Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Ecclesiasticus 37


font
VULGATABIBBIA MARTINI
1 Omnis amicus dicet : Et ego amicitiam copulavi :
sed est amicus solo nomine amicus.
Nonne tristitia inest usque ad mortem ?
1 Ogni amico dirà: Anch'io ho con tratta amicizia con lui: ma vi son degli amici solo di nome. Non v'ha egli in ciò un disgusto, che va fino alla morte?
2 sodalis autem et amicus ad inimicitiam convertentur.
2 E un compagno, e un amico si cambiano in nemici.
3 O præsumptio nequissima, unde creata es
cooperire aridam malitia et dolositate illius ?
3 O scelleratissima invenzione, donde se' uscita a ricoprire la terra di tal malvagità, e perfidia?
4 Sodalis amico conjucundatur in oblectationibus,
et in tempore tribulationis adversarius erit.
4 Un amico gode insieme coll'amico nell'allegria; ma in tempo di tribolazione farà contro a lui.
5 Sodalis amico condolet causa ventris,
et contra hostem accipiet scutum.
5 Un amico si affligge coll'amico per amore del proprio ventre, e imbraccia lo scudo contro il nemico.
6 Non obliviscaris amici tui in animo tuo,
et non immemor sis illius in opibus tuis.
6 Non esca dall'animo tuo la memoria del tuo amico, e non ti dimenticare di lui quando tu sii venuto in ricchezze.
7 Noli consiliari cum eo qui tibi insidiatur,
et a zelantibus te absconde consilium.
7 Non prender consiglio da colui, che ti insidia, e nascondi i tuoi disegni a coloro, che ti portano invidia.
8 Omnis consiliarius prodit consilium,
sed est consiliarius in semetipso.
8 Ognuno, che è consultato, mette fuora il suo consiglio; ma v'ha chi da consiglio in pro suo.
9 A consiliario serva animam tuam :
prius scito quæ sit illius necessitas :
et ipse enim animo suo cogitabit :
9 Abbi cura di te stesso nel ricorrere al consigliere: e prima rifletti se abbia bisogno di qualche cosa; perocché anch'egli vi penserà dentro di se;
10 ne forte mittat sudem in terram,
et dicat tibi :
10 Affinchè egli per disgrazia non ficchi in terra un bastone appuntato, e poi ti dica:
11 Bona est via tua :
et stet e contrario videre quid tibi eveniat.
11 La tua strada è sicura; ed egli se ne stia dirimpetto a vedere quel, che ti avvenga.
12 Cum viro irreligioso tracta de sanctitate,
et cum injusto de justitia,
et cum muliere de ea quæ æmulatur,
cum timido de bello,
cum negotiatore de trajectione,
cum emptore de venditione,
cum viro livido de gratiis agendis,
12 Va a discorrere di santità con un uomo senza religione, e di giustizia coll'iniquo, e con la donna va a discorrere di colei, che le da gelosia, di guerra col pauroso, di cose di traffico col negoziante, di vendite con uno, che vuoi comperare, di gratitudine coll'invidioso,
13 cum impio de pietate,
cum inhonesto de honestate,
cum operario agrario de omni opere,
13 Di pietà coll'empio, di onestà col disonesto, col lavorator di campagna di qualunque lavoro,
14 cum operario annuali de consummatione anni,
cum servo pigro de multa operatione.
Non attendas his in omni consilio :
14 Col mercenario prezzolato per un anno di quello, che possa compirsi nell'anno; col servo pigro del molto lavorare: non prender mai consiglio da costoro su tali cose;
15 sed cum viro sancto assiduus esto,
quemcumque cognoveris observantem timorem Dei :
15 Ma frequenta l'uomo pio, chiunque sia quegli, cui tu conosca costante nel timore di Dio,
16 cujus anima est secundum animam tuam,
et qui, cum titubaveris in tenebris, condolebit tibi.
