Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Lettera ai Filippesi 1


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NOVA VULGATADIODATI
1 Paulus et Timotheus servi Christi Iesu omnibus sanctis in Christo Iesu,qui sunt Philippis, cum episcopis et diaconis:1 PAOLO, e Timoteo, servitori di Gesù Cristo, a tutti i santi in Cristo Gesù, che sono in Filippi, co’ vescovi e diaconi.
2 gratia vobis et pax a Deo Patrenostro et Domino Iesu Christo.2 Grazia a voi e pace, da Dio nostro Padre, e dal Signor Gesù Cristo
3 Gratias ago Deo meo in omni memoria vestri,3 IO rendo grazie all’Iddio mio, di tutta la memoria che io ho di voi
4 semper in omni oratione mea pro omnibus vobis cum gaudio deprecationem faciens4 facendo sempre, con allegrezza, preghiera per tutti voi, in ogni mia orazione;
5 super communione vestra in evangelio a prima die usque nunc;5 per la vostra comunione nell’evangelo, dal primo dì infino ad ora.
6 confidens hocipsum, quia, qui coepit in vobis opus bonum, perficiet usque in diem ChristiIesu;6 Avendo di questo stesso fidanza: che colui che ha cominciata in voi l’opera buona, la compierà fino al giorno di Cristo Gesù
7 sicut est mihi iustum hoc sentire pro omnibus vobis, eo quod habeam incorde vos et in vinculis meis et in defensione et confirmatione evangelii sociosgratiae meae omnes vos esse.7 Siccome è ragionevole che io senta questo di tutti voi; perciocchè io vi ho nel cuore, voi tutti che siete miei consorti nella grazia, così ne’ miei legami, come nella difesa, e confermazione dell’evangelo.
8 Testis enim mihi Deus, quomodo cupiam omnes vosin visceribus Christi Iesu.8 Perciocchè Iddio m’è testimonio, come io vi amo tutti affettuosamente con la tenerezza di Gesù Cristo
9 Et hoc oro, ut caritas vestra magis ac magisabundet in scientia et omni sensu,9 E di questo prego che la vostra carità abbondi sempre di più in più in conoscenza, ed in ogni intendimento.
10 ut probetis potiora, ut sitis sinceri etsine offensa in diem Christi,10 Affinchè discerniate le cose migliori; acciocchè siate sinceri, e senza intoppo, per lo giorno di Cristo;
11 repleti fructu iustitiae, qui est per IesumChristum, in gloriam et laudem Dei.
11 ripieni di frutti di giustizia, che son per Gesù Cristo; alla gloria, e lode di Dio
12 Scire autem vos volo, fratres, quia, quae circa me sunt, magis ad profectumvenerunt evangelii,12 ORA, fratelli, io voglio che sappiate che i fatti miei son riusciti a maggiore avanzamento dell’evangelo;
13 ita ut vincula mea manifesta fierent in Christo in omnipraetorio et in ceteris omnibus;13 talchè i miei legami son divenuti palesi in Cristo, in tutto il pretorio, e a tutti gli altri.
14 et plures e fratribus in Domino confidentesvinculis meis, abundantius audere sine timore verbum loqui.14 E molti de’ fratelli nel Signore, rassicurati per i miei legami, hanno preso vie maggiore ardire di proporre la parola di Dio senza paura.
15 Quidam quidem etpropter invidiam et contentionem, quidam autem et propter bonam voluntatemChristum praedicant;15 Vero è, che ve ne sono alcuni che predicano anche Cristo per invidia e per contenzione, ma pure ancora altri che lo predicano per buona affezione.
16 hi quidem ex caritate scientes quoniam in defensionemevangelii positus sum,16 Quelli certo annunziano Cristo per contenzione, non puramente; pensando aggiungere afflizione a’ miei legami.
17 illi autem ex contentione Christum annuntiant, nonsincere, existimantes pressuram se suscitare vinculis meis.17 Ma questi lo fanno per carità, sapendo che io son posto per la difesa dell’evangelo.
18 Quid enim? Dumomni modo, sive sub obtentu sive in veritate, Christus annuntietur, et in hocgaudeo; sed et gaudebo,18 Ma che? pure è ad ogni modo, o per pretesto o in verità, Cristo annunziato; e di questo mi rallegro, anzi ancora me ne rallegrerò per l’avvenire.
19 scio enim quia hoc mihi proveniet in salutem pervestram orationem et subministrationem Spiritus Iesu Christi,19 Poichè io so che ciò mi riuscirà a salute, per la vostra orazione, e per la somministrazione dello Spirito di Gesù Cristo;
20 secundumexspectationem et spem meam quia in nullo confundar, sed in omni fiducia, sicutsemper et nunc, magnificabitur Christus in corpore meo, sive per vitam sive permortem.
20 secondo l’intento e la speranza mia, che io non sarò svergognato in cosa alcuna; ma che, con ogni franchezza, come sempre, così ancora al presente, Cristo sarà magnificato nel mio corpo, o per vita, o per morte
21 Mihi enim vivere Christus est et mori lucrum.21 Perciocchè a me il vivere è Cristo, e il morire guadagno.
22 Quod si vivere in carne, hicmihi fructus operis est, et quid eligam ignoro.22 Or io non so se il vivere in carne mi è vantaggio, nè ciò che io debbo eleggere.
23 Coartor autem ex his duobus:desiderium habens dissolvi et cum Christo esse, multo magis melius;23 Perciocchè io son distretto da’ due lati; avendo il desiderio di partire di quest’albergo, e di esser con Cristo, il che mi sarebbe di gran lunga migliore;
24 permanereautem in carne, magis necessarium est propter vos.24 ma il rimanere nella carne è più necessario per voi.
25 Et hoc confidens, scioquia manebo et permanebo omnibus vobis ad profectum vestrum et gaudium fidei,25 E questo so io sicuramente: che io rimarrò, e dimorerò appresso di voi tutti, all’avanzamento vostro, e all’allegrezza della vostra fede.
26 ut gloriatio vestra abundet in Christo Iesu in me, per meum adventum iterum advos.
26 Acciocchè il vostro vanto abbondi in Cristo Gesù, per me, per la mia presenza di nuovo fra voi
27 Tantum digne evangelio Christi conversamini, ut sive cum venero et viderovos, sive absens audiam de vobis quia statis in uno Spiritu unanimes,concertantes fide evangelii;27 SOL conversate condegnamente all’evangelo di Cristo; acciocchè, o ch’io venga, e vi vegga, o ch’io sia assente, io oda de’ fatti vostri, che voi state fermi in uno Spirito, combattendo insieme d’un medesimo animo per la fede dell’evangelo;
28 et in nullo perterriti ab adversariis, quod estillis indicium perditionis, vobis autem salutis, et hoc a Deo;28 e non essendo in cosa alcuna spaventati dagli avversari; il che a loro è una dimostrazione di perdizione, ma a voi di salute; e ciò da Dio.
29 quia vobis hocdonatum est pro Christo, non solum ut in eum credatis, sed ut etiam pro illopatiamini29 Poichè a voi è stato di grazia dato per Cristo, non sol di credere in lui, ma ancora di patir per lui;
30 idem certamen habentes, quale vidistis in me et nunc auditis in me.
30 avendo lo stesso combattimento, il quale avete veduto in me, ed ora udite essere in me