Osea 12

BIBBIA TINTORI	BIBBIA CEI 2008
1 Efraim si pasce di vento, e va dietro al (vento) infocato: tutto il giorno accumula menzogne e rovine: ha fatto alleanza cogli Assiri, mentre va a portare l'olio in Egitto.	1 Èfraim mi raggira con menzogne e la casa d’Israele con frode. Ma Giuda è ancora con Dio e resta fedele al Santo».
2 Il giudizio del Signore è dunque contro Giuda, e il suo castigo sopra Giacobbe, secondo la sua condotta darà a lui secondo i suoi ritrovati.	2 Èfraim si pasce di vento e insegue il vento d’oriente, ogni giorno moltiplica menzogne e violenze; fanno alleanze con l’Assiria e portano olio in Egitto.
3 Nel seno (materno) soppiantò il suo fratello, colla sua forza lottò coll'angelo,	3 Il Signore è in causa con Giuda e punirà Giacobbe per la sua condotta, lo ripagherà secondo le sue azioni.
4 e prevalse contro l'angelo e vinse, e piangendo lo pregò: lo trovò in Betel, ed ivi parlò con noi.	4 Egli nel grembo materno soppiantò il fratello e da adulto lottò con Dio,
5 Il Signore è il Dio degli eserciti, il Signore è il suo memoriale.	5 lottò con l’angelo e vinse, pianse e domandò grazia. Lo ritrovò a Betel e là gli parlò.
6 E tu ritorna al tuo Dio, conserva la misericordia e la giustizia e spera sempre nel tuo Dio.	6 Signore, Dio degli eserciti, Signore è il nome con cui celebrarlo.
7 Canaan tiene in mano una bilancia falsa ed ama l'oppressione.	7 Tu ritorna al tuo Dio, osserva la bontà e la giustizia e poni sempre nel tuo Dio la tua speranza.
8 Efraim va dicendo: « Intanto io mi son fatto ricco, mi son trovato un idolo, in tutte, le mie fatiche non troveranno per me un peccato che abbia fatto io ».	8 Canaan tiene in mano bilance false, ama frodare.
9 Ma io sono il Signore Dio tuo fin dalla terra d'Egitto, e ti farò ancora dimorare nelle tende, come nei giorni di festa.	9 Èfraim ha detto: «Sono ricco, mi sono fatto una fortuna; malgrado tutti i miei guadagni, non troveranno in me una colpa che sia peccato».
10 E io ho parlato ai profeti, ho moltiplicate le visioni, per mezzo dei profeti mi son dipinto.	10 «Eppure io sono il Signore, tuo Dio, fin dal paese d’Egitto. Ti farò ancora abitare sotto le tende, come ai giorni dell’incontro nel deserto.
11 Se Galaad è un idolo, dunque invano in Galgala sacrificavano dei tori; infatti i loro altari son come mucchi di pietre sopra i solchi dei campi.	11 Io parlerò ai profeti, moltiplicherò le visioni e per mezzo dei profeti parlerò con parabole».
12 Giacobbe fuggì nelle regioni della Siria, Israele servì per una moglie, e per una moglie guardò (il gregge).	12 Se Gàlaad è una iniquità, i suoi abitanti non sono che menzogna; in Gàlgala si sacrifica ai tori, perciò i loro altari saranno come mucchi di pietre nei solchi dei campi.
13 E per mezzo d'un profeta il Signore trasse Israele dall'Egitto, e lo salvò per mezzo d'un profeta.	13 Giacobbe fuggì nella regione di Aram, Israele prestò servizio per una donna e per una donna fece il guardiano di bestiame.
14 Efraim mi provocò a sdegno colle sue amarezze, sopra di lui ricadrà il suo sangue, e il suo Signore gli renderà i suoi oltraggi.	14 Per mezzo di un profeta il Signore fece uscire Israele dall’Egitto, e per mezzo di un profeta lo custodì.
	15 Èfraim provocò Dio amaramente, il Signore gli farà ricadere addosso il sangue versato e lo ripagherà della sua offesa.