Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Eclesiástico/Ben Sirá 38


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BIBLIALA SACRA BIBBIA
1 Da al médico, por sus servicios, los honores que merece,
que también a él le creó el Señor.
1 Onora il medico per le sue prestazioni, perché il Signore ha creato anche lui;
2 Pues del Altísimo viene la curación,
como una dádiva que del rey se recibe.
2 l'arte di guarire viene dall'Altissimo, e chi guarisce riceve doni pure dal re.
3 La ciencia del médico realza su cabeza,
y ante los grandes es admirado.
3 La sua scienza fa camminare il medico a testa alta, egli riscuote ammirazione davanti ai grandi.
4 El Señor puso en la tierra medicinas,
el varón prudente no las desdeña.
4 Il Signore ha creato le medicine dalla terra, l'uomo di senno non le detesta.
5 ¿No fue el agua endulzada con un leño
para que se conociera su virtud?
5 L'acqua non si addolcì con il legno, che rivelava così una sua peculiarità?
6 El mismo dio a los hombres la ciencia
para que se gloriaran en sus maravillas.
6 Il Signore ha dato la scienza agli uomini, perché fosse glorificato con questi poteri meravigliosi.
7 Con ellas cura él y quita el sufrimiento,
con ellas el farmacéutico hace mixturas.
7 Con essi il medico guarisce e vince la sofferenza e il farmacista fa la sua mistura.
8 Así nunca se acaban sus obras,
y de él viene la paz sobre la haz de la tierra.
8 Ma non finiscono qui le opere del Signore che dà la pace sulla faccia della terra.
9 Hijo, en tu enfermedad, no seas negligente,
sino ruega al Señor, que él te curará.
9 Figlio, nella tua malattia non disprezzare ciò, ma prega il Signore ed egli ti guarirà.
10 Aparta las faltas, endereza tus manos,
y de todo pecado purifica el corazón.
10 Ripudia l'errore, correggi l'opera delle tue mani, purifica il cuore da ogni peccato.
11 Ofrece incienso y memorial de flor de harina,
haz pingües ofrendas según tus medios.
11 Offri soave odore e un memoriale di fior di farina, offri pingui sacrifici secondo le tue possibilità.
12 Recurre luego al médico, pues el Señor le creó también a él,
que no se aparte de tu lado, pues de él has menester.
12 E ricorri pure al medico; il Signore ha creato anche lui, non ti abbandoni, perché è necessario.
13 Hay momentos en que en su mano está la solución,
13 C'è il momento in cui la guarigione è nelle loro mani.
14 pues ellos también al Señor suplicarán
que les ponga en buen camino hacia el alivio
y hacia la curación para salvar tu vida.
14 Anch'essi pregano il Signore perché conceda loro di dare conforto e guarigione ai loro pazienti.
15 El que peca delante de su Hacedor
¡caiga en manos del médico!
15 Chi pecca davanti al suo Creatore cada nelle mani del medico.
16 Hijo, por un muerto lágrimas derrama,
como quien sufre cruelmente, entona la lamentación;
según el ceremonial entierra su cadáver
y no seas negligente con su sepultura.
16 Figlio, versa lacrime sul morto e con sincero dolore intona il lamento; avvolgi il cadavere come è stabilito e non trascurare la sua sepoltura.
17 Llora amargamente, date fuertes golpes de pecho,
haz el duelo según su dignidad,
un día o dos, para evitar murmullos;
después, consuélate de la tristeza.
17 Sii amaro nel gemito e caldo nel lamento, celebra il lutto secondo la sua dignità, un giorno o due per evitare le maldicenze, ma poi consólati dopo il dolore.
18 Porque de la tristeza sale la muerte,
la tristeza del corazón enerva las fuerzas.
18 Dal dolore infatti esce la morte, e il dolore del cuore fiacca il vigore.
19 En la adversidad permanece también la tristeza,
una vida de miseria va contra el corazón.
19 Il dolore resti solo nella disgrazia, ma poi una vita afflitta fa male al cuore.
20 No des tu corazón a la tristeza,
evítala acordándote del fin.
20 Non abbandonare il tuo cuore al dolore, lìberatene, ricordando la tua fine.
21 No lo olvides: no hay retorno,
a él no le aprovechará, y te harás daño a ti mismo.
