Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Giudici 3


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Ecco le genti che il Signore lasciò allo scopo d'istruire per mezzo di esse Israele e tutti quelli che non avevan conosciute le guerre dei Cananei,1 Ora queste son le genti, che il Signore lasciò per provar con esse Israele, cioè tutti quelli che non aveano avuta conoscenza di tutte le guerra di Canaan;
2 perchè poi i loro figli imparassero a combattere coi nemici e fossero abituati alla guerra:2 acciocchè almeno le generazioni de’ figliuoli d’Israele sapessero che cosa è la guerra, essendo ammaestrati; quegli almeno che prima non ne aveano conoscenza:
3 cinque satrapi dei Filistei, tutti i Cananei, i Sidoni, e gli Evei che abitavano sul monte Libano, dal monte di Baal Ermon sino all'entrata di Emat.3 I cinque principati de’ Filistei, e tutti i Cananei, i Sidonii, e gli Hivvei che abitavano il monte Libano, dal monte Baal-hermon fino all’entrata di Hamat.
4 Questi li lasciò per provare per mezzo di essi se Israele ascoltasse o no i comandamenti che il Signore aveva prescritti ai loro padri per mezzo di Mosè.4 Quelli adunque furono per provar con essi Israele; per saper se ubbidirebbero a’ comandamenti del Signore, i quali egli avea dati a’ lor padri, per Mosè.
5 Pertanto i figli d'Israele abitarono in mezzo ai Cananei, agli Etei, agli Amorrei, ai Ferezei, agli Evei ed ai Gebusei;5 COSÌ i figliuoli d’Israele abitarono per mezzo i Cananei, e gli Hittei, e gli Amorrei, e i Ferizzei, e gli Hivvei, e i Gebusei.
6 presero per mogli le loro figlie ed essi stessi diedero le proprie figliole per mogli ai figli di loro e servirono ai loro dèi.6 E presero le lor figliuole per mogli, e diedero le lor figliuole a’ figliuoli di quelli, e servirono agl’iddii loro.
7 I figli d'Israele fecero il male al cospetto del Signore e, dimenticandosi del loro Dio, servirono a Baalim e Astarot.7 Così i figliuoli d’Israele fecero ciò che dispiace al Signore, e dimenticarono il Signore Iddio loro, e servirono a’ Baali, e a’ boschi
8 E il Signore, adiratosi contro di loro, li diede nelle mani di Cusan Rasataim, re della Mesopotamia, al quale servirono otto anni.8 Laonde l’ira del Signore si accese contro ad Israele, ed egli li vendè nelle mani di Cusan-risataim, re di Mesopotamia; e i figliuoli d’Israele servirono a Cusan-risataim ott’anni.
9 Essi però gridarono al Signore, il quale suscitò loro un salvatore a liberarli, Otoniel figlio di Cenez, fratello minore di Caleb.9 Poi i figliuoli d’Israele gridarono al Signore, ed egli suscitò loro un liberatore che li liberò, cioè: Otniel, figliuolo di Chenaz, fratel minore di Caleb.
10 Lo spirito del Signore fu in lui, giudicò Israele, e, uscito fuori in battaglia, avendogli il Signore dato nelle mani Cusan Rasataim, re della Siria, egli lo soggiogò.10 E lo Spirito del Signore fu sopra lui, ed egli giudicò Israele, e uscì fuori in battaglia; e il Signore gli diede in mano Cusan-risataim, re di Mesopotamia; e la sua mano si rinforzò contro a Cusan-risataim.
11 Il paese ebbe riposo per quarant'anni. E Otoniel figlio di Cenez morì.11 E il paese ebbe requie lo spazio di quarant’anni. Poi Otniel, figliuolo di Chenaz, morì
12 I figli d'Israele fecero di nuovo il male nel cospetto del Signore, il quale, perchè essi avevan fatto il male nel suo cospetto, rese potente contro di loro Eglon re di Moab.12 E I figliuoli d’Israele continuarono a fare ciò che dispiace al Signore; laonde il Signore fortificò Eglon, re di Moab, contro ad Israele; perciocchè aveano fatto ciò che dispiace al Signore.
13 Questi, unitosi ai figli di Ammon e di Amalec, sconfìsse Israele ed occupò la città delle palme,13 Ed egli adunò appresso di sè i figliuoli di Ammon, e gli Amalechiti, e andò, e percosse Israele; ed essi occuparono la città delle palme.
14 i figli d'Israele servirono a Eglon re di Moab per diciotto anni.14 E i figliuoli d’Israele servirono diciotto anni ad Eglon, re di Moab.
15 Ma poi gridarono al Signore, il quale suscitò loro un salvatore chiamato Aod, figlio di Cera, figlio di Iemini, che si serviva della mano sinistra come della destra. I figli d'Israele mandarono per mezzo di lui dei regali ad Eglon re di Moab.15 Poi i figliuoli d’Israele gridarono al Signore, ed egli suscitò loro un liberatore, cioè: Ehud, figliuolo di Ghera, Beniaminita, il quale era mancino. Or i figliuoli d’Israele mandarono per lui un presente ad Eglon, re di Moab.
