Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Apocalisse 10


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - E vidi un altro angelo forte scender dal cielo, ravvolto in una nuvola, e l'arcobaleno [era] sul suo capo, e il volto [era] come il sole, e i suoi piedi come colonne di fuoco,1 POI vidi un altro possente angelo, che scendeva dal cielo, intorniato d’una nuvola, sopra il capo del quale era l’arco celeste; e la sua faccia era come il sole, e i suoi piedi come colonne di fuoco;
2 e aveva nella sua mano un libriccino aperto. E posò il piede destro sul mare, il sinistro sulla terra,2 ed avea in mano un libretto aperto; ed egli posò il suo piè destro in sul mare, e il sinistro in su la terra;
3 e gridò a gran voce, come quando rugge il leone. E poi che ebbe gridato, parlarono i sette tuoni [con] le lor voci.3 e gridò con gran voce, nella maniera che rugge il leone; e quando ebbe gridato, i sette tuoni proferirono le lor voci.
4 E quand'ebbero parlato i sette tuoni, stavo per scrivere; e udii una voce dal cielo che mi diceva: «Sigilla le cose che i sette tuoni han dette, e non le scrivere».4 E quando i sette tuoni ebbero proferite le lor voci, io era pronto per iscriverle, ma io udii una voce dal cielo, che mi disse: Suggella le cose che i sette tuoni hanno proferite, e non iscriverle.
5 E l'angelo, ch'io avevo visto stare in piedi sul mare e sulla terra, alzò la sua mano al cielo,5 E l’angelo, il quale io avea veduto stare in piè in sul mare, e in su la terra, levò la man destra al cielo;
6 e giurò per il Vivente ne' secoli de' secoli, il quale ha creato il cielo e le cose che sono in esso, e la terra e le cose che sono in essa, e il mare e le cose che sono in esso: «Non ci sarà più indugio;6 e giurò per colui che vive ne’ secoli de’ secoli, il quale ha creato il cielo, e le cose che sono in esso; e la terra, e le cose che sono in essa; e il mare, e le cose che sono in esso, che non vi sarebbe più tempo.
7 ma nei giorni della voce del settimo angelo, quando e' darà fiato alla tromba, si compirà il mistero di Dio, come egli annunziò per mezzo de' suoi servi, i profeti».7 Ma, che al tempo del suono del settimo angelo, quando egli sonerebbe, si compierebbe il segreto di Dio, il quale egli ha annunziato a’ suoi servitori profeti
8 E udii la voce dal cielo di nuovo parlar con me e dire: «Va' e prendi il libro aperto nella mano dell'angelo che sta in piedi sul mare e sulla terra».8 E la voce che io avea udita dal cielo parlò di nuovo meco, e disse: Va’, prendi il libretto aperto, che è in mano dell’angelo, che sta in sul mare, e in su la terra.
9 E andai dall'angelo dicendogli di darmi il libriccino. E mi disse: «Prendi a divorarlo! e ti amareggerà il ventre, ma sulla tua bocca sarà dolce come il miele».9 Ed io andai a quell’angelo, dicendogli: Dammi il libretto. Ed egli mi disse: Prendilo, e divoralo; ed esso ti recherà amaritudine al ventre; ma nella tua bocca sarà dolce come miele.
10 E presi il libriccino dalla mano dell'angelo e lo divorai, ed era nella mia bocca dolce come il miele; ma quando l'ebbi inghiottito, fu amareggiato il mio ventre.10 Ed io presi il libretto di mano dell’angelo, e lo divorai; e mi fu dolce in bocca, come miele; ma, quando l’ebbi divorato, il mio ventre sentì amaritudine.
11 E mi disse: «Bisogna che tu profetizzi di nuovo rispetto a molti popoli e nazioni e lingue e re».11 Ed egli mi disse: Ei ti bisogna di nuovo profetizzare contro a molti popoli, e nazioni, e lingue, e re