Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Neemia 9


font
BIBBIA TINTORILXX
1 Il ventiquattro dello stesso mese, i figli d'Israele, vestiti di sacco e col capo coperto di polvere, si adunarono per un digiuno.1 και ως ετελεσθη ταυτα ηγγισαν προς με οι αρχοντες λεγοντες ουκ εχωρισθη ο λαος ισραηλ και οι ιερεις και οι λευιται απο λαων των γαιων εν μακρυμμασιν αυτων τω χανανι ο εθι ο φερεζι ο ιεβουσι ο αμμωνι ο μωαβι ο μοσερι και ο αμορι
2 La stirpe dei figli d'Israele fu separata da tutti gli stranieri, e, presentatasi, confessò i suoi peccati e le iniquità dei suoi padri.2 οτι ελαβοσαν απο θυγατερων αυτων εαυτοις και τοις υιοις αυτων και παρηχθη σπερμα το αγιον εν λαοις των γαιων και χειρ των αρχοντων εν τη ασυνθεσια ταυτη εν αρχη
3 Si alzarono per restare in piedi, e lessero nel libro della legge del Signore Dio loro quattro volte nel giorno e quattro volte confessavano adorando il Signore loro Dio.3 και ως ηκουσα τον λογον τουτον διερρηξα τα ιματια μου και επαλλομην και ετιλλον απο των τριχων της κεφαλης μου και απο του πωγωνος μου και εκαθημην ηρεμαζων
4 Poi si alzarono, sul palco dei leviti, Iosue, Bani, Cedmihel, Sabania, Bonni, Sarebia, Bani e Banani, e gridarono ad alta voce al Signore Dio loro.4 και συνηχθησαν προς με πας ο διωκων λογον θεου ισραηλ επι ασυνθεσια της αποικιας και εγω καθημενος ηρεμαζων εως της θυσιας της εσπερινης
5 E i leviti Iosue, Cedmihel, Bonni, Asebnia, Serebia, Odaia, Sebnia, Fataia, dissero: « Alzatevi, benedite il Signore vostro Dio d'eternità in eternità. Sia benedetto il nome tuo sublime e glorioso con cigni benedizione e lode.5 και εν θυσια τη εσπερινη ανεστην απο ταπεινωσεως μου και εν τω διαρρηξαι με τα ιματια μου και επαλλομην και κλινω επι τα γονατα μου και εκπεταζω τας χειρας μου προς κυριον τον θεον
6 Tu solo sei, o Signore! Tu hai fatto i cieli, il cielo dei cieli e tutto il loro esercito, la terra e tutto quello che contiene, i mari e tutto ciò che v'è dentro: tu doni la vita a tutte queste cose, e l'esercito del cielo ti adora.6 και ειπα κυριε ησχυνθην και ενετραπην του υψωσαι το προσωπον μου προς σε οτι αι ανομιαι ημων επληθυνθησαν υπερ κεφαλης ημων και αι πλημμελειαι ημων εμεγαλυνθησαν εως εις ουρανον
7 Sei tu, o Signore, l'iddio che eleggesti Abramo, lo traesti dal fuoco dei Caldei, gli desti il nome di Abrahamo;7 απο ημερων πατερων ημων εσμεν εν πλημμελεια μεγαλη εως της ημερας ταυτης και εν ταις ανομιαις ημων παρεδοθημεν ημεις και οι βασιλεις ημων και οι υιοι ημων εν χειρι βασιλεων των εθνων εν ρομφαια και εν αιχμαλωσια και εν διαρπαγη και εν αισχυνη προσωπου ημων ως η ημερα αυτη
8 trovato il suo cuore fedele dinanzi a te, facesti con lui il patto di dargli la terra dei Cananei, degli Etei, Amorrei, Ferezei, Gebusei, Gergesei; di darla alla sua discendenza, e adempisti le tue parole perchè sei giusto.8 και νυν επιεικευσατο ημιν κυριος ο θεος ημων του καταλιπειν ημιν εις σωτηριαν και δουναι ημιν στηριγμα εν τοπω αγιασματος αυτου του φωτισαι οφθαλμους ημων και δουναι ζωοποιησιν μικραν εν τη δουλεια ημων