16 L'anima del quale sia secondo l'anima tua, ed il quale se mai tu vacillassi tralle tenebre, abbia compassione di te.
17 Cor boni consilii statue tecum :
non est enim tibi aliud pluris illo.
17 Formati dentro di te un cuore di buon consiglio; perocché altro non puoi averne più da stimarsi di questo.
18 Anima viri sancti enuntiat aliquando vera,
quam septem circumspectores sedentes in excelso ad speculandum.
18 L'anima d'un uomo pio scopre talora la verità meglio, che sette sentinelle, che stanno alle vedette in luogo elevato.
19 Et in his omnibus deprecare Altissimum,
ut dirigat in veritate viam tuam.
19 Ma sopra tutto invoca l'Altissimo, affinchè addirizzi i tuoi passi secondo la verità.
20 Ante omnia opera verbum verax præcedat te,
et ante omnem actum consilium stabile.
20 Avanti a ogni cosa ti preceda la parola di verità, e avanti ad ogni azione uno stabil consiglio.
21 Verbum nequam immutabit cor :
ex quo partes quatuor oriuntur :
bonum et malum, vita et mors :
et dominatrix illorum est assidua lingua.
Est vir astutus multorum eruditor,
et animæ suæ inutilis est.
21 Una cattiva parola altera il cuore; or da esso nascono, queste quattro cose; il bene, e il male, la vita, e la morte; le quali cose sono costantemente in potere della lingua. Taluno è abile ad istruire molti, e non è buono a nulla per l'anima sua.
22 Vir peritus multos erudivit,
et animæ suæ suavis est.
22 Un altro è prudente, e istruisce molti, e da consolazione all'anima propria.
23 Qui sophistice loquitur odibilis est :
in omni re defraudabitur.
23 Colui, che discorre da sofista, è odioso, egli resterà colle mani vuota del tutto:
24 Non est illi data a Domino gratia,
omni enim sapientia defraudatus est.
24 Il Signore non ha conceduto a luì di essere gradito, perché è privo d'ogni sapienza.
25 Est sapiens animæ suæ sapiens,
et fructus sensus illius laudabilis.
25 E sapiente colui, che è sapiente per l'anima propria, e i frutti dalla, prudenza di lui son degni di laude.
26 Vir sapiens plebem suam erudit,
et fructus sensus illius fideles sunt.
26 L'uomo sapiente istruisce il suo popolo, e i frutti del suo sapere sono fedeli.
27 Vir sapiens implebitur benedictionibus,
et videntes illum laudabunt.
27 L'uomo sapiente sarà ricolmo di benedizioni, e chiunque lo vede, gli darà lode.
28 Vita viri in numero dierum :
dies autem Israël innumerabiles sunt.
28 La vita dell'uomo è un numero di giorni, ma i giorni d'Israele son senza numero.
29 Sapiens in populo hæreditabit honorem,
et nomen illius erit vivens in æternum.
29 L'uomo sapiente sarà in onore presso del popolo, e il nome di lui viverà eternamente.
30 Fili, in vita tua tenta animam tuam,
et si fuerit nequam non des illi potestatem :
30 Figliuolo, nel tempo della tua vita tenta l'anima tua, e se ella è cattiva, non le dare potestà;
31 non enim omnia omnibus expediunt,
et non omni animæ omne genus placet.
31 Perocché non tutte le cose sono utili a tutti, e non ogni anima trova in ogni cosa la sua soddisfazione.
32 Noli avidus esse in omni epulatione,
et non te effundas super omnem escam :
32 Guardati dall'essere avido in qualunque convito, e non iscagliarti sopra tutte le vivande;
33 in multis enim escis erit infirmitas,
et aviditas appropinquabit usque ad choleram.
33 Perocché il molto mangiare cagiona malattìe, e la golosità conduce fino alla colica.
34 Propter crapulam multi obierunt :
qui autem abstinens est adjiciet vitam.
34 Molti ne ha uccisi la crapula: ma l'uom temperante prolungherà la sua vita