Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Lettera di Giacomo 2


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Fratelli miei, che la vostra fede nel glorioso Signor nostro Gesù Cristo non abbia riguardi personali!1 Fratelli miei, non vogliate tenere la fede del glorioso Signor nostro Gesù Cristo, e insieme l'accettazione delle persone.
2 Poichè se nella vostra adunanza entrerà un uomo con un anello d'oro e un vestito splendido e vi entrerà pure un povero ricoperto di cenci;2 Imperocché se entrerà nella vostra adunanza un uomo, che ha l'anello d'oro, vestito splendidamente, ed entrerà anche un povero in sordida veste,
3 se la vostra attenzione fosse rivolta a colui che è vestito sfarzosamente e diceste a lui: «Siedi qui al posto d'onore!», mentre al povero dite: «Tu sta' ritto così», oppure: «Siedi sotto lo sgabello, de' miei piedi»,3 E vi rivolgerete a colui, che è vestito splendidamente, e gli direte: siedi tu qui con tuo comodo: al povero poi direte: tu sta' ritto costì; ovvero, siedi sotto la panchetta de' miei piedi:
4 non verreste voi a far distinzione dentro di voi e non diventereste giudici di malvagi pensieri?4 E non venite voi a far distinzione dentro voi stessi, e diventate giudici di iniquo pensare?
5 Ascoltate, fratelli miei dilettissimi; non ha forse Dio scelto quelli che in questo mondo son poveri [per farli] ricchi di fede ed eredi del regno promesso da Dio a coloro che lo amano?5 Sentite, fratelli miei dilettissimi, non ha egli Dio eletti i poveri in questo mondo, ricchi di fede, ed eredi del regno promesso da Dio a color, che lo amano?
6 Voi, [così facendo], avete disprezzato il povero. Non sono forse i ricchi che vi opprimono e vi trascinano ai tribunali?6 Ma voi avete disonorato il povero. Non son eglino i ricchi, che vi opprimono con prepotenza, ed essi vi strascinano ai tribunali?
7 Non sono essi che oltraggiano il bel nome, col quale voi siete chiamati?7 Non son essi que, che bestemmiano il bel nome, con cui voi siete stati appellati?
8 Se però adempite la legge regia, secondo le Scritture: "Amerai il tuo prossimo come te stesso", fate bene;8 Se però osservate la legge regia secondo le scritture: amerai il prossimo tuo, come te stesso: ben fate voi:
9 ma se fate distinzioni personali, commettete un peccato e la legge vi condanna come trasgressori.9 Se poi siete accettatori di persone, fate peccato, e siete redarguiti dalla legge come trasgressori.
10 Ora chiunque osserverà tutta la legge, ma mancherà in un punto solo, diventerà reo di tutto.10 Or chiunque avrà osservata tutta la legge, ma avrà inciampato in una sol cosa, è diventato reo di tutto.
11 Poichè chi disse: «Non fornicare», ha detto pure: «Non uccidere». Ora se tu non fornicherai, ma ucciderai, sarai trasgressore della legge.11 Imperocché chi disse, non fornicare, disse ancora, non ammazzare. Che se non fornicherai, ma ammazzerai, tu se' trasgressor della legge.
12 Parlate ed agite come [persone] che stanno per essere giudicate secondo una legge di libertà;12 Cosi parlate, e cosi operate, come stando per essere giudicati secondo la legge di libertà.
13 perchè il giudizio sarà senza misericordia per chi non ha usata misericordia; ma la misericordia trionfa nel giudizio.13 Imperocché giudizio senza misericordia per colui, che non ha usata misericordia: ma la misericordia trionfa del giudizio.
14 Che giova, fratelli miei, se uno dice di aver fede, ma non ha le opere? Potrà forse salvarlo la fede?14 Che prò, fratelli miei, se uno dica di aver la fede, e non abbia le opere? Potrà forse salvarlo la fede?
15 Se un fratello o una sorella sono ignudi e bisognosi del vitto quotidiano,15 Che se il fratello, e la sorella sono ignudi, e bisognosi del vitto quotidiano,
16 e uno di voi dica: «Andate in pace, riscaldatevi e satollatevi», senza dar loro le cose necessarie al corpo, che gioverà?16 E uno di voi dica loro: andate in pace, riscaldatevi, e satollatevi: ne diate loro le cose necessario al corpo, che gioverà?
17 Così la fede, se non ha le opere, è morta in se stessa.17 Cosi la fede, se non ha le opere, in se medesima è morta.
18 Ma qualcuno dirà: «Tu hai la fede ed io le opere». Mostrami la tua fede senza le opere, e io ti farò vedere con le opere la mia fede.18 Anzi qualcheduno dirà: tu hai la fede, ed io ho le opere. Mostrami la tua fede senza le opere, ed io ti farò vedere colle opere la mia fede.
19 Tu credi che Dio è uno; fai bene; anche i demonii credono e tremano.19 Tu credi, che Dio è uno: ben fai: anche i demonj lo credono, e tremano.
20 Ma vuoi tu conoscere, o uomo vano, come la fede senza le opere è inefficace?20 Ma vuoi tu conoscere, o uomo vano, come la fede senza opere è morta?
21 Abramo, padre nostro, non è stato egli giustificato per via delle opere, quando offrì sull'