Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Eclesiástico/Ben Sirá 29


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BIBLIABIBBIA MARTINI
1 Quien hace misericordia, presta al prójimo,
quien le apoya con su mano, guarda los mandamientos.
1 Chi è misericordioso, da in prestito al suo prossimo, e chi è generoso di mano, osserva i comandamenti.
2 Presta a tu prójimo cuando se halle en necesidad,
y por tu parte restituye a tiempo al prójimo.
2 Da ad imprestito al tuo prossimo nel tempo, del suo bisogno, e tu vicendevolmente restituisci al prossimo al tempo determinato.
3 Mantén tu palabra y ten confianza en él,
y en toda ocasión encontrarás lo que necesitas.
3 Mantien'la parola, e portati fedelmente con lui, e troverai in ogni tempo quello, che ti abbisogna.
4 Muchos consideran el préstamo como una ganga,
y a los que les han socorrido causan sinsabores.
4 Molti il denaro imprestato tennero per denaro trovato, e diedero delle molestie a chi li avea ajutati.
5 Hasta que no recibe, besa las manos de su prójimo,
y ante su dinero humilla la voz;
pero al tiempo de la restitución da largas,
responde con palabras negligentes
y echa la culpa a las circustancias.
5 Fino che abbian ricevuto, bacian le mani al datore, e fanno delle promesse con umili parole.
6 Si puede, el otro recibirá apenas la mitad,
y aun lo tendrá como una ganga.
Si no, se quedará sin su dinero,
y se habrá ganado sin necesidad un enemigo,
que le devolverá maldiciones e injurias
y le dará, en vez de gloria, vilipendio.
6 Ma quando è tempo di restituire, chieggon tempo, e dicon cose nojose, o mormorano, e danno la colpa al tempo.
7 Muchos, sin malicia, vuelven las espaldas,
pues temen ser despojados sin necesidad.
7 E se è in istato di pagare, fa delle difficoltà, o renderà la metà del debito, e il creditore dovrà far conto, che è tanto di trovato,
8 Pero con el humilde muéstrate paciente,
y a tu limosna no des largas.
8 Altrimenti quegli lo priva del suo, e se lo tiene per suo nemico senza ragione.
9 En atención al mandamiento, acoge al indigente,
según su necesidad no le despidas vacío.
9 E lo paga di ingiurie, e di male parole, e per un onore, e un benefizi gli rende strapazzo.
10 Gasta dinero por el hermano y el amigo,
que no se te enroñe bajo la piedra y lo pierdas.
10 Sono molti, che non danno in prestito non per cattivo cuore, ma temono di essere ingiustamente gabbati.
11 Coloca tu tesoro según los mandamientos del Altísimo,
y te dará provecho más que el oro.
11 Contuttociò sii tu d'animo generoso verso il meschino, e non fare a lui allungare il collo in aspettando la carità.
12 Encierra la limosna en tus graneros,
ella te preservará de todo mal.
12 A riflesso del comandamento assisti il povero, e noi rimandar colle mani vuote nel suo bisogno.
13 Mejor que recio escudo y que pesada lanza
frente al enemigo combatirá por ti.
13 Perdi il denaro per amor del fratello, e dell'amico, e noi seppellire sotto una pietra a perdersi.
14 El hombre bueno sale fiador de su prójimo,
el que ha perdido la vergüenza, lo deja abandonado.
14 Impiega il tuo tesoro nell'adempiere i precetti dell'Altissimo, e ciò ti frutterà più, che l'oro.
15 No olvides los favores de tu fiador,
pues él se ha expuesto por ti.
15 Chiudi la limosina nel seno del povero, e questa pregherà per te contro) ogni sorta di mali.
16 El pecador dilapida los bienes de su fiador,
el ingrato abandona en su corazón al que le ha
salvado.
16 Ella combatterà contro il tuo nemico assai meglio, che lo scudo, e la lancia di un campione.
17 La fianza perdió a muchos que iban bien,
los sacudió como ola del mar.
17 . .
18 Echó de su patria a hombres poderosos,
que anduvieron errando por naciones extrañas.
18 . .
19 Pecador que se presta a la fianza
buscando especular, incurre en juicio.
19 L'uomo dabbene entra mallevadore al suo prossimo, ma colui, che ha perduto il rossore, abbandona il prossimo a se stesso.
20 Acoge al prójimo según tus recursos,
y cuida de no caer tú mismo.
20 Non ti scordare del benefizio fatto a te dal tuo mallevadore; perocché egli ha esposta per te la sua vita.
21 Lo primero para vivir es agua, pan, vestido,
y casa para abrigarse.
21 Il peccatore, e l'immondo fugge il suo mallevadore.
22 Más vale vida de pobre bajo techo de tablas
que comida suntuosa en casa de extraños.
22 Il peccatore fa conto, che sian suoi propri i beni del suo mallevadore, e ingrato di cuore abbandona chi lo ha liberato.
23 En lo poco y en lo mucho ten buena cara,
y no escucharás reproches de tu huésped.
23 Un uomo' promette pel suo prossimo, e questi perduto ogni pudore lo abbandona.
24 Triste vida andar de casa en casa:
donde te hospedes no podrás abrir la boca.
24 Le mallevadorie spropositate hanno rovinati molti, che si regolavano bene, e li hanno messi sossopra como una tempesta di mare.
25 Hospedarás y darás de beber a desagradecidos,
y encima tendrás que oír cosas amargas:
25 Questa ha sconvolti uomini facoltosi, e li ha fatti fuggire, e andar vagabondi tra genti straniere.
26 «Pasa, huésped, adereza la mesa,
si tienes algo a mano, dame de comer».
26 Il peccatore, che trasgredisce i comandamenti del Signore si impegnerà in mallevadorie rovinose, e chi vuoi far molte cose si imbroglia in liti.
27 - «Vete, huésped, cede el puesto a uno más digno,
viene a hospedarse mi hermano, necesito la casa».
27 Solleva il prossimo secondo il tuo potere, e veglia sopra te stesso affine di non precipitarti.
28 Duro es para un hombre de sentimiento
tal desprecio de la casa,
tal insulto propio para un deudor.
28 La somma della vita umana è l'acqua, e il pane, e il vestito, e la casa per tener coperto ciò, che non dee farsi vedere.
29 Val più il vitto del povero sotto un coperto di tavole, che li splendidi banchetti in casa straniera, dove uno non ha domicilio.
30 Contentati del poco come del molto, e non avrai a sentire i rìmprocci, che si fanno a' forestieri.
31 Ell' è una cattiva vita quella di andar in ospizio da una casa all'altra, e dove uno è ospite non agirà con libertà, e non aprirà bocca.
32 Uno alberga, e da da mangiare, e da bere a gente ingrata, e oltre a ciò, udirà delle male parole.
33 Su via, o ospite, ammanisci la tavola, e con quello, che hai teco, da da mangiare agli altri.
34 Cedi il luogo ai miei amici onorati, ho bisogno della mia casa: ricevo ospite un mio fratello.
35 Queste cose sono pesanti ad un uomo sensato: i rimproveri del padron di casa, e gli improperj di chi gli ha fatto imprestito.