Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giudici 3


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Sono queste le nazioni che il Signore lasciò sopravvivere per mettere per mezzo di esse alla prova Israele e tutti coloro che non aveano conosciute le guerre dei Cananei,1 Ecco le genti che il Signore lasciò allo scopo d'istruire per mezzo di esse Israele e tutti quelli che non avevan conosciute le guerre dei Cananei,
2 affinchè i figli loro imparassero poi a combattere coi nemici e si abituassero alla guerra:2 perchè poi i loro figli imparassero a combattere coi nemici e fossero abituati alla guerra:
3 i cinque satrapi dei Filistei, tutti i Cananei, i Sidoni e gli Evei, che abitavano sul monte Libano, dal monte Baal Ermon fino all'entrata di Emat.3 cinque satrapi dei Filistei, tutti i Cananei, i Sidoni, e gli Evei che abitavano sul monte Libano, dal monte di Baal Ermon sino all'entrata di Emat.
4 Il Signore li lasciò sopravvivere per mettere alla prova per mezzo di essi Israele se ascoltasse o no i comandi che il Signore aveva dato ai padri loro per mezzo di Mosè.4 Questi li lasciò per provare per mezzo di essi se Israele ascoltasse o no i comandamenti che il Signore aveva prescritti ai loro padri per mezzo di Mosè.
5 I figli d'Israele adunque abitarono in mezzo ai Cananei, agli Etei, agli Amorrei, ai Ferezei, agli Evei e ai Jebusei5 Pertanto i figli d'Israele abitarono in mezzo ai Cananei, agli Etei, agli Amorrei, ai Ferezei, agli Evei ed ai Gebusei;
6 e presero in moglie le loro figlie e diedero le proprie figlie ai figli di essi e prestarono culto alle loro divinità.6 presero per mogli le loro figlie ed essi stessi diedero le proprie figliole per mogli ai figli di loro e servirono ai loro dèi.
7 Fecero essi il male al cospetto del Signore e dimentichi del loro Dio servirono ai Baalim e ad Astarot.7 I figli d'Israele fecero il male al cospetto del Signore e, dimenticandosi del loro Dio, servirono a Baalim e Astarot.
8 Perciò adiratosi il Signore contro Israele lo diede nelle mani di Cusan Rasataim re della Mesopotamia, al quale furono soggetti per otto anni.8 E il Signore, adiratosi contro di loro, li diede nelle mani di Cusan Rasataim, re della Mesopotamia, al quale servirono otto anni.
9 Gridarono allora al Signore e questi suscitò per salvarli e liberarli Otoniele figlio di Cenez, il fratello minore di Caleb.9 Essi però gridarono al Signore, il quale suscitò loro un salvatore a liberarli, Otoniel figlio di Cenez, fratello minore di Caleb.
10 In lui fu lo spirito del Signore e giudicò Israele, ed essendo uscito per combattere, il Signore gli diede nelle mani Cusan Rasataim re della Siria e lo vinse.10 Lo spirito del Signore fu in lui, giudicò Israele, e, uscito fuori in battaglia, avendogli il Signore dato nelle mani Cusan Rasataim, re della Siria, egli lo soggiogò.
11 Il paese riposò quindi per quarant'anni, fino alla morte di Otoniele figlio di Cenez.11 Il paese ebbe riposo per quarant'anni. E Otoniel figlio di Cenez morì.
12 Ma i figli d'Israele tornarono a fare il male al cospetto del Signore, che, in pena delle loro iniquità, fece prevalere sopra di loro Eglon re di Moab.12 I figli d'Israele fecero di nuovo il male nel cospetto del Signore, il quale, perchè essi avevan fatto il male nel suo cospetto, rese potente contro di loro Eglon re di Moab.
13 Alleatosi egli ai figli di Ammon e di Amalec venne a combattere Israele e s'impadronì della città delle palme13 Questi, unitosi ai figli di Ammon e di Amalec, sconfìsse Israele ed occupò la città delle palme,
14 e i figli d'Israele servirono per diciotto anni a Eglon re di Moab.14 i figli d'Israele servirono a Eglon re di Moab per diciotto anni.
15 Ma poi essi alzarono la voce verso il Signore, il quale suscitò loro un salvatore di nome Aod figlio di Gera figlio di Jemini, che era ambidestro. Per suo mezzo i figli d'Israele mandarono regali ad Eglon re di Moab.15 Ma poi gridarono al Signore, il quale suscitò loro un salvatore chiamato Aod, figlio di Cera, figlio di Iemini, che si serviva della mano sinistra come della destra. I figli d'Israele mandarono per mezzo di lui dei regali ad Eglon re di Moab.
