Proverbi 31

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA MARTINI
1 Parole di Lemuèl, re di Massa, che sua madre gli insegnò.	1 Parole del re Lamuele. Profezia, colla quale lo istruì la sua madre.
2 E che, figlio mio! E che, figlio delle mie viscere! E che, figlio dei miei voti!	2 E che, o mio diletto? e che, o caro frutto del mio seno? e che, o amato oggetto de' voti miei?
3 Non dare il tuo vigore alle donne, né i tuoi costumi a quelle che corrompono i re.	3 Non consumare il tuo bene nelle donne, nè le tue ricchezze in quello che fa lo sterminio dei re.
4 Non conviene ai re, Lemuèl, non conviene ai re bere il vino, né ai principi bramare bevande inebrianti,	4 Non permettere ai re, o Lamuele, non permettere il vino: perocché dove regna ebbrezza, non v'è segreto:
5 per paura che, bevendo, dimentichino i loro decreti e tradiscano il diritto di tutti gli afflitti.	5 E perché dopo aver bevuto non si scordino di far giustizia, e non tradiscano la causa de' figliuoli del povero.
6 Date bevande inebrianti a chi sta per perire e il vino a chi ha l'amarezza nel cuore.	6 Date la sicera agli afflitti, e il vino a quelli, che hanno il cuore amareggiato:
7 Beva e dimentichi la sua povertà e non si ricordi più delle sue pene.	7 Questi bevano, e si scordino di lor miseria, e non abbiano più memoria del lor dolore.
8 Apri la bocca in favore del muto in difesa di tutti gli sventurati.	8 Apri tu la tua bocca in favore del mutolo, e a difesa di tutti i passeggeri:
9 Apri la bocca e giudica con equità e rendi giustizia all'infelice e al povero.	9 Apri la tua bocca, ordina quello che è giusto, e rendi ragione al meschinello, ed al povero.
10 (Alef) Una donna perfetta chi potrà trovarla? Ben superiore alle perle è il suo valore.	10 Chi troverà una donna forte? il pregio di lei è come delle cose portate di lontano, e dalle estremità della terra.
11 (Bet) In lei confida il cuore del marito e non verrà a mancargli il profitto.	11 In lei riposa il cuor del suo sposo, il quale non avrà bisogno di proccurarsi bottino.
12 (Ghimel) Essa gli dà felicità e non dispiacere per tutti i giorni della sua vita.	12 Ella del bene darà a lui, e non del male, per tutti i giorni che durerà la sua vita.
13 (Dalet) Si procura lana e lino e li lavora volentieri con le mani.	13 Ella si proccura della lana, e del lino, e lo mette in opra colla perizia delle sue mani.
14 (He) Ella è simile alle navi di un mercante, fa venire da lontano le provviste.	14 Ella o simile alla nave di un mercatante, la quale porta da lungi il suo sostentamento.
15 (Vau) Si alza quando ancora è notte e prepara il cibo alla sua famiglia e dà ordini alle sue domestiche.	15 Ella si alza, che è ancor notte, e distribuisce il vitto alla gente di casa, e il mangiare alle sue serve.
16 (Zain) Pensa ad un campo e lo compra e con il frutto delle sue mani pianta una vigna.	16 Pose gli occhi sopra un podere, e io comperò; del guadagno delle sue mani piantovvi una vigna.
17 (Het) Si cinge con energia i fianchi e spiega la forza delle sue braccia.	17 Ella si cinge di fortezza i suoi fianchi, e fa robusto il suo braccio.
18 (Tet) È soddisfatta, perché il suo traffico va bene, neppure di notte si spegne la sua lucerna.	18 Ella provò, e vide come il suo negozio le frutta: la sua lacerna non si spegne la notte.
19 (Iod) Stende la sua mano alla conocchia e mena il fuso con le dita.	19 Ella a forti cose stende la mano: le sue dita maneggiano il fuso.
20 (Caf) Apre le sue mani al misero, stende la mano al povero.	20 Apre la mano ai miserabili, e stende le palme ai poverelli.
21 (Lamed) Non teme la neve per la sua famiglia, perché tutti i suoi di casa hanno doppia veste.	21 Non teme per que' di sua casa il freddo, o la neve; perché tutti i suoi domestici han doppia veste.
22 (Mem) Si fa delle coperte, di lino e di porpora sono le sue vesti.	22 Ella si fa dei tappeti di varj colori: il suo abito è di bisso, e di porpora.
23 (Nun) Suo marito è stimato alle porte della città dove siede con gli anziani del paese.	23 Bella figura farà il suo sposo alle porte assise trai senatori del luogo.
24 (Samech) Confeziona tele di lino e le vende e fornisce cinture al mercante.	24 Fabbrica fine vesti di lino, e le vende, e da ai Cananei mercatanti delle cinture.
25 (Ain) Forza e decoro sono il suo vestito e se la ride dell'avvenire.	25 Ella si ammanta di fortezza, e di decoro, e sarà lieta negli ultimi giorni.
26 (Pe) Apre la bocca con saggezza e sulla sua lingua c'è dottrina di bontà.	26 Con saggezza apre ella la sua bocca, e la legge della bontà governa sua lingua.
27 (Sade) Sorveglia l'andamento della casa; il pane che mangia non è frutto di pigrizia.	27 Sta attenta agli andamenti di sua gente, e il pane non mangia nell'ozio.
28 (Kof) I suoi figli sorgono a proclamarla beata e suo marito a farne l'elogio:	28 Sorgono i figli di lei, e la annunziano per sommamente beata; il suo marito, e le dà lode.
29 (Res) "Molte figlie hanno compiuto cose eccellenti, ma tu le hai superate tutte!".	29 Molte son le fanciulle, che hanno adunate delle ricchezze: tu le hai superate tutte quante.
30 (Sin) Fallace è la grazia e vana è la bellezza, ma la donna che teme Dio è da lodare.	30 Fallace è l'avvenenza, ed è vana la beltà: la donna, che teme il Signore sarà quella, che avrà lode.
31 (Tau) Datele del frutto delle sue mani e le sue stesse opere la lodino alle porte della città.	31 Date a lei de' frutti delle sue mani, e lo opere sue la celebrino alle porte.