Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Jesus Sirach 13


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA CEI 2008
1 Wer Pech anrührt, dem klebt es an der Hand;
wer mit einem Zuchtlosen umgeht, nimmt seine Art an.
1 Chi maneggia la pece si sporca,
chi frequenta il superbo diviene simile a lui.
2 Wie willst du tragen, was dir zu schwer ist?
Ist einer reicher als du, wie kannst du mit ihm zusammengehen? Wie kann der irdene Topf mit dem Kessel zusammengehen?
Der Kessel stößt an ihn und er zerbricht.
2 Non portare un peso troppo grave per te,
non associarti a uno più forte e più ricco di te.
Perché accostare una brocca alla pentola?
Se questa cozza, l’altra si spezza.
3 Der Reiche tut Unrecht und prahlt noch damit,
der Arme leidet Unrecht und muss um Gnade bitten.
3 Il ricco commette ingiustizia e per di più grida forte,
il povero subisce ingiustizia e per di più deve scusarsi.
4 Bist du ihm nützlich, ist er um dich bemüht,
brichst du zusammen, lässt er dich im Stich.
4 Se gli sei utile, si approfitta di te;
se hai bisogno, ti abbandonerà.
5 Hast du etwas, gibt er dir schöne Worte,
doch er macht dich arm, ohne dass es ihm Leid tut.
5 Se possiedi, starà con te,
e ti impoverisce senza alcun rimorso.
6 Hat er dich nötig, schmeichelt er dir,
er lächelt dir zu und macht dir Hoffnung.
6 Se ha bisogno di te, ti imbroglierà,
ti sorriderà e ti farà sperare,
ti rivolgerà belle parole e chiederà: «Di che cosa hai bisogno?».
7 Solange es Vorteil bringt, hält er dich zum Besten,
zweimal, dreimal täuscht er dich. Sieht er dich dann wieder, geht er an dir vorbei
und schüttelt den Kopf über dich.
7 Con i suoi banchetti ti farà vergognare,
finché non ti avrà spremuto due o tre volte tanto.
Alla fine ti deriderà,
poi vedendoti ti eviterà
e scuoterà il suo capo davanti a te.
8 Gib Acht, wag dich nicht zu weit vor
und werde nicht wie die, denen der Verstand fehlt.
8 Sta’ attento a non lasciarti imbrogliare
e a non farti umiliare per la tua stoltezza.
9 Naht sich ein Vornehmer, halte dich fern,
umso mehr wird er dich an sich ziehen.
9 Quando un potente ti chiama, allontànati,
ed egli insisterà nel chiamarti.
10 Dräng dich nicht vor, sonst musst du dich wieder zurückziehen;
zieh dich aber nicht ganz zurück, sonst wirst du vergessen.
10 Non essere invadente per non essere respinto,
non stare appartato per non essere dimenticato.
11 Sei nicht zu sicher im freien Umgang mit ihm,
trau nicht seinen vielen Reden! Mit seinen vielen Reden sucht er dich zu verführen,
er lächelt dir zu und forscht dich aus.
11 Non credere di trattare alla pari con lui
e non dare credito alle sue chiacchiere,
perché parla molto per metterti alla prova
e anche sorridendo indagherà su di te.
12 Grausam handelt der Mächtige und kennt kein Mitleid,
gegen das Leben vieler schmiedet er heimliche Pläne.
12 Non ha pietà chi non mantiene la parola,
non ti risparmierà maltrattamenti e catene.
13 Gib Acht und sei vorsichtig,
geh nicht mit gewalttätigen Menschen!
13 Guàrdati e sta’ molto attento,
perché cammini sull’orlo del precipizio.
14 []14 Quando ascolti queste cose nel sonno, svégliati:
per tutta la tua vita ama il Signore
e invocalo per la tua salvezza.
15 Jedes Lebewesen liebt seinesgleichen,
jeder Mensch den, der ihm ähnlich ist.
15 Ogni vivente ama il suo simile
e ogni uomo il suo vicino.
16 Jedes Lebewesen hat seinesgleichen um sich,
mit seinesgleichen gehe auch der Mensch zusammen.
16 Ogni essere si accoppia secondo la sua specie,
l’uomo si associa a chi gli è simile.
17 Geht etwa der Wolf mit dem Lamm zusammen?
Ebenso wenig der Frevler mit dem Gerechten.
17 Che cosa può esserci in comune tra il lupo e l’agnello?
Così tra il peccatore e il giusto.
18 Lebt etwa die Hyäne mit dem Hund in Frieden
und der Reiche in Frieden mit dem Armen?
18 Quale pace può esservi fra la iena e il cane?
Quale intesa tra il ricco e il povero?
19 Des Löwen Beute sind die Wildesel in der Wüste;
so sind die Geringen die Weide des Reichen.
19 Sono preda dei leoni gli asini selvatici nel deserto,
così pascolo dei ricchi sono i poveri.
20 Ein Gräuel für den Stolzen ist die Demut,
ein Gräuel für den Reichen ist der Arme.
20 Per il superbo l’umiltà è obbrobrio,
così per il ricco è obbrobrio il povero.
21 Wankt ein Reicher, wird er vom Freund gestützt,
wankt ein Geringer, wird er vom Freund gestürzt.
21 Se il ricco vacilla, è sostenuto dagli amici,
ma l’umile che cade è respinto dagli amici.
22 Redet ein Reicher, so hat er viele Helfer.
Sein törichtes Gerede nennen sie schön. Redet ein Geringer, ruft man: Pfui!
Mag er auch klug reden, für ihn ist kein Platz.
22 Il ricco che sbaglia ha molti difensori;
se dice sciocchezze, lo scusano.
Se sbaglia l’umile, lo si rimprovera;
anche se dice cose sagge, non ci si bada.
23 Redet ein Reicher, dann schweigen alle,
sie erheben seine Klugheit bis zu den Wolken. Redet ein Geringer, heißt es: Wer ist denn das?
Stolpert er, dann stoßen sie ihn noch.
23 Parla il ricco, tutti tacciono
e portano alle stelle il suo discorso.
Parla il povero e dicono: «Chi è costui?»;
se inciampa, l’aiutano a cadere.
24 Gut ist der Reichtum, wenn keine Schuld an ihm klebt;
schlimm ist die Armut, die aus Übermut entstand.
24 Buona è la ricchezza, se è senza peccato;
la povertà è cattiva sulla bocca dell’empio.
25 Das Herz des Menschen verändert sein Gesicht
und macht es heiter oder traurig.
25 Il cuore di un uomo cambia il suo volto
sia in bene sia in male.
26 Zeichen des glücklichen Herzens ist ein frohes Gesicht;
Sorgen und Kummer sind quälendes Grübeln.
26 Segno di buon cuore è un volto sereno,
ma trovare dei proverbi è un lavoro faticoso.