21 Ben sapendo che non c'è ritorno, il tuo dolore a lui non giova e a te nuoce.
22 «Recuerda mi sentencia, que será también la tuya:
a mí ayer, a ti te toca hoy».
22 Ricòrdati che la sua sorte sarà pure tua, ieri a me domani a te.
23 Cuando un muerto reposa, deja en paz su memoria,
consuélate de él, porque su espíritu ha partido.
23 Nel riposo del morto fa' riposare la sua memoria, consólati di lui, per la dipartita del suo spirito.
24 La sabiduría del escriba se adquiere en los ratos de sosiego,
el que se libera de negocios se hará sabio.
24 La sapienza dello scriba viene dal tempo speso nella riflessione, si diventa sapienti trascurando l'attività pratica.
25 ¿Cómo va a hacerse sabio el que empuña el arado,
y se gloría de tener por lanza el aguijón,
el que conduce bueyes, los arrea en sus trabajos
y no sabe hablar más que de novillos?
25 Come penserà alla sapienza chi tiene l'aratro? La sua preoccupazione è quella di un buon pungolo, conduce i buoi e pensa al loro lavoro, i suoi discorsi riguardano i figli delle vacche.
26 Aplica su corazón a abrir surcos,
y sus vigilias a cebar terneras.
26 Applica il suo cuore a far solchi, rimane insonne per il fieno delle giovenche.
27 De igual modo todo obrero o artesano,
que trabaja día y noche;
los que graban las efigies de los sellos,
y su afán se centra en variar los detalles;
ponen todo su corazón en igualar el modelo
y gastan sus vigilias en rematar la obra.
27 Così è per ogni artigiano e costruttore, sempre occupato, di giorno e di notte: chi esegue l'intaglio dei sigilli mette tanta pazienza nel cambiare le forme; applica il suo cuore per raffigurare le immagini, finirà la sua opera perdendo il sonno.
28 También el herrero sentado junto al yunque,
atento a los trabajos del hierro;
el vaho del fuego sus carnes derrite,
en el calor de la fragua se debate,
el ruido del martillo le ensordece,
y en el modelo del objeto tiene fijos sus ojos;
pone su corazón en concluir sus obras,
y sus vigilias en adornarlas al detalle.
28 Così il fabbro, posto vicino all'incudine, è intento al lavoro del ferro. Il vapore del fuoco liquefà le sue carni, mentre egli si accanisce al caldo del camino. Il colpo del martello ribatte nel suo orecchio, i suoi occhi sono fissi sul modello; applicherà il suo cuore per finire le sue opere, sarà insonne per realizzare un ornamento perfetto.
29 De igual modo el alfarero sentado a su tarea
y dando a la rueda con sus pies,
preocupado sin cesar por su trabajo,
toda su actividad concentrada en el número;
29 Così il ceramista, seduto al suo lavoro, gira con i suoi piedi la ruota, si trova sempre preoccupato per la sua opera, perché tutto il suo lavoro è soggetto al calcolo.
30 con su brazo moldea la arcilla,
con sus pies vence su resistencia;
pone su corazón en acabar el barnizado,
y gasta sus vigilias en limpiar el horno.
30 Col suo braccio modella l'argilla e con i piedi ne rammollisce la durezza, applica il suo cuore per finire la lucidatura e perde il sonno per pulire il forno.
31 Todos éstos ponen su confianza en sus manos,
y cada uno se muestra sabio en su tarea.
31 Tutti costoro confidano nelle loro mani e ciascuno è abile nel suo mestiere.
32 Sin ellos no se construiría ciudad alguna,
ni se podría habitar ni circular por ella.
32 Senza di loro la città non può essere costruita, nessuno può abitarvi o circolarvi.
33 Mas para el consejo del pueblo no se les busca,
ni se les distingue en la asamblea.
No se sientan en sitial de juez,
ni meditan en la alianza del juicio.
33 Ma essi non sono ricercati per il consiglio del popolo, e nell'assemblea non emergono; sul seggio del giudice non siedono e la disposizione della legge non comprendono.
34 No demuestran instrucción ni juicio,
ni se les encuentra entre los que dicen máximas.
Pero aseguran la creación eterna,
el objeto de su oración son los trabajos de su oficio.
34 Non dimostrano né cultura né conoscenza della legge, e non sono perspicaci nei proverbi. Ma essi assicurano il funzionamento del mondo e nell'esercizio della loro arte c'è la loro preghiera.