Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Apocalisse 6


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BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 - E vidi che l'agnello aprì uno de' sette sigilli, e udii uno de' quattro animali che diceva con voce di tuono: «Vieni e vedi!».1 Et vidi, cum aperuisset Agnus unum de septem sigillis, et audi vi unum dequattuor animalibus dicens tamquam voce tonitrui: “ Veni ”.
2 E vidi, ed ecco un cavallo bianco, e quegli che ci stava sopra aveva un arco: e gli fu data una corona, e uscì da vincitore [e] per vincere.2 Et vidi: etecce equus albus; et, qui sedebat super illum, habebat arcum, et data est eicorona, et exivit vincens et ut vinceret.
3 E quando ebbe aperto il secondo sigillo, udii il secondo animale che diceva: «Vieni e vedi!».3 Et cum aperuisset sigillum secundum, audivi secundum animal dicens: “ Veni”.
4 E uscì fuori un altro cavallo rosso, e a colui che ci stava sopra fu dato di toglier via la pace dalla terra, sicchè [gli uomini] si sgozzassero gli uni e gli altri, e gli fu data una grande spada.4 Et exivit alius equus rufus; et, qui sedebat super illum, datum est ei,ut sumeret pacem de terra, et ut invicem se interficiant; et datus est illigladius magnus.
5 E quando ebbe aperto il terzo sigillo, udii il terzo animale che diceva: «Vieni e vedi!». Ed ecco un cavallo nero, e quegli che ci stava sopra aveva una bilancia nella sua mano.5 Et cum aperuisset sigillum tertium, audivi tertium animal dicens: “ Veni ”.Et vidi: et ecce equus niger; et, qui sedebat super eum, habebat stateram inmanu sua.
6 E udii come una voce in mezzo ai quattro animali che diceva: «Una chenice di frumento a un denaro, e tre chenici d'orzo a un denaro!», e: «Non recar danno all'olio e al vino».6 Et audivi tamquam vocem in medio quattuor animalium dicentem: “Bilibris tritici denario, et tres bilibres hordei denario; et oleum et vinum nelaeseris ”.
7 E quando ebbe aperto il quarto sigillo, udii la voce del quarto animale che diceva: «Vieni e vedi!».7 Et cum aperuisset sigillum quartum, audivi vocem quarti animalis dicentis: “Veni ”.
8 Ed ecco un cavallo pallido, e colui che ci stava sopra, il suo nome è Morte, e l'Orco l'accompagnava. E fu dato loro potere sulla quarta parte della terra, per uccider con spada e con fame e con mortalità e per mezzo delle fiere della terra.8 Et vidi: et ecce equus pallidus; et, qui sedebat desuper, nomen illiMors, et Infernus sequebatur eum; et data est illis potestas super quartampartem terrae interficere gladio et fame et morte et a bestiis terrae.
9 E quand'ebbe aperto il quinto sigillo sotto l'altare delle anime di coloro ch'erano stati sgozzati a motivo della parola di Dio e della testimonianza che avevan [reso].9 Et cum aperuisset quintum sigillum, vidi subtus altare animas interfectorumpropter verbum Dei et propter testimonium, quod habebant.
10 E gridarono a gran voce dicendo: «Sino a quando, o Signore, o santo e verace, non giudichi tu e vendichi il sangue nostro su quei che abitano la terra?».10 Et clamaverunt vocemagna dicentes: “ Usquequo, Domine, sanctus et verus, non iudicas et vindicassanguinem nostrum de his, qui habitant in terra? ”.
11 E fu data loro a ciascuno una veste bianca, e fu detto loro che stessero quieti ancor per breve tempo, fino a che fosse completo il numero de' loro conservi e de' loro fratelli che dovevano essere uccisi come loro.11 Et datae sunt illis singulae stolae albae; et dictum est illis, utrequiescant tempus adhuc modicum, donec impleantur et conservi eorum et fratreseorum, qui interficiendi sunt sicut et illi.
12 E vidi, quand'ebbe aperto il sesto sigillo, ed ecco seguì un gran terremoto, e il sole diventò nero come un tonacone di crino, e tutta la luna diventò come sangue,12 Et vidi, cum aperuisset sigillum sextum, et terraemotus factus est magnus, etsol factus est niger tamquam saccus cilicinus, et luna tota facta est sicutsanguis,
13 e le stelle del cielo caddero sulla terra, come il fico butta i suoi fichi verdi quand'è scosso da gran vento,13 et stellae caeli ceciderunt in terram, sicut ficus mittit grossossuos, cum vento magno movetur,
14 e il cielo si ritirò come un volume ch'è arrotolato, e ogni montagna e isola furon smosse dai loro posti.14 et caelum recessit sicut liber involutus, etomnis mons et insula de locis suis motae sunt.
15 E i re della terra e i magnati e i capitani e i ricchi e i potenti e ogni [uomo] schiavo o libero si nascosero nelle spelonche e nelle rocce de' monti.15 Et reges terrae et magnates ettribuni et divites et fortes et omnis servus et liber absconderunt se inspeluncis et in petris montium;
16 E dicono ai monti e alle rocce: «Cadete su noi e nascondeteci dalla faccia di colui che siede sul trono e dall'ira dell'agnello;16 et dicunt montibus et petris: “ Caditesuper nos et abscondite nos a facie sedentis super thronum et ab ira Agni,
17 perchè è venuto il gran giorno dell'ira loro, e chi mai può reggersi ritto?».17 quoniam venit dies magnus irae ipsorum, et quis poterit stare? ”.