9 Tu vedesti l'afflizione dei nostri padri in Egitto, ascoltasti il loro grido presso il mar Rosso,9 οτι δουλοι εσμεν και εν τη δουλεια ημων ουκ εγκατελιπεν ημας κυριος ο θεος ημων και εκλινεν εφ' ημας ελεος ενωπιον βασιλεων περσων δουναι ημιν ζωοποιησιν του υψωσαι αυτους τον οικον του θεου ημων και αναστησαι τα ερημα αυτης και του δουναι ημιν φραγμον εν ιουδα και εν ιερουσαλημ
10 operasti miracoli e portenti contro Faraone, sopra tutti i suoi servi e tutto il popolo di quel paese, perchè sapevi che essi avevano agito con superbia contro di essi: e ti facesti un nome che hai anche oggi.10 τι ειπωμεν ο θεος ημων μετα τουτο οτι εγκατελιπομεν εντολας σου
11 Apristi il mare dinanzi a loro; essi passarono in mezzo al mare all'asciutto, e tu sprofondasti, qual pietra, in grandi acque, i loro persecutori.11 ας εδωκας ημιν εν χειρι δουλων σου των προφητων λεγων η γη εις ην εισπορευεσθε κληρονομησαι αυτην γη μετακινουμενη εστιν εν μετακινησει λαων των εθνων εν μακρυμμασιν αυτων ων επλησαν αυτην απο στοματος επι στομα εν ακαθαρσιαις αυτων
12 Tu fosti loro guida con una colonna di nube di giorno, con una colonna di fuoco la notte, per mostrar loro la via nella quale dovevano camminare.12 και νυν τας θυγατερας υμων μη δωτε τοις υιοις αυτων και απο των θυγατερων αυτων μη λαβητε τοις υιοις υμων και ουκ εκζητησετε ειρηνην αυτων και αγαθον αυτων εως αιωνος οπως ενισχυσητε και φαγητε τα αγαθα της γης και κληροδοτησητε τοις υιοις υμων εως αιωνος
13 Di più scendesti sul monte Sinai, parlasti con loro dal cielo, desti loro giuste ordinazioni, una legge di verità, cerimonie e ottimi precetti.13 και μετα παν το ερχομενον εφ' ημας εν ποιημασιν ημων τοις πονηροις και εν πλημμελεια ημων τη μεγαλη οτι ουκ εστιν ως ο θεος ημων οτι εκουφισας ημων τας ανομιας και εδωκας ημιν σωτηριαν
14 Facesti loro conoscere il santo tuo sabato, prescrivesti loro comandamenti e cerimonie, una legge per mezzo di Mose tuo servo.14 οτι επεστρεψαμεν διασκεδασαι εντολας σου και επιγαμβρευσαι τοις λαοις των γαιων μη παροξυνθης εν ημιν εως συντελειας του μη ειναι εγκαταλειμμα και διασωζομενον
15 E desti loro pane dal cielo, quand'erano affamati, facesti loro scaturire acqua dalla pietra, quand'ebbero sete. E dicesti loro di entrare a posseder la terra, sulla quale alzasti la mano per darla a loro.15 κυριε ο θεος ισραηλ δικαιος συ οτι κατελειφθημεν διασωζομενοι ως η ημερα αυτη ιδου ημεις εναντιον σου εν πλημμελειαις ημων οτι ουκ εστιν στηναι ενωπιον σου επι τουτω
16 Ma essi, i nostri padri, agiron con superbia, induraron le loro cervici, non ascoltaron i tuoi comandamenti.
17 Non vollero dar retta, non si ricordarono delle tue maraviglie, che tu avevi operate per loro: induraron le loro cervici, si diedero un capo per tornare alla loro schiavitù, come ribelli. Ma tu, Dio propizio, clemente e misericordioso, longanime e di molta pietà, non li abbandonasti
18 anche quando si fecero un vitello di getto, e dissero: Ecco il tuo Dio che t'ha tratto dall'Egitto; e commisero grandi bestemmie.
19 Tu, nelle tue grandi misericordie, non li abbandonasti nel deserto: non si partì da loro la colonna di nube, che, durante il giorno, ne guidava il cammino, nè la colonna di fuoco, che, durante la notte, mostrava loro la via da tenersi.
