Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Seconda lettera a Timoteo 3


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NOVA VULGATABIBBIA MARTINI
1 Hoc autem scito, quod in no vissimis diebus instabunt tem pora periculosa.1 Or sappi tu questo, che negli ultimi giorni sorverranno dei tempi pericolosi:
2 Erunt enim homines seipsos amantes, cupidi, elati, superbi, blasphemi, parentibus inoboedientes, ingrati, scelesti,2 Imperocché vi saranno degli nemici amanti di loro stessi, avari, vani, superbi, maldicenti, disubbidienti a' genitori, ingrati, scellerati,
3 sine affectione, sine foedere, criminatores, incontinentes, immites, sine benignitate,3 Senza amore, senza pace, calunniatori, incontinenti, crudeli, senza benignità,
4 proditores, protervi, tumidi, voluptatum amatores magis quam Dei,4 Traditori, protervi, gonfi, ed amanti de' piaceri più, che di Dio:
5 habentes speciem quidem pietatis, virtutem autem eius abnegantes; et hos devita.5 Ed aventi l'apparenza della pietà della quale però hanno rigettata da se la sostanza. Fuggì anche costoro:
6 Ex his enim sunt, qui penetrant domos et captivas ducunt mulierculas oneratas peccatis, quae ducuntur variis concupiscentiis,6 Imperocché di questi sono coloro, i quali si intrudono per le case, e schiave si menano delle donnicciuole cariche di peccati, mosse da varie passioni:
7 semper discentes et numquam ad scientiam veritatis pervenire valentes.7 Le quali sempre imparando, non arrivano mai alla scienza della verità.
8 Quemadmodum autem Iannes et Iambres restiterunt Moysi, ita et hi resistunt veritati, homines corrupti mente, reprobi circa fidem;8 Ma nella stessa guisa, che Gianne e Mambre resisterono a Mosé: così anche questi resistono alla verità, uomini di guasta mente, reprobi riguardo alla fede,
9 sed ultra non proficient, insipientia enim eorum manifesta erit omnibus, sicut et illorum fuit.
9 Ma non anderanno più avanti: conciossiachè si farà manifesta a tutti la loro stoltezza, come fu già di quelli.
10 Tu autem assecutus es meam doctrinam, institutionem, propositum, fidem, longanimitatem, dilectionem, patientiam,10 Ma tu hai seguito d'appresso la mia dottrina, la mia maniera di vivere, le intenzioni, la fede, la longanimità, la scarità, la pazienza,
11 persecutiones, passiones, qualia mihi facta sunt Antiochiae, Iconii, Lystris, quales persecutiones sustinui; et ex omnibus me eripuit Dominus.11 Le persecuzioni, i patimenti: quali mi avvennero in Antiochia, in Iconio ed in Listri: le quali persecuzioni io ho sostenute, e da tutte mi ha liberato il Signore.
12 Et omnes, qui volunt pie vivere in Christo Iesu, persecutionem patientur;12 E tutti que', che vorranno piamente vivere in Cristo Gesù, patiranno persecuzione.
13 mali autem homines et seductores proficient in peius, in errorem mittentes et errantes.
13 Ma i mali uomini, e i seduttori anderanno di male in peggio; ingannati ed ingannatori.
14 Tu vero permane in his, quae didicisti et credita sunt tibi, sciens a quibus didiceris,14 Ma tu attienti a quello, che hai apparato, ed a quello, che ti è stato affidato: sapendo, da chi tu abbi imparato:
15 et quia ab infantia Sacras Litteras nosti, quae te possunt instruere ad salutem per fidem, quae est in Christo Iesu.15 E che dalla fanciullezza apprendesti le sagre lettere, le quali possono istruirti a salute, mediante la fede, che è in Cristo Gesù.
16 Omnis Scriptura divinitus inspirata est et utilis ad docendum, ad arguendum, ad corrigendum, ad erudiendum in iustitia,16 Tutta la scrittura divinamente ispirata è utile ad insegnare, ad redarguire, a correggere, a formare alla giustizia:
17 ut perfectus sit homo Dei, ad omne opus bonum instructus.
17 Affinchè perfetto sia l'uomo di Dio, disposto ad ogni opera buona.