Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Numeri 35


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Il Signore nelle pianure di Moab, presso il Giordano di faccia a Gerico, disse a Mosè anche questo:1 Il Signore disse ancora a Mosè nella steppa di Moab, presso il Giordano di Gerico:
2 « Ordina ai figli d'Israele che nei loro possessi diano ai leviti2 "Ordina ai figli d'Israele che diano ai leviti, come parte del loro possesso, città da abitare e anche i pascoli intorno alle città.
3 delle città da abitarvi e i loro sobborghi all'intorno: le città per abitarvi; i sobborghi per i loro greggi e giumenti.3 Avranno le città per abitare, i pascoli per le loro bestie, i loro beni, i loro animali.
4 Questi sobborghi si stenderanno da tutti i lati fuori delle mura della città per lo spazio di mille passi.4 I pascoli delle città che darete ai leviti, dalle mura della città all'esterno, gireranno intorno per mille cubiti.
5 Vi saran due mila cubiti ad oriente, due mila a mezzodì, e verso il mare che guarda occidente, parimente due mila, e dalla parte di settentrione il medesimo spazio. Le città staranno nel mezzo, e al di fuori i sobborghi.5 Misurerete all'esterno della città, nel lato orientale, duemila cubiti, nel lato meridionale duemila cubiti, nel lato occidentale duemila cubiti, nel lato settentrionale duemila cubiti, e la città sarà in mezzo: questi saranno per loro i pascoli della città.
6 Fra le città che darete ai leviti, sei saran destinate ad asilo dei fuggiaschi, per rifugio di chi avrà sparso del sangue. A queste aggiungerete altre quarantadue città,6 Le città date da voi ai leviti sono le sei città di rifugio che darete perché vi fugga l'omicida e, oltre a quelle, quarantadue città.
7 in tutto quarantotto città coi loro sobborghi.7 Tutte le città che darete ai leviti saranno quarantotto, quelle e i loro pascoli.
8 Di queste città da darsi sui possessi dei figli d'Israele, ne saran prese di più da quelli che hanno avuto di più, e di meno da quelli che hanno avuto di meno: ciascuno darà delle città ai leviti in proporzione della sua eredità »8 Le città che darete proverranno dalla proprietà dei figli d'Israele: dal grande prenderete molto, dal piccolo poco. Ognuno, in base alla sua parte che ha ereditato, darà delle sue città ai leviti".
9 Il Signore disse a Mosè:9 Il Signore disse a Mosè:
10 « Parla ai figli d'Israele e di' loro: Quando, passato il Giordano, sarete entrati nella terra di Canaan,10 "Parla ai figli d'Israele e di' loro: Poiché passate il Giordano verso la terra di Canaan,
11 determinate quali città debbano servire di rifugio ai fuggiaschi che involontariamente avranno sparso il sangue.11 designerete delle città che saranno per voi città di rifugio, dove fuggirà l'omicida che ha colpito qualcuno per inavvertenza.
12 Quando il fuggiasco vi si sarà rifugiato il parente dell'ucciso non potrà ammazzarlo, finché non sia comparso davanti all'assemblea e non sia stata giudicata la sua causa.12 Le città saranno per voi un rifugio dal vendicatore e l'omicida non morirà finché non sarà stato davanti alla comunità in giudizio.
13 Di queste città da darsi a rifugio dei fuggiaschi,13 Le città che darete saranno per voi sei città di rifugio.
14 tre saranno al di là del Giordano, e tre nella terra di Canaan,14 Darete tre città al di là del Giordano e tre città nella terra di Canaan: saranno città di rifugio.
15 e tanto i figli d'Israele che i forestieri e i pellegrini, chiunque involontariamente ha sparso il sangue, vi potrà trovar rifugio.15 Per i figli d'Israele, per l'ospite e per chi risiede in mezzo a loro, quelle saranno sei città di rifugio, perché vi fugga chiunque ha colpito qualcuno per inavvertenza.
16 Se uno percuote con ferro, e il percosso muore, quel tale è omicida e dovrà morire.16 Ma se uno ha colpito un altro con un oggetto di ferro e quello muore, è un omicida e l'omicida sarà messo a morte.
17 Se uno scaglia un sasso, e il colpito muore, quel tale avrà pure la morte,17 Se l'ha colpito con una pietra che aveva in mano, atta a dare la morte, e il colpito è morto, è un omicida e l'omicida sarà messo a morte.
