Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Tessalonicesi 3


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Perciò non potendo più resistere, abbiamo preferito rimanere soli in Atene,1 Perciò, non potendo più sofferire, avemmo a grado d’esser lasciati soli in Atene;
2 e vi abbiamo mandato Timoteo, nostro fratello e ministro di Dio nel Vangelo di Cristo, per confermarvi ed incoraggiarvi nella vostra fede,2 E mandammo Timoteo, nostro fratello, e ministro di Dio, e nostro compagno d’opera nell’evangelo di Cristo, per confermarvi, e confortarvi intorno alla vostra fede.
3 affinchè nessuno di voi sia scosso per queste tribolazioni, giacché voi stessi sapete che a questo siamo destinati;3 Acciocchè niuno fosse commosso in queste afflizioni; poichè voi stessi sapete che noi siam posti a questo.
4 infatti, anche quando eravamo con voi, vi predicevamo che avremmo da patire tribolazioni; e questo è avvenuto come ben sapete.4 Perciocchè, eziandio quando eravamo fra voi, vi predicevamo, che saremmo afflitti; siccome ancora è avvenuto, e voi il sapete.
5 Ed è appunto per questo che, non potendo più resistere, mandai per avere notizie della vostra fede, per paura che il tentatore non vi avesse tentato, e non fosse riuscita vana la nostra fatica.5 Perciò ancora, non potendo più sofferire, io lo mandai, per conoscer la fede vostra; che talora il tentatore non vi avesse tentati, e la nostra fatica non fosse riuscita vana
6 Ora poi che Timoteo ci è tornato da voi, e ci ha recate ottime notizie riguardo alla vostra fede e carità, al buon ricordo che sempre conservate di noi, alla bramosia che avete di vederci (come noi di vedere voi),6 Or al presente, essendo Timoteo venuto da voi a noi, ed avendoci rapportate liete novelle della vostra fede, e carità; e che voi avete del continuo buona ricordanza di noi, desiderando grandemente di vederci, siccome ancora noi voi;
7 siamo stati da voi consolati, o fratelli, in mezzo a tutte le nostre privazioni e tribolazioni, a motivo della vostra fede.7 perciò, fratelli, noi siamo stati consolati di voi, in tutta la nostra afflizione, e necessità, per la vostra fede.
8 Or si che possiamo dire di vivere, giacché voi restate saldi nel Signore.8 Poichè ora viviamo, se voi state fermi nel Signore.
9 E qual ringraziamento possiamo noi rendere a Dio per voi, per tutta la gioia che noi proviamo a causa vostra dinanzi al nostro Dio,9 Perciocchè, quali grazie possiam noi render di voi a Dio, per tutta l’allegrezza, della quale ci rallegriamo per voi, nel cospetto dell’Iddio nostro?
10 giorno e notte, sempre più pregandolo di poter vedere la vostra faccia, e supplire a quel che manca alla vostra fede?10 Pregando intentissimamente, notte e giorno, di poter vedere la vostra faccia, e compier le cose che mancano ancora alla fede vostra
11 Il medesimo Dio e Padre nostro e il Signore nostro Gesù Cristo ci aprono le vie per venire a voi;11 Or Iddio stesso, Padre nostro, e il Signor nostro Gesù Cristo, addirizzi il nostro cammino a voi.
12 e faccia il Signore che voi abbondiate e sovrabbondiate di carità fra di voi e verso tutti (come anche noi abbondiamo verso di voi);12 E il Signore vi accresca, e faccia abbondare in carità gli uni inverso gli altri, e inverso tutti; come noi ancora abbondiamo inverso voi;
13 in modo che i vostri cuori, irreprensibili, siano confermati nella santità dinanzi a Dio e Padre nostro per quando il Signore nostro Gesù Cristo verrà con tutti i suoi santi. Così sia.13 per raffermare i vostri cuori, acciocchè sieno irreprensibili in santità, nel cospetto di Dio, Padre nostro, all’avvenimento del Signor nostro Gesù Cristo, con tutti i suoi santi. Amen