Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 9


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 Ma intorno alle offerte destinate ai santi, è superfluo che vi scriva,1 Nam de ministerio, quod fit in sanctos ex abundanti est mihi scribere vobis.
2 perchè mi è nota la prontezza dell'animo vostro, per la quale di voi mi glorio presso i Macedoni, dicendo che l'Acaia è pronta già da un anno, e il vostro zelo è stato d'incitamento a moltissimi.2 Scio enim promptum animum vestrum : pro quo de vobis glorior apud Macedones. Quoniam et Achaia parata est ab anno præterito, et vestra æmulatio provocavit plurimos.
3 Nondimeno ho mandato questi fratelli, affinchè il vanto che meniamo di voi non apparisca vano su questo punto, e siate preparati come ho detto:3 Misi autem fratres : ut ne quod gloriamur de vobis, evacuetur in hac parte, ut (quemadmodum dixi) parati sitis :
4 e affinchè, venendo meco dei Macedoni e trovandovi non preparati, non ne abbiamo da arrossire noi (per non dir voi) di questo vanto.4 ne cum venerint Macedones mecum, et invenerint vos imparatos, erubescamus nos (ut non dicamus vos) in hac substantia.
5 Ho creduto perciò necessario di pregare questi fratelli a venire prima di me da voi a preparare la già promessa vostra generosità, che deve essere preparata come opera di carità e non d'avarizia.5 Necessarium ergo existimavi rogare fratres, ut præveniant ad vos, et præparent repromissam benedictionem hanc paratam esse sic, quasi benedictionem, non tamquam avaritiam.
6 Ve lo dico: chi semina poco mieterà poco, e chi semina molto, mieterà molto.6 Hoc autem dico : qui parce seminat, parce et metet : et qui seminat in benedictionibus, de benedictionibus et metet.
7 Ciascuno dia secondo quanto ha determinato in cuor suo, non di mala voglia nè per forza, perchè «Dio ama l'allegro donatore ».7 Unusquisque, prout destinavit in corde suo, non ex tristitia, aut ex necessitate : hilarem enim datorem diligit Deus.
8 Or Dio è potente per ricolmarvi d'ogni bene, in modo che avendo in ogni cosa sempre il sufficiente, abbondiate in ogni sorta di opere buone,8 Potens est autem Deus omnem gratiam abundare facere in vobis : ut in omnibus semper omnem sufficientiam habentes, abundetis in omne opus bonum,
9 conforme sta scritto: Profuse, diede ai poveri; la sua giustizia si eterna nei secoli.9 sicut scriptum est : Dispersit, dedit pauperibus : justitia ejus manet in sæculum sæculi.
10 Or chi dà il seme al seminatore, darà anche il pane da mangiare. Egli moltiplicherà la vostra semenza e farà crescere i frutti della vostra giustizia,10 Qui autem administrat semen seminanti : et panem ad manducandum præstabit, et multiplicabit semen vestrum, et augebit incrementa frugum justitiæ vestræ :
11 affìnchè, divenuti ricchi di ogni cosa, sfoggiate in ogni generosità, che da parte nostra farà salire dei ringraziamenti a Dio.11 ut in omnibus locupletati abundetis in omnem simplicitatem, quæ operatur per nos gratiarum actionem Deo.
12 Infatti il servigio di questa sacra oblazione non solo provvede ai bisogni dei santi, ma è ricca sorgente di molti ringraziamenti al Signore,12 Quoniam ministerium hujus officii non solum supplet ea quæ desunt sanctis, sed etiam abundat per multas gratiarum actiones in Domino,
13 perché, avendo la riprova, della vostra beneficenza, essi glorifichino Dio per l'obbedienza che voi professate al Vangelo di Cristo, e per la generosità con cui fate parte dei vostri beni ad essi e a tutti.13 per probationem ministerii hujus, glorificantes Deum in obedientia confessionis vestræ, in Evangelium Christi, et simplicitate communicationis in illos, et in omnes,
14 E nelle loro preghiere per voi v'è un gran desiderio del vostro bene, a motivo della sublime grazia che Dio v'ha dato.14 et in ipsorum obsecratione pro vobis, desiderantium vos propter eminentem gratiam Dei in vobis.
15 Sia ringraziato Dio per l'ineffabile suo dono.15 Gratias Deo super inenarrabili dono ejus.