16 Aod si era fatto una spada a due tagli, che avea un'impugnatura della lunghezza di un palmo e se l'era legata sotto il mantello, al fianco destro.16 Aod, procuratosi un pugnale a due tagli, che aveva nel mezzo una guardia lunga quanto la palma della mano, se lo cinse sotto la veste sulla coscia destra,
17 Egli offrì i regali ad Eglon re di Moab, il quale era assai pingue.17 e andò a presentare regali ad Eglon re di Moab. Or Eglon era molto grasso.
18 Quando gli ebbe offerto i regali, rinviò i compagni che erano venuti con lui18 Offerti i regali, Aod seguì i compagni che eran venuti con lui;
19 e ritornato da Galgala dove erano degli idoli, disse al re: «Ho da dirti, o re, una parola in segreto». Avendo questi imposto silenzio ed essendo usciti quelli che stavano intorno a lui,19 ma poi, tornato indietro da Galgala, ov'eran gl'idoli, andò a dire al re: « O re, ho un segreto da dirti ». Il re impose il silenzio, e fece ritirare tutti quelli che eran con lui.
20 Aod gli si fece innanzi. Il re sedeva solo nella sua stanza estiva e Aod gli disse: «Ho da dirti una parola da parte di Dio». Essendosi quegli levato dal trono,20 Allora Aod, accostatosi al re che stava seduto solo nella camera da estate, gli disse: « Ho per te una parola di Dio ». Il re si alzò subito dal trono.
21 Aod stese la mano sinistra, levò la spada dal fianco destro e gliela cacciò21 Allora Aod, stesa la mano sinistra, prese il pugnale dalla coscia destra, e glielo ficcò nel ventre
22 con tal forza nel ventre che l'elsa seguì il ferro nella ferita e restò impigliata nell'eccessivo adipe. Nè egli estrasse la spada, ma lasciandola così com'era nel corpo, tosto gli escrementi del ventre uscirono per le segrete vie naturali.22 con tanta forza che la guardia, penetrata dietro alla lama nella ferita, rimase coperta dalla spropositata pinguedine. Aod non stette a tirar fuori il pugnale, ma lo lasciò fitto come era restato appena dato il colpo nel ventre, da cui, per le vie naturali, cominciaron subito ad uscire gli escrementi.
23 Aod poi chiuse con diligenza le porte della camera e assicuratele con un catenaccio,23 Poi, chiuse con ogni diligenza le porte della camera, e serratele a chiave,
24 per la parte posteriore se ne uscì. Venuti i servi del re, al veder chiuse le porte della camera si dissero: «Forse soddisfa ai suoi bisogni nella camera estiva».24 Aod uscì dalla parte posteriore. I servi del re quando vennero e videro chiuse le porte della camera, dissero: « Forse fa i suoi bisogni nella camera da estate ».
25 Avendo aspettato a lungo fino a vergognarsene e vedendo che nessuno apriva, presero la chiave, aprirono e trovarono il loro padrone in terra morto.25 Aspettarono; ma quando si vergognarono di attendere ancora, e, vedendo che nessuno apriva, presero la chiave e aprirono, trovarono che il loro padrone giaceva morto per terra.
26 Frattanto Aod, mentre quegli erano tutti in iscompiglio, se ne fuggì e, oltrepassato il luogo degli idoli donde era ritornato, venne in Seirat.26 Mentre essi eran sottosopra, Aod se ne fuggì, ripassò dal luogo degli idoli, da dove era tornato indietro, e giunse a Seirat.
27 Tutto a un tratto sonò la tromba sul monte di Efraim e con lui scesero i figli d'Israele. Postosi alla testa,27 Subito fe' sonare la tromba sul monte Efraim e ai figli d'Israele scesi con lui e dei quali s'era fatto condottiero, disse:
28 egli disse loro: «Seguitemi, giacchè il Signore ci ha dato nelle mani i Moabiti nostri nemici». Discesero dietro a lui e avendo occupato i guadi del Giordano per i quali si passa in Moab, non lasciarono passare nessuno;28 « Seguitemi, chè il Signore ha dati nelle vostre mani i Moabiti vostri nemici ». Ed essi, scesi dietro a lui, occuparono i guadi del Giordano, per dove si passa a Moab, e non lasciarono passar nessuno.
29 ma uccisero in quel tempo i Moabiti in numero di circa diecimila, tutti uomini forti e robusti; neppur uno di essi potè sfuggire29 Poi percossero circa dieci mila Moabiti, tutti uomini robusti e valorosi: nessuno di essi potè scampare.
30 e Moab in quel giorno fu umiliato sotto la mano d'Israele e la terra riposò per ottant'anni.30 Cosi in quel giorno Moab fu umiliato sotto la mano d'Israele e il paese ebbe riposo per ottant'anni. Samgar
31 Dopo costui venne Samgar figlio di Anat, che uccise con un vomere seicento Filistei, e anch'egli fu un difensore d'Israele.31 Dopo Aod ci fu Samgar, figlio di Anat, il quale uccise seicento Filistei con un vomere: anche lui difese Israele.