18 Se uno percosso col bastone muore, sarà vendicato col sangue di chi l'ha percosso.18 Se l'ha colpito con un oggetto di legno che aveva in mano, atto a causare la morte ed è morto, è un omicida e l'omicida sarà messo a morte.
19 Il parente dell'ucciso ucciderà l'omicida, l'ucciderà appena lo potrà aver nelle mani.19 E' il vendicatore del sangue che farà morire l'omicida: quando lo incontrerà, lo farà morire.
20 Se uno per odio dà ad un altro una spinta, o con premeditazione gli getta addosso qualche cosa,20 Se uno per odio urta un altro o gli scaglia contro qualcosa con premeditazione e quello muore,
21 O per inimicizia lo colpisce colla mano, e quello muore, chi ha colpito è reo d'omicidio: il parente dell'ucciso l'ammazzerà appena l'avrà nelle mani.21 o per ostilità lo colpisce con la propria mano e lo fa morire, chi colpisce sarà messo a morte, è un omicida; il vendicatore del sangue farà morire l'omicida quando l'incontrerà.
22 Ma se per caso, senza odio22 Ma se per caso e non per ostilità lo ha urtato o gli ha scagliato qualcosa contro senza pensarci,
23 e senza inimicizia avrà fatto le dette cose,23 o se gli ha fatto cadere sopra una pietra con la quale poteva morire, senza vedere, ed è morto, e lui non gli era nemico e non cercava il suo male,
24 ciò sarà stato provato davanti al popolo, e la causa sarà stata agitata tra chi ha percosso e il parente vendicatore dell'ucciso,24 la comunità giudicherà tra chi ha colpito e il vendicatore del sangue secondo queste regole:
25 L'omicida sarà, come innocente, liberato dalle mani del vendicatore, e sarà ricondotto per sentenza nella città del suo rifugio, ove rimarrà finché non sia morto il sommo sacerdote, che è unto coll'olio santo.25 la comunità salverà l'omicida dalla mano del vendicatore del sangue e lo farà ritornare nella città di rifugio, nella quale era fuggito, e vi risiederà fino alla morte del grande sacerdote, unto con l'olio santo.
26 Ma se l'omicida, trovato fuori delle città destinate ai fuggiaschi,26 Ma se l'omicida uscirà dal confine della città del suo rifugio, nella quale era fuggito,
27 sarà ucciso dal vindice del sangue, chi l'avrà ucciso sarà senza colpa,27 e il vendicatore del sangue lo troverà al di fuori del confine della città del suo rifugio e ucciderà l'omicida, non c'è sangue su di lui,
28 perchè l'omicida doveva starsene nella città fino alla morte del pontefice, e soltanto dopo la morte di luì può ritornare alla sua terra.28 perché quello doveva risiedere nella città del suo rifugio fino alla morte del gran sacerdote; e dopo la morte del gran sacerdote l'omicida tornerà alla terra che possiede.
29 Queste ordinazioni varranno in perpetuo e saranno leggi in tutti i luoghi ove abiterete.29 Queste saranno per voi le prescrizioni giuridiche, secondo le vostre generazioni, in tutte le vostre residenze.
30 L'omicida sarà punito in seguito alla deposizione di testimoni; nessuno sarà condannato dietro la deposizione di un solo testimonio.30 Per chiunque colpisce una persona, è secondo i testimoni che si ucciderà l'omicida, ma un solo testimone non può deporre contro uno per farlo morire.
31 Non riceverete danaro dall'omicida: sarà fatto morire subito anche lui.31 Non prenderete riscatto per la vita di un omicida che ha colpa per morire, perché sarà messo a morte.
32 Gli esuli e i fuggiaschi non potranno tornare in alcun modo nelle loro città avanti la morte del pontefice.32 Non prenderete riscatto per chi fugge dalla città del suo rifugio, per farlo tornare a risiedere nella terra fino alla morte del sacerdote.
33 Non contaminate la terra dove abiterete: essa resta contaminata dal sangue degli innocenti e non può essere purificata se non col sangue di colui che avrà sparso quello d'un altro.33 Non contaminerete la terra nella quale siete, perché il sangue contamina la terra, e per la terra non si può espiare per il sangue che vi fu versato se non con il sangue di chi lo ha versato.
34 E così sarà purificata la vostra terra, mentre io dimoro con voi: io infatti sono il Signore che abito tra i figli d'Israele ».34 Non renderai impura la terra nella quale abitate, quella nella quale io abito, perché io, il Signore, abito in mezzo ai figli d'Israele".