Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 5


font
NOVA VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Hac libertate nos Christus liberavit; state igitur et nolite iterum iugoservitutis detineri.1 Cristo ci ha liberati per la libertà! State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù.
2 Ecce ego Paulus dico vobis quoniam, si circumcidamini,Christus vobis nihil proderit.2 Ecco, io, Paolo, vi dico: se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà a nulla.
3 Testificor autem rursum omni hominicircumcidenti se quoniam debitor est universae legis faciendae.3 E dichiaro ancora una volta a chiunque si fa circoncidere che egli è obbligato ad osservare tutta quanta la Legge.
4 Evacuati estisa Christo, qui in lege iustificamini, a gratia excidistis.4 Non avete più nulla a che fare con Cristo voi che cercate la giustificazione nella Legge; siete decaduti dalla grazia.
5 Nos enim Spiritu exfide spem iustitiae exspectamus.5 Quanto a noi, per lo Spirito, in forza della fede, attendiamo fermamente la giustizia sperata.
6 Nam in Christo Iesu neque circumcisio aliquidvalet neque praeputium, sed fides, quae per caritatem operatur.
6 Perché in Cristo Gesù non è la circoncisione che vale o la non circoncisione, ma la fede che si rende operosa per mezzo della carità.
7 Currebatis bene; quis vos impedivit veritati non oboedire?7 Correvate così bene! Chi vi ha tagliato la strada, voi che non obbedite più alla verità?
8 Haec persuasionon est ex eo, qui vocat vos.8 Questa persuasione non viene sicuramente da colui che vi chiama!
9 Modicum fermentum totam massam corrumpit.9 Un po’ di lievito fa fermentare tutta la pasta.
10 Egoconfido in vobis in Domino, quod nihil aliud sapietis; qui autem conturbat vos,portabit iudicium, quicumque est ille.10 Io sono fiducioso per voi, nel Signore, che non penserete diversamente; ma chi vi turba subirà la condanna, chiunque egli sia.
11 Ego autem, fratres, si circumcisionemadhuc praedico, quid adhuc persecutionem patior? Ergo evacuatum est scandalumcrucis.11 Quanto a me, fratelli, se predico ancora la circoncisione, perché sono tuttora perseguitato? Infatti, sarebbe annullato lo scandalo della croce.
12 Utinam et abscidantur, qui vos conturbant!
12 Farebbero meglio a farsi mutilare quelli che vi gettano nello scompiglio!
13 Vos enim in libertatem vocati estis, fratres; tantum ne libertatem inoccasionem detis carni, sed per caritatem servite invicem.
13 Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Che questa libertà non divenga però un pretesto per la carne; mediante l’amore siate invece a servizio gli uni degli altri.
14 Omnis enim lex in uno sermone impletur, in hoc: Diliges proximum tuum sicutteipsum.14 Tutta la Legge infatti trova la sua pienezza in un solo precetto: Amerai il tuo prossimo come te stesso.
15 Quod si invicem mordetis et devoratis, videte, ne ab invicemconsumamini!
15 Ma se vi mordete e vi divorate a vicenda, badate almeno di non distruggervi del tutto gli uni gli altri!
16 Dico autem: Spiritu ambulate et concupiscentiam carnis ne perfeceritis.16 Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare il desiderio della carne.
17 Caro enim concupiscit adversus Spiritum, Spiritus autem adversus carnem; haecenim invicem adversantur, ut non, quaecumque vultis, illa faciatis.17 La carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste.
18 Quod siSpiritu ducimini, non estis sub lege.18 Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete sotto la Legge.
19 Manifesta autem sunt opera carnis, quaesunt fornicatio, immunditia, luxuria,19 Del resto sono ben note le opere della carne: fornicazione, impurità, dissolutezza,
20 idolorum servitus, veneficia,inimicitiae, contentiones, aemulationes, irae, rixae, dissensiones, sectae,20 idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni,
21 invidiae, ebrietates, comissationes et his similia; quae praedico vobis, sicutpraedixi, quoniam, qui talia agunt, regnum Dei non consequentur.21 invidie, ubriachezze, orge e cose del genere. Riguardo a queste cose vi preavviso, come già ho detto: chi le compie non erediterà il regno di Dio.
22 Fructusautem Spiritus est caritas, gaudium, pax, longanimitas, benignitas, bonitas,fides,22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé;
23 mansuetudo, continentia; adversus huiusmodi non est lex.23 contro queste cose non c’è Legge.
24 Qui autemsunt Christi Iesu, carnem crucifixerunt cum vitiis et concupiscentiis.24 Quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri.
25 Sivivimus Spiritu, Spiritu et ambulemus.
25 Perciò se viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito.
26 Non efficiamur inanis gloriae cupidi, invicem provocantes, inviceminvidentes.
26 Non cerchiamo la vanagloria, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.