Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 6


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Or come cooperatori noi ti esortiamo, che non riceviate in vano la grazia, di Dio.1 Or, come cooperatori, vi esortiamo a non ricevere invano la grazia di Dio.
2 Imperocché egli dice: ti esaudii nel tempo accettevole, e nel giorno di salute ti porsi soccorso. Ecco ora il tempo accettevole, ecco ora il giorno della salute:2 Dice Egli infatti: T'ho esaudito, nel tempo propizio e nel giorno della salvezza ti ho soccorso. Ecco ora il tempo propizio, ecco ora il giorno della salute.
3 Non dando noi ad alcuno occasione d'inciampo, affinchè vituperato non sia il nostro ministero:3 Noi non diamo motivo di scandalo a nessuno, affinchè non sia vituperato il nostro ministero,
4 Ma diportiamoci in tutte le cose, come ministri di Dio, con molta pazienza, nelle titolazioni, nelle necessità, nelle angustie,4 ma ci diportiamo in ogni cosa come ministri di Dio, con molta pazienza nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angustie.
5 Nelle battiture, nelle prigionie, nelle sedizioni, nelle fatiche, nelle vigilie, ne' digiuni,5 Sotto le battiture, nelle prigionie, nelle sedizioni, nelle fatiche, nelle vigilie, nei digiuni,
6 Con la castità, con la scienza, con la mansuetudine, con la soavità, con lo Spirito santo, con la carità non simulata,6 con purezza, con scienza, con longanimità, con soavità, con Spirito Santo, con carità non simulata,
7 Con la parola di verità, con la virtù di Dio, con le armi della giustizia a destra, ed a sinistra;7 con la parola della verità, con la virtù di Dio, colle armi della giustizia a destra e a sinistra;
8 Per mezzo della gloria, e della ignominia; per mezzo dell'infamia, e del buon nome: come seduttori, eppur veraci: come ignoti, ma pur conosciuti:8 in mezzo alla gloria e all'ignominia, alla cattiva e alla buona fama; siamo trattati come seduttori e siam veraci; come ignoti, e siam ben conosciuti;
9 Come moribondi, ed ecco, che siamo vivi: come gastigati, ma non uccisi:9 come moribondi, ed ecco viviamo; siam stimati castigati, ma non siam messi a morte;
10 Quasi malinconici, e pur sempre allegri: quasi mendichi, ma che molti facciamo ricchi: quasi destituti di tutto, e possessori di ogni cosa.10 melanconici e siam sempre allegri; poveri, ma ne arricchiamo tanti; possessori di niente, e invece possediamo ogni cosa.
11 La nostra bocca è aperta pur voi, o Corinti, il cuor nostro è dilatato.11 Per voi, o Corinti, la nostra bocca è aperta, il nostro cuore è dilatato,
12 Voi non siete allo stretto dentro di noi: ma siete in istrettezza nelle vostre viscere:12 e voi non ci state stretti, mentre si è ristretto il vostro cuore.
13 Ma per egual contraccambio (parlo come a' figliuoli) dilatatevi anche voi.13 Rendeteci il contraccambio (parlo come a figlioli), allargate anche il vostro cuore.
14 Non vogliate unirvi a uno stesso giogo con gl' infedeli. Imperocché qual consorzio della giustizia con la iniquità? O qual società della luce con le tenebre?14 Non vi attaccate a un medesimo giogo con gli infedeli. Qual società ci può essere fra la giustizia e l'iniquità? O qual comunanza tra la luce e le tenebre?
15 E qual concerto di Cristo con Belial? O che ha di comune il fedele con l'infedele?15 E qual parte tra Cristo e Belial? E qual relazione tra il fedele e l'infedele?
16 E qual consuonanza ha il tempio di Dio co' simolacri? Imperocché voi siete tempio di Dio vivo, come dice Dio: abiterò in essi, e camminerò tra di loro, e sarò loro Dio, ed eglino saranno mio popolo.16 E qual compatibilità fra il tempio di Dio e gl'idoli? Voi siete il tempio del Dio vivente, come dice Dio: Abiterò in essi, e camminerò in mezzo a loro, e sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo.
17 Per la qual cosa uscite di mezzo ad essi, e separatevene (dice il Signore) e non toccate l'immondo:17 Perciò uscite di mezzo ad essi e separate vene (dice il Signore) e non toccate l'immondo,
18 Ed io vi accoglierò: e sarovvi padre, e voi mi sarete figli, e figlie, dice il Signore onnipotente.18 ed io vi accoglierò e vi sarò padre, e voi mi sarete figli e figlie, dice il Signore onnipotente.