ricco.
20 La humillación es abominable para el soberbio: así el rico abomina del pobre.
21 Se il ricco vacilla, è sostenuto dagli amici;
se il povero cade, anche dagli amici è respinto.
21 Cuando un rico da un mal paso, sus amigos lo sostienen; cuando un pobre cae, sus amigos lo rechazan.
22 Se cade il ricco, molti lo aiutano;
dice cose insulse? Eppure lo si felicita.
Se cade il povero, lo si rimprovera;
se dice cose assennate, non ci si bada.
22 Si un rico resbala, muchos corren en su ayuda; dice cosas irrepetibles, y le dan la razón. Resbala el humilde, y lo critican; se expresa con sensatez, y nadie le hace caso.
23 Parla il ricco, tutti tacciono
ed esaltano fino alle nuvole il suo discorso.
Parla il povero e dicono: "Chi è costui?".
Se inciampa, l'aiutano a cadere.
23 Si el rico habla, todos se callan y ponen sus palabras por las nubes; habla el pobre, y preguntan: «¿Quién es este?», y si tropieza, le dan un empujón.
24 La ricchezza è buona, se è senza peccato;
la povertà è cattiva a detta dell'empio.
24 Buena es la riqueza, si está libre de pecado, y mala es la pobreza a juicio del impío.
25 Il cuore dell'uomo cambia il suo volto
o in bene o in male.
25 El corazón de un hombre lo hace cambiar de semblante, tanto para bien como para mal:
26 Indice di un cuore buono è una faccia gioiosa,
ma la scoperta di proverbi è un lavoro ben faticoso.
26 un rostro alegre refleja la dicha del corazón, y la invención de proverbios exige penosas reflexiones.