Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Esodo 30


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NOVA VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Facies quoque altare ad adolendum thymiama de lignis acaciae1 Farai un altare sul quale bruciare l’incenso: lo farai di legno di acacia.
2 habens cubitum longitudinis et alterum latitudinis, id est quadrangulum, et duos cubitos in altitudine; cornua ex ipso procedent.2 Avrà un cubito di lunghezza e un cubito di larghezza: sarà quadrato; avrà due cubiti di altezza e i suoi corni costituiranno un solo pezzo con esso.
3 Vestiesque illud auro purissimo, tam craticulam eius quam parietes per circuitum et cornua. Faciesque ei coronam aureolam per gyrum3 Rivestirai d’oro puro il suo piano, i suoi lati, i suoi corni e gli farai intorno un bordo d’oro.
4 et duos anulos aureos sub corona in duobus lateribus, ut mittantur in eos vectes, et altare portetur.4 Farai anche due anelli d’oro al di sotto del bordo, sui due fianchi, ponendoli cioè sui due lati opposti: serviranno per inserire le stanghe destinate a trasportarlo.
5 Ipsos quoque vectes facies de lignis acaciae et inaurabis.5 Farai le stanghe di legno di acacia e le rivestirai d’oro.
6 Ponesque altare contra velum, quod ante arcam pendet testimonii, coram propitiatorio, quo tegitur testimonium, ubi conveniam ad te.6 Porrai l’altare davanti al velo che nasconde l’arca della Testimonianza, di fronte al propiziatorio che è sopra la Testimonianza, dove io ti darò convegno.
7 Et adolebit incensum super eo Aaron suave fragrans mane. Quando componet lucernas, incendet illud;7 Aronne brucerà su di esso l’incenso aromatico: lo brucerà ogni mattina, quando riordinerà le lampade,
8 et quando collocabit eas ad vesperum, uret thymiama sempiternum coram Domino in generationes vestras.8 e lo brucerà anche al tramonto, quando Aronne riempirà le lampade: incenso perenne davanti al Signore di generazione in generazione.
9 Non offeretis super eo thymiama compositionis alterius nec holocaustum nec oblationem, nec libabitis libamina.9 Non vi offrirete sopra incenso illegittimo né olocausto né oblazione, né vi verserete libagione.
10 Et expiabit Aaron super cornua eius semel per annum in sanguine sacrificii pro peccato; et placabit super eo in generationibus vestris: sanctum sanctorum erit Domino ”.
10 Una volta all’anno Aronne compirà il rito espiatorio sui corni di esso: con il sangue del sacrificio espiatorio per il peccato compirà sopra di esso, una volta all’anno, il rito espiatorio di generazione in generazione. È cosa santissima per il Signore».
11 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:11 Il Signore parlò a Mosè e gli disse:
12 “ Quando tuleris summam filiorum Israel iuxta numerum, dabunt singuli pretium expiationis pro animabus suis Domino; et non erit plaga in eis, cum fuerint recensiti.12 «Quando per il censimento conterai uno per uno gli Israeliti, all’atto del censimento ciascuno di essi pagherà al Signore il riscatto della sua vita, perché non li colpisca un flagello in occasione del loro censimento.
13 Hoc autem dabit omnis, qui transit ad censum, dimidium sicli iuxta mensuram sanctuarii ­ siclus viginti obolos habet ­; media pars sicli offeretur Domino.13 Chiunque verrà sottoposto al censimento, pagherà un mezzo siclo, conforme al siclo del santuario, il siclo di venti ghera. Questo mezzo siclo sarà un’offerta prelevata in onore del Signore.
14 Qui habetur in numero a viginti annis et supra, dabit pretium;14 Ogni persona sottoposta al censimento, dai venti anni in su, corrisponderà l’offerta prelevata per il Signore.
15 dives non addet ad medium sicli, et pauper nihil minuet, quando dabitis oblationem Domino in expiationem animarum vestrarum.15 Il ricco non darà di più e il povero non darà di meno di mezzo siclo, per soddisfare all’offerta prelevata per il Signore, a riscatto delle vostre vite.
16 Susceptamque expiationis pecuniam, quae collata est a filiis Israel, trades in usus tabernaculi conventus, ut sit monumentum eorum coram Domino et propitietur animabus illorum ”.
16 Prenderai il denaro espiatorio ricevuto dagli Israeliti e lo impiegherai per il servizio della tenda del convegno. Esso sarà per gli Israeliti come un memoriale davanti al Signore, per il riscatto delle vostre vite».
17 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:17 Il Signore parlò a Mosè:
18 “ Facies et labrum aeneum cum basi aenea ad lavandum; ponesque illud inter tabernaculum conventus et altare. Et, missa aqua,18 «Farai per le abluzioni un bacino di bronzo con il piedistallo di bronzo; lo collocherai tra la tenda del convegno e l’altare e vi metterai acqua.
