Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Giudici 3


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Ecco le genti che il Signore lasciò allo scopo d'istruire per mezzo di esse Israele e tutti quelli che non avevan conosciute le guerre dei Cananei,1 Queste sono le popolazioni che il Signore lasciò per porre alla prova, per mezzo di loro, tutti quegli Israeliti che non avevano conosciuto le guerre combattute contro i Cananei.
2 perchè poi i loro figli imparassero a combattere coi nemici e fossero abituati alla guerra:2 Egli fece questo solo allo scopo di ammaestrare quelle generazioni d'Israeliti che non avevano preso parte alle guerre contro i Cananei, per insegnare loro a combattere.
3 cinque satrapi dei Filistei, tutti i Cananei, i Sidoni, e gli Evei che abitavano sul monte Libano, dal monte di Baal Ermon sino all'entrata di Emat.3 Erano i cinque prìncipi dei Filistei, tutti i Cananei, i Sidoni, gli Evei che abitavano sulle montagne del Libano, dal monte di Baal-Ermon fino all'ingresso di Camat.
4 Questi li lasciò per provare per mezzo di essi se Israele ascoltasse o no i comandamenti che il Signore aveva prescritti ai loro padri per mezzo di Mosè.4 Queste popolazioni restarono per mettere alla prova gli Israeliti, per vedere se essi avrebbero osservato i comandamenti che il Signore aveva dato ai loro padri per mezzo di Mosè.
5 Pertanto i figli d'Israele abitarono in mezzo ai Cananei, agli Etei, agli Amorrei, ai Ferezei, agli Evei ed ai Gebusei;5 Così gli Israeliti restarono in mezzo ai Cananei, agli Hittiti, agli Amorrei, ai Perizziti, agli Evei e ai Gebusei;
6 presero per mogli le loro figlie ed essi stessi diedero le proprie figliole per mogli ai figli di loro e servirono ai loro dèi.6 presero in moglie le loro figlie, dettero le proprie in moglie ai loro figli e prestarono culto ai loro dèi.
7 I figli d'Israele fecero il male al cospetto del Signore e, dimenticandosi del loro Dio, servirono a Baalim e Astarot.7 Gli Israeliti fecero ciò che è male agli occhi del Signore; dimenticarono il Signore, loro Dio, e servirono i Baal e le Asere.
8 E il Signore, adiratosi contro di loro, li diede nelle mani di Cusan Rasataim, re della Mesopotamia, al quale servirono otto anni.8 Perciò l'ira del Signore si accese contro Israele e lo mise nelle mani di Cusan-Risataim, re del Paese dei due fiumi. Gli Israeliti furono servi di Cusan-Risataim per otto anni.
9 Essi però gridarono al Signore, il quale suscitò loro un salvatore a liberarli, Otoniel figlio di Cenez, fratello minore di Caleb.9 Poi gli Israeliti alzarono il loro grido al Signore, il quale suscitò loro un salvatore che li liberò: fu Otniel, figlio di Kenaz, fratello minore di Caleb.
10 Lo spirito del Signore fu in lui, giudicò Israele, e, uscito fuori in battaglia, avendogli il Signore dato nelle mani Cusan Rasataim, re della Siria, egli lo soggiogò.10 Lo spirito del Signore fu sopra di lui, cosicché egli poté salvare Israele: quando Otniel si mosse per combattere, il Signore dette nelle sue mani Cusan-Risataim, re di Aram, che fu vinto.
11 Il paese ebbe riposo per quarant'anni. E Otoniel figlio di Cenez morì.11 La regione ebbe pace per quarant'anni, fin quando morì Otniel, figlio di Kenaz.
12 I figli d'Israele fecero di nuovo il male nel cospetto del Signore, il quale, perchè essi avevan fatto il male nel suo cospetto, rese potente contro di loro Eglon re di Moab.12 Ma gli Israeliti continuarono a commettere ciò che è male agli occhi del Signore; perciò questi rese Eglon, re di Moab, più potente d'Israele, perché Israele aveva commesso ciò che è male agli occhi del Signore.
13 Questi, unitosi ai figli di Ammon e di Amalec, sconfìsse Israele ed occupò la città delle palme,13 Eglon, alleatosi con gli Ammoniti e con gli Amaleciti, mosse guerra ad Israele e lo sconfisse: gli alleati occuparono la Città delle Palme cacciandone gli Israeliti,
14 i figli d'Israele servirono a Eglon re di Moab per diciotto anni.14 i quali restarono sottomessi a Eglon, re di Moab, per diciotto anni.
15 Ma poi gridarono al Signore, il quale suscitò loro un salvatore chiamato Aod, figlio di Cera, figlio di Iemini, che si serviva della mano sinistra come della destra. I figli d'Israele mandarono per mezzo di lui dei regali ad Eglon re di Moab.15 Poi gli Israeliti alzarono il loro grido al Signore, il quale suscitò loro un salvatore: Eud, figlio di Ghera, della tribù di Beniamino, che era ambidestro. Gli Israeliti inviarono per mezzo suo il tributo a Eglon, re di Moab.
