Scrutatio

Giovedi, 18 aprile 2024 - San Galdino ( Letture di oggi)

Giudici 6


font

Vocazione di Gedeone

1- Ma i figli d'Israele fecero il male dinanzi al Signore, il quale li diede per sette anni in balìa di Madian,2che li oppresse assai. Scavarono essi fra le montagne antri e spelonche e luoghi fortificati per resistere.3Quando Israele avea seminato, Madian e Amalec e gli altri popolo orientali salivano4a piantare le tende presso di loro e devastavano tutto quanto era ancora in erba fino alle porte di Gaza e non lasciavano ad Israele nulla di quanto è necessario alla vita, nè pecore, nè buoi, nè asini,5poichè essi venivano con tutto il loro gregge e colle loro tende, e a guisa di locuste, quella immensa moltitudine di uomini e di cammelli si portava ovunque, devastando tutto ciò che toccava.6Israele era dunque assai umiliato dinanzi a Madian,7perciò invocò il Signore, chiedendo aiuto contro i Madianiti.8Il Signore mandò loro un profeta a dire: «Questo dice il Signore Dio d'Israele: - Io vi ho fatto salire dall'Egitto, vi ho tratto dalla casa della schiavitù,9vi liberai dalle mani degli Egiziani e di tutti i nemici che vi opprimevano, li ho scacciati al vostro entrare, ho dato nelle vostre mani la loro terra10e dissi: "Io sono il Signore Dio vostro, non abbiate paura delle divinità degli Amorrei, nella cui terra abitate. E voi non avete voluto ascoltare la mia voce" -».11E venne l'angelo del Signore e si pose sotto una quercia, piantata in Efra e appartenente a Joas padre della famiglia di Ezri. Mentre Gedeone, figlio di lui, per sfuggire a Madian, se ne stava nel pressoio intento a battere e a purgare il frumento,12gli apparve l'angelo del Signore e gli disse: «Il Signore è teco, o uomo fortissimo».13Rispose Gedeone: «Te ne prego, mio signore, se il Signore è con noi, perchè c'incolgono tanti mali? Dove sono i suoi prodigi che ci narrarono i padri nostri, quando dicevano: - Il Signore ci ha tratti dall'Egitto - ? Ma adesso il Signore ci ha abbandonati e ci ha dato in mano di Madian».14Allora il Signore lo guardò e gli disse: «Va' con questa tua forza e libererai Israele dalle mani di Madian: sappi che sono io che ti ho mandato».15Al che Gedeone rispose: «Di grazia, Signor mio, con che potrò io liberare Israele? Ecco, la mia famiglia è l'infima in Manasse ed io sono il più piccolo nella casa di mio padre».16Gli disse il Signore: «Io sarò teco e sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo».17Ed egli: «Se trovai grazia al tuo cospetto, dammi un segno che sei tu che parli con me,18e non allontanarti di qua fino a che io ritorni a portarti un sacrificio e a offrirtelo». Gli rispose Iddio: «Io attenderò la tua venuta».19Rientrò quindi Gedeone e fece cuocere un capretto e pani azzimi fatti con una misura di farina: poi, messe le carni in un canestro e il brodo della carne in una pentola, portò tutto sotto la quercia e glielo offrì.20Ma l'angelo del Signore gli disse: «Prendi la carne e i pani azzimi e poni tutto sopra quella pietra e versavi sopra il brodo». Avendo egli fatto così,21l'angelo del Signore stese la punta del bastone che teneva in mano e toccò le carni e i pani azzimi, e salì dalla pietra il fuoco che consumò le carni e i pani azzimi; e l'angelo del Signore scomparve dagli occhi di lui.22Gedeone, al vedere che quello era l'angelo del Signore, esclamò: «Ahimè, mio Signore e mio Dio, io ho visto l'angelo del Signore faccia a faccia».23Ma il Signore gli disse: «La pace sia con te: non temere, non morrai».

Le gesta di Gedeone

24Gedeone edificò allora in quel luogo un altare al Signore e lo chiamò "Pace del Signore", e dura [tale nome] fino a questo giorno. Mentre egli era ancora in Efra, che appartiene alla famiglia di Ezri,25il Signore gli apparve di notte e gli disse: «Prendi un toro del padre tuo e un altro toro di sette anni e distruggi l'altare di Baal che è del padre tuo e taglia il bosco che sta attorno all'altare;26edifica poi un altare al Signore Dio tuo sulla sommità di questa pietra, sulla quale hai posto prima il sacrificio; e prendendo il secondo toro l'offrirai in olocausto sulla catasta di legna, che avrai tagliata dal bosco».27Presi adunque dieci uomini tra i suoi servi, Gedeone fece quanto il Signore gli aveva comandato; ma per timore di quei della casa del padre suo e degli uomini di quella città non volle far ciò di giorno, ma eseguì ogni cosa durante la notte.28Quando il mattino si furono levati, gli uomini di quella città, vedendo distrutto l'altare di Baal, tagliato il bosco e posto il secondo toro sopra l'altare, che era stato allora edificato,29si dissero a vicenda: «Chi ha fatto ciò?». E mentre cercavano l'autore del fatto, fu loro detto: «Gedeone figlio di Joas ha fatto tutte queste cose».30Dissero allora a Joas: «Conduci qua fuori il tuo figliuolo, affinchè sia messo a morte, perchè ha distrutto l'altare di Baal e ha tagliato il bosco».31Ai quali egli rispose: «Volete forse essere voi i vendicatori di Baal e combatter per lui? Chi è suo avversario muoia prima che venga la luce di domani: se è Dio si vendichi di colui che abbattè il suo altare».32Da quel giorno Gedeone si chiamò Jerobaal, perchè Joas aveva detto : «Si vendichi Baal di colui che ne abbattè l'altare».33Adunque tutto Madian e Amalec e tutti i popoli d'oriente si riunirono e, passato il Giordano, si accamparono nella valle di Iezrael.34Ma lo spirito del Signore investì Gedeone, che dando fiato alla tromba convocò la casa di Abiezer, perchè lo seguisse.35Mandò quindi messaggeri a tutto Manasse, che si mise pure dietro a lui, e ne mandò altri in Aser, Zabulon e Neftali che mossero a lui incontro.

Il vello di lana

36Disse Gedeone al Signore: «Se tu vuoi salvare per mezzo mio Israele, come hai detto,37io porrò questo vello di lana nell'aia: se la rugiada verrà solamente sul vello e tutta la terra rimarrà asciutta, saprò che tu per mezzo mio libererai Israele, come hai detto».38E avvenne così. Alzatosi al mattino per tempo, premette dal vello tanta rugiada da riempirne una conca.39Disse ancora al Signore: «Non adirarti contro di me se un'altra volta chiedo un prodigio su questo vello. Ti prego che solamente il vello rimanga asciutto e tutta la terra sia umida di rugiada».40E Dio fece durante quella notte come egli avea domandato: restò asciutto solamente il vello e vi fu rugiada in tutto il suolo.