20 Tu desti loro il tuo buono spirito per ammaestrarli, non rifiutasti la tua manna alla loro bocca, e nella sete desti loro l'acqua.
21 Per quarantanni li sostentasti nel deserto: non mancò loro nulla: le loro vesti non invecchiarono, e i loro piedi non furono enfiati.
22 TU desti loro regni e popoli, li dividesti loro a sorte, e possedettero la terra di Sehon, la terra del re Esebon, la terra di Og re di Basan.
23 Tu moltiplicasti i loro figli come le stelle del cielo, e li conducesti nel paese di cui avevi detto ai loro padri di farveli entrare a prenderne possesso.
24 I figli vennero e occuparono questo paese, e tu umiliasti dinanzi a loro i Cananei abitatori del paese, li desti nelle loro mani, coi re e i popoli della terra; chè li trattassero a loro piacimento.
25 Essi allora s'impadronirono di città fortificate, di un paese fertile, possedettero case piene di ogni bene, cisterne fatte da altri, vigne, uliveti, alberi fruttiferi in abbondanza, mangiarono, si saziarono, ingrassarono, nuotarono nelle delizie, per la tua grande bontà.
26 Ma essi ti fecero sdegnare, ritirandosi da te, gettando la tua legge dietro le spalle, e uccisero i tuoi profeti che li scongiuravano di ritornare a te, e diedero in grandi bestemmie.
27 Perciò tu li desti nelle mani dei loro nemici che li oppressero. Avendo essi nel tempo della tribolazione gridato a te, tu ascoltasti dal cielo, e, secondo le tue molte misericordie, desti loro dei salvatori che li liberassero dalle mani dei loro nemici.
28 Ma, avuto il riposo, tornarono a fare il male davanti a te, e tu li abbandonasti in potere dei loro nemici che ne divennero padroni. Allora tornarono a gridare verso di te. e tu dal cielo li esaudisti, e nelle tue misericordie li liberasti molte volte.
29 Tu li esortasti a ritornare alla tua legge, ma essi agirono con superbia, non ascoltarono i tuoi comandamenti, peccarono contro i tuoi ordini, che danno la vita a chi li pratica; voltarono le spalle, indurarono le loro cervici, non diedero retta.
30 Tu li sopportasti per molti anni, li ammonisti per mezzo del tuo spirito per bocca dei profeti, e non avendo essi ascoltato, li abbandonasti ai popoli della terra.
31 Ma per le tue moltissime misericordie non li sterminasti, non li abbandonasti, perchè tu sei un Dio misericordioso e clemente.
32 Or dunque, Dio nostro grande, forte e terribile, che mantieni il patto e la misericordia, non allontanar dalla tua faccia tutti gli affanni che hanno oppresso noi, i nostri re, i nostri principi, i nostri sacerdoti, i nostri profeti,
33 i nostri padri e tutto il popolo, dal tempo del re di Assur fino a questo giorno.
34 Tu sei giusto in tutto quello che c'è accaduto, perchè sei stato verace. Noi invece abbiamo agito iniquamente; ad nostri re, i nostri principi, i nostri sacerdoti, i nostri padri non adempiron la tua legge, non obbedirono ai tuoi comandamenti, agli ordini da te loro intimati;
35 e negli stessi loro regni, e in mezzo ai molti beni che loro desti, e in questa terra vastissima e fertile, che tu avevi messa a loro disposizione, essi non ti servirono, non lasciarono le loro perverse inclinazioni.
36 Ed oggi eccoci schiavi, come la terra da te data ai nostri padri, perchè ne mangiassero il pane, ne godessero i beni. Noi siamo schiavi in essa,
37 che moltiplica i prodotti per i re, che tu hai posto sopra di noi a causa dei nostri peccati, che spadroneggiano a loro talento sui nostri corpi, e sui nostri bestiami; e noi siamo in grande tribolazione ».
38 Ed ora, dopo tutte queste cose, noi stessi facciamo il patto, lo sottoscriviamo, e i nostri capi, i nostri leviti, e i nostri sacerdoti vi pongono i sigilli.