Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Sapienza 10


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Haec illum, qui primus formatus est, pater orbis terrarum,
cum solus esset creatus, custodivit
et eduxit illum a delicto suo
1 Essa protesse il padre del mondo, formato per primo da Dio,
quando fu creato solo;
poi lo liberò dalla sua caduta
2 et dedit illi virtutem continendi omnia.
2 e gli diede la forza per dominare su tutte le cose.
3 Ab hac ut recessit iniustus in ira sua,
in furoribus fraternae caedis deperiit;
3 Ma un ingiusto, allontanatosi da essa nella sua collera
perì per il suo furore fratricida.
4 propter quem, cum demergeretur terra,
sanavit eam iterum sapientia
per contemptibile lignum iustum gubernans.
4 A causa sua la terra fu sommersa,
ma la sapienza di nuovo la salvò
pilotando il giusto e per mezzo di un semplice legno.
5 Haec et in consensu nequitiae, cum se nationes confudissent,
scivit iustum et conservavit sine querela Deo
et super filii viscera fortem custodivit.
5 Essa, quando le genti furono confuse,
concordi soltanto nella malvagità,
riconobbe il giusto
e lo conservò davanti a Dio senza macchia
e lo mantenne forte
nonostante la sua tenerezza per il figlio.
6 Haec iustum a pereuntibus impiis liberavit fugientem,
descendente igne in Pentapolim;
6 E mentre perivano gli empi, salvò un giusto,
che fuggiva il fuoco caduto sulle cinque città.
7 cuius adhuc in testimonium nequitiae
fumigabunda constat deserta terra,
et incertis temporibus fructus habentes arbores,
et incredibilis animae memoria stans figmentum salis.
7 Quale testimonianza di quella gente malvagia
esiste ancora una terra desolata, fumante
insieme con alberi che producono frutti immaturi
e a memoria di un'anima incredula,
s'innalza una colonna di sale.
8 Sapientiam enim praetereuntes
non tantum in hoc lapsi sunt, ut ignorarent bona,
sed et insipientiae suae reliquerunt hominibus memoriam,
ut in his, quae peccaverunt, nec latere potuissent.
8 Allontanandosi dalla sapienza,
non solo ebbero il danno di non conoscere il bene,
ma lasciarono anche ai viventi un ricordo di insipienza,
perché le loro colpe non rimanessero occulte.
9 Sapientia autem hos, qui eam observant, a laboribus liberavit.
9 Ma la sapienza liberò i suoi devoti dalle sofferenze:
10 Haec profugum irae fratris iustum
deduxit per vias rectas
et ostendit illi regnum Dei
et dedit illi scientiam sanctorum;
honestavit illum in laboribus
et complevit labores illius.
10 essa condusse per diritti sentieri
il giusto in fuga dall'ira del fratello,
gli mostrò il regno di Dio
e gli diede la conoscenza delle cose sante;
gli diede successo nelle sue fatiche
e moltiplicò i frutti del suo lavoro.
11 In avaritia circumvenientium illum affuit illi
et honestum fecit illum.
11 Lo assistette contro l'avarizia dei suoi avversari
e lo fece ricco;
12 Custodivit illum ab inimicis
et ab insidiantibus tutavit illum;
et post certamen forte bravium dedit illi,
ut sciret quoniam omnium potentior est pietas.
12 lo custodì dai nemici,
lo protesse da chi lo insidiava,
gli assegnò la vittoria in una lotta dura,
perché sapesse che la pietà è più potente di tutto.
13 Haec venditum iustum non dereliquit,
sed a peccato liberavit eum;
13 Essa non abbandonò il giusto venduto,
ma lo preservò dal peccato.
14 descenditque cum illo in foveam
et in vinculis non dereliquit illum,
donec afferret illi sceptrum regni
et potentiam adversus eos, qui eum deprimebant,
et mendaces ostendit, qui maculaverunt illum,
et dedit illi claritatem aeternam.
14 Scese con lui nella prigione,
non lo abbandonò mentre era in catene,
finché gli procurò uno scettro regale
e potere sui propri avversari,
smascherò come mendaci i suoi accusatori
e gli diede una gloria eterna.

15 Haec populum sanctum et semen sine querela
liberavit a nationibus, quae illum deprimebant.
15 Essa liberò un popolo santo e una stirpe senza macchia
da una nazione di oppressori.
16 Intravit in animam servi Domini
et stetit contra reges horrendos in portentis et signis.
16 Entro nell'anima di un servo del Signore
e si oppose con prodigi e con segni a terribili re.
17 Reddidit sanctis mercedem laborum suorum
et deduxit illos in via mirabili
et fuit illis in velamento diei
et in luce stellarum per noctem.
17 Diede ai santi la ricompensa delle loro pene,
li guidò per una strada meravigliosa,
divenne loro riparo di giorno
e luce di stelle nella notte.
18 Transtulit illos per mare Rubrum
et transvexit illos per aquam nimiam
18 Fece loro attraversare il Mar Rosso,
guidandoli attraverso molte acque;
19 inimicos autem illorum demersit
et ab altitudine abyssi eduxit illos.
19 sommerse invece i loro nemici
e li rigettò dal fondo dell'abisso.
20 Ideo iusti tulerunt spolia impiorum
et decantaverunt, Domine, nomen sanctum tuum
et victricem manum tuam laudaverunt unanimiter,
20 Per questo i giusti spogliarono gli empi
e celebrarono, Signore, il tuo nome santo
e lodarono concordi la tua mano protettrice,
21 quoniam sapientia aperuit os mutorum
et linguas infantium fecit disertas.
21 perché la sapienza aveva aperto la bocca dei muti
e aveva sciolto la lingua degli infanti.