16 Aod, procuratosi un pugnale a due tagli, che aveva nel mezzo una guardia lunga quanto la palma della mano, se lo cinse sotto la veste sulla coscia destra,16 Eud si fece una spada a due tagli lunga un cubito, che nascose sotto la veste, sul fianco destro.
17 e andò a presentare regali ad Eglon re di Moab. Or Eglon era molto grasso.17 Consegnò poi il tributo a Eglon, re di Moab, che era uomo molto pingue.
18 Offerti i regali, Aod seguì i compagni che eran venuti con lui;18 Quando Eud ebbe consegnato il tributo, congedò i portatori
19 ma poi, tornato indietro da Galgala, ov'eran gl'idoli, andò a dire al re: « O re, ho un segreto da dirti ». Il re impose il silenzio, e fece ritirare tutti quelli che eran con lui.19 ed egli tornò indietro dal luogo detto Idoli, che è presso Gàlgala, e fece dire al re che aveva un segreto per lui. Il re allora impose silenzio a tutti gli astanti, che uscirono dalla sua presenza.
20 Allora Aod, accostatosi al re che stava seduto solo nella camera da estate, gli disse: « Ho per te una parola di Dio ». Il re si alzò subito dal trono.20 Eud si accostò allora al re che si trovava nella stanza di riposo al piano superiore, dove stava solo. Gli disse Eud: "Ho una parola di Dio per te". L'altro allora si alzò da sedere;
21 Allora Aod, stesa la mano sinistra, prese il pugnale dalla coscia destra, e glielo ficcò nel ventre21 Eud, portata la mano sinistra al fianco destro, sguainò la spada e la conficcò nel ventre del re.
22 con tanta forza che la guardia, penetrata dietro alla lama nella ferita, rimase coperta dalla spropositata pinguedine. Aod non stette a tirar fuori il pugnale, ma lo lasciò fitto come era restato appena dato il colpo nel ventre, da cui, per le vie naturali, cominciaron subito ad uscire gli escrementi.22 Dietro alla lama vi penetrò anche l'elsa e il grasso si richiuse dietro alla lama, perché Eud non ritrasse la spada dal ventre del re. La lama forò gli intestini.
23 Poi, chiuse con ogni diligenza le porte della camera, e serratele a chiave,23 Eud uscì nel portico, dopo aver chiuso dietro di sé le porte della stanza, mettendo il chiavistello.
24 Aod uscì dalla parte posteriore. I servi del re quando vennero e videro chiuse le porte della camera, dissero: « Forse fa i suoi bisogni nella camera da estate ».24 Quando egli fu uscito, i servi del re si accostarono alla stanza di riposo e vedendo che le porte erano serrate, pensarono che il re stesse coprendosi i piedi nella stanza di riposo
25 Aspettarono; ma quando si vergognarono di attendere ancora, e, vedendo che nessuno apriva, presero la chiave e aprirono, trovarono che il loro padrone giaceva morto per terra.25 e attesero fino ad essere presi dal senso del disagio, ma nessuno aveva il coraggio di aprire le porte della stanza. Infine presero la chiave e aprirono: il loro signore giaceva a terra morto.
26 Mentre essi eran sottosopra, Aod se ne fuggì, ripassò dal luogo degli idoli, da dove era tornato indietro, e giunse a Seirat.26 Mentre i servi aspettavano, Eud era fuggito. Si mise in salvo a Seira passando dagli Idoli.
27 Subito fe' sonare la tromba sul monte Efraim e ai figli d'Israele scesi con lui e dei quali s'era fatto condottiero, disse:27 Quando egli giunse fra le montagne di Efraim, suonò il corno: gli Israeliti scesero dai monti per unirsi a lui, che si mise alla loro testa.
28 « Seguitemi, chè il Signore ha dati nelle vostre mani i Moabiti vostri nemici ». Ed essi, scesi dietro a lui, occuparono i guadi del Giordano, per dove si passa a Moab, e non lasciarono passar nessuno.28 Disse loro: "Seguitemi; ché il Signore darà in mano vostra i Moabiti, i vostri nemici". Si mossero ai suoi ordini, occuparono i guadi del Giordano che appartenevano ai Moabiti e non fecero passare nessuno.
29 Poi percossero circa dieci mila Moabiti, tutti uomini robusti e valorosi: nessuno di essi potè scampare.29 In quell'occasione gli Israeliti sconfissero i Moabiti, uccidendo circa diecimila uomini, tutti forti e valorosi senza che ne sfuggisse alcuno.
30 Cosi in quel giorno Moab fu umiliato sotto la mano d'Israele e il paese ebbe riposo per ottant'anni. Samgar30 Quel giorno Moab fu umiliato sotto la mano di Israele. La regione ebbe pace per ottant'anni.
31 Dopo Aod ci fu Samgar, figlio di Anat, il quale uccise seicento Filistei con un vomere: anche lui difese Israele.31 Dopo di lui ci fu Samgar, figlio di Anat, il quale sconfisse i Filistei uccidendone seicento con un pungolo da buoi. Anche Samgar salvò Israele.