19 lavabunt in eo Aaron et filii eius manus suas ac pedes.19 Aronne e i suoi figli vi attingeranno per lavarsi le mani e i piedi.
20 Quando ingressuri sunt tabernaculum conventus, lavabunt se aqua, ne moriantur; vel quando accessuri sunt ad altare, ut ministrent, ut adoleant victimam Domino.20 Quando entreranno nella tenda del convegno, faranno un’abluzione con l’acqua, perché non muoiano; così quando si avvicineranno all’altare per officiare, per bruciare un’offerta da consumare con il fuoco in onore del Signore,
21 Et lavabunt manus et pedes, ne moriantur: legitimum sempiternum erit, ipsi et semini eius per successiones ”.
21 si laveranno le mani e i piedi e non moriranno. È una prescrizione rituale perenne per Aronne e per i suoi discendenti, in tutte le loro generazioni».
22 Locutusque est Dominus ad Moysen22 Il Signore parlò a Mosè:
23 dicens: “ Sume tibi aromata prima myrrhae electae quingentos siclos et cinnamomi boni odoris medium, id est ducentos quinquaginta siclos, calami suave olentis similiter ducentos quinquaginta,23 «Procùrati balsami pregiati: mirra vergine per il peso di cinquecento sicli; cinnamòmo profumato, la metà, cioè duecentocinquanta sicli; canna aromatica, duecentocinquanta;
24 casiae autem quingentos siclos, in pondere sanctuarii, olei de olivetis mensuram hin.24 cassia, cinquecento sicli, conformi al siclo del santuario; e un hin d’olio d’oliva.
25 Faciesque unctionis oleum sanctum, unguentum compositum opere unguentarii; unctionis oleum sanctum erit.25 Ne farai l’olio per l’unzione sacra, un unguento composto secondo l’arte del profumiere: sarà l’olio per l’unzione sacra.
26 Et unges ex eo tabernaculum conventus et arcam testamenti26 Con esso ungerai la tenda del convegno, l’arca della Testimonianza,
27 mensamque cum vasis suis, candelabrum et utensilia eius, altaria thymiamatis27 la tavola e tutti i suoi accessori, il candelabro con i suoi accessori, l’altare dell’incenso,
28 et holocausti et universam supellectilem, quae ad cultum eorum pertinet, et labrum cum basi sua.28 l’altare degli olocausti e tutti i suoi accessori, il bacino con il suo piedistallo.
29 Sanctificabisque omnia, et erunt sancta sanctorum: qui tetigerit ea, sanctificabitur.
29 Consacrerai queste cose, che diventeranno santissime: tutto quello che verrà a contatto con esse sarà santo.
30 Aaron et filios eius unges sanctificabisque eos, ut sacerdotio fungantur mihi.30 Ungerai anche Aronne e i suoi figli e li consacrerai, perché esercitino il mio sacerdozio.
31 Filiis quoque Israel dices: Hoc oleum unctionis sanctum erit mihi in generationes vestras.31 Agli Israeliti dirai: “Questo sarà per me l’olio dell’unzione sacra, di generazione in generazione.
32 Caro hominis non ungetur ex eo, et iuxta compositionem eius non facietis aliud, quia sanctum est et sanctum erit vobis.32 Non si dovrà versare sul corpo di nessun uomo e di simile a questo non ne dovrete fare: è una cosa santa e santa la dovrete ritenere.
33 Homo quicumque tale composuerit et dederit ex eo super alienum, exterminabitur de populo suo ”.
33 Chi ne farà di simile a questo o ne porrà sopra un uomo estraneo, sia eliminato dal suo popolo”».
34 Dixitque Dominus ad Moysen: “ Sume tibi aromata, stacten et onycha, galbanum boni odoris et tus lucidissimum; aequalis ponderis erunt omnia.34 Il Signore disse a Mosè: «Procùrati balsami: storace, ònice, gàlbano e incenso puro: il tutto in parti uguali.
35 Faciesque thymiama compositum opere unguentarii, sale conditum et purum et sanctum.35 Farai con essi un profumo da bruciare, una composizione aromatica secondo l’arte del profumiere, salata, pura e santa.
36 Cumque in tenuissimum pulverem ex parte contuderis, pones ex eo coram testimonio in tabernaculo conventus, in quo conveniam ad te: sanctum sanctorum erit vobis thymiama.36 Ne pesterai un poco riducendola in polvere minuta e ne metterai davanti alla Testimonianza, nella tenda del convegno, dove io ti darò convegno. Cosa santissima sarà da voi ritenuta.
37 Talem compositionem non facietis in usus vestros, quia tibi sanctum erit pro Domino;37 Non farete per vostro uso alcun profumo di composizione simile a quello che devi fare: lo riterrai una cosa santa in onore del Signore.
38 homo quicumque fecerit simile, ut odore illius perfruatur, peribit de populis suis ”.
38 Chi ne farà di simile, per sentirne il profumo, sia eliminato dal suo popolo».