16 Aod, procuratosi un pugnale a due tagli, che aveva nel mezzo una guardia lunga quanto la palma della mano, se lo cinse sotto la veste sulla coscia destra,16 Ed Ehud si fece un pugnale a due tagli, lungo un cubito; e se lo cinse sotto i vestimenti, in su la coscia destra.
17 e andò a presentare regali ad Eglon re di Moab. Or Eglon era molto grasso.17 E presentò il presente ad Eglon, re di Moab, il quale era uomo molto grasso.
18 Offerti i regali, Aod seguì i compagni che eran venuti con lui;18 Ed avendo compiuto di presentare il presente, accommiatò la gente che avea portato il presente.
19 ma poi, tornato indietro da Galgala, ov'eran gl'idoli, andò a dire al re: « O re, ho un segreto da dirti ». Il re impose il silenzio, e fece ritirare tutti quelli che eran con lui.19 Ma egli se ne ritornò al re, dalle statue di pietra, che son presso di Ghilgal; e gli disse: Io ho alcuna cosa segreta a dirti. Ed egli gli disse: Taci. Allora tutti quelli che gli stavano d’intorno uscirono fuori d’appresso a lui.
20 Allora Aod, accostatosi al re che stava seduto solo nella camera da estate, gli disse: « Ho per te una parola di Dio ». Il re si alzò subito dal trono.20 Ed Ehud si accostò a lui, che sedeva tutto solo nella sua sala dell’estate; e disse: Io ho da dirti alcuna cosa da parte di Dio. Ed egli si levò d’in sul seggio reale.
21 Allora Aod, stesa la mano sinistra, prese il pugnale dalla coscia destra, e glielo ficcò nel ventre21 Ed Ehud, dato della man sinistra al pugnale, lo prese d’in su la coscia destra, e gliel ficcò nel ventre.
22 con tanta forza che la guardia, penetrata dietro alla lama nella ferita, rimase coperta dalla spropositata pinguedine. Aod non stette a tirar fuori il pugnale, ma lo lasciò fitto come era restato appena dato il colpo nel ventre, da cui, per le vie naturali, cominciaron subito ad uscire gli escrementi.22 E quello entrò dietro alla lama infino all’elsa, e il grasso serrò la lama d’intorno, sì ch’egli non potè trargli il pugnale dal ventre; e lo sterco uscì fuori.
23 Poi, chiuse con ogni diligenza le porte della camera, e serratele a chiave,23 Ed Ehud uscì verso il portico, e chiuse le porte della sala dietro a sè, e serrò quella con la chiave.
24 Aod uscì dalla parte posteriore. I servi del re quando vennero e videro chiuse le porte della camera, dissero: « Forse fa i suoi bisogni nella camera da estate ».24 E, dopo ch’egli fu uscito, i servitori di Eglon vennero, e videro che le porte della sala erano serrate con la chiave; e dissero: Per certo egli fa i suoi bisogni naturali nella cameretta della sala dell’estate.
25 Aspettarono; ma quando si vergognarono di attendere ancora, e, vedendo che nessuno apriva, presero la chiave e aprirono, trovarono che il loro padrone giaceva morto per terra.25 E tanto aspettarono che ne furono confusi; ed ecco, egli non apriva le porte della sala; laonde presero la chiave, e l’apersero; ed ecco, il lor signore giaceva in terra morto.
26 Mentre essi eran sottosopra, Aod se ne fuggì, ripassò dal luogo degli idoli, da dove era tornato indietro, e giunse a Seirat.26 Ma Ehud scampò, mentre essi indugiavano, e passò le statue di pietra, e si salvò in Seira.
27 Subito fe' sonare la tromba sul monte Efraim e ai figli d'Israele scesi con lui e dei quali s'era fatto condottiero, disse:27 E, come egli fu giunto, sonò con la tromba nel monte di Efraim; e i figliuoli d’Israele scesero con lui dal monte, ed egli andava davanti a loro.
28 « Seguitemi, chè il Signore ha dati nelle vostre mani i Moabiti vostri nemici ». Ed essi, scesi dietro a lui, occuparono i guadi del Giordano, per dove si passa a Moab, e non lasciarono passar nessuno.28 Ed egli disse loro: Seguitatemi; perciocchè il Signore vi ha dati nelle mani i Moabiti, vostri nemici. Così scesero giù dietro a lui, e occuparono a’ Moabiti i passi del Giordano, e non ne lasciarono passare alcuno.
29 Poi percossero circa dieci mila Moabiti, tutti uomini robusti e valorosi: nessuno di essi potè scampare.29 E in quel tempo percossero i Moabiti in numero d’intorno a diecimila uomini, tutti grassi e possenti; e non ne scampò neppur uno.
30 Cosi in quel giorno Moab fu umiliato sotto la mano d'Israele e il paese ebbe riposo per ottant'anni. Samgar30 Così in quel giorno Moab fu abbattuto sotto la mano d’Israele; e il paese ebbe riposo ottant’anni
31 Dopo Aod ci fu Samgar, figlio di Anat, il quale uccise seicento Filistei con un vomere: anche lui difese Israele.31 E, dopo Ehud, fu Samgar, figliuolo di Anat, il quale percosse i Filistei in numero di seicento, con un pungolo da buoi. Ed egli ancora liberò Israele