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Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Cantico 7


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Che vuoi mirare nella Sulamite, se non la danza degli accampamenti? — Quanto son belli i tuoi piedi nei sandali, o figlia di principe! Le giunture delle tue gambe son come monili lavorati per mano d'artista.1 "Volgiti, volgiti, Sulammita,
volgiti, volgiti: vogliamo ammirarti".
"Che ammirate nella Sulammita
durante la danza a due schiere?".

2 Il tuo seno è una coppa rotonda ove non manca mai il liquore. Il tuo ventre è come un monte di grano circondato di gigli.2 "Come son belli i tuoi piedi
nei sandali, figlia di principe!
Le curve dei tuoi fianchi sono come monili,
opera di mani d'artista.
3 Le tue due mammelle son come due caprioletti gemelli.3 Il tuo ombelico è una coppa rotonda
che non manca mai di vino drogato.
Il tuo ventre è un mucchio di grano,
circondato da gigli.
4 Il tuo collo è come torre d'avorio, i tuoi occhi sembran le vasche di Esebon, che sono alla porta della figlia della moltitudine. Il tuo naso è come la torre del Libano che guarda contro Damasco.4 I tuoi seni come due cerbiatti,
gemelli di gazzella.
5 Il tuo capo è come il Carmelo, e le chiome del tuo capo son come la porpora del re legata nei canali.5 Il tuo collo come una torre d'avorio;
i tuoi occhi sono come i laghetti di Chesbòn,
presso la porta di Bat-Rabbìm;
il tuo naso come la torre del Libano
che fa la guardia verso Damasco.
6 Quanto sei bella, quanto sei graziosa tra le delizie, o carissima.6 Il tuo capo si erge su di te come il Carmelo
e la chioma del tuo capo è come la porpora;
un re è stato preso dalle tue trecce".
7 La tua statura è simile ad una palma, le tue mammelle son simili a grappoli.7 Quanto sei bella e quanto sei graziosa,
o amore, figlia di delizie!
8 Io dissi: « Monterò sulla palma ne coglierò i frutti ». Le tue mammelle saranno come grappoli di vite, e il profumo della tua bocca come quello delle mele.8 La tua statura rassomiglia a una palma
e i tuoi seni ai grappoli.
9 La tua gola è come vino squisito. — Degno d'esser bevuto dal mio diletto e lungamente assaporato tra le labbra e i denti.9 Ho detto: "Salirò sulla palma,
coglierò i grappoli di datteri;
mi siano i tuoi seni come grappoli d'uva
e il profumo del tuo respiro come di pomi".

10 Io sono del mio diletto, ed egli è tutto rivolto a me.10 "Il tuo palato è come vino squisito,
che scorre dritto verso il mio diletto
e fluisce sulle labbra e sui denti!
11 Vieni, o mio diletto, usciamo alla campagna, dimoriamo nei villaggi.11 Io sono per il mio diletto
e la sua brama è verso di me.
12 Andremo di buon mattino alle vigne, a veder se la vigna è fiorita, se i fiori sbocciano, se i melagrani sono in fiore: ivi ti darò il mio petto.12 Vieni, mio diletto, andiamo nei campi,
passiamo la notte nei villaggi.
13 Le mandragole spandano fragranza, nelle nostre porte c'è ogni specie di pomi, nuovi e vecchi, e li ho serbati per te, o mio diletto.13 Di buon mattino andremo alle vigne;
vedremo se mette gemme la vite,
se sbocciano i fiori,
se fioriscono i melograni:
là ti darò le mie carezze!
14 Le mandragore mandano profumo;
alle nostre porte c'è ogni specie di frutti squisiti,
freschi e secchi;
mio diletto, li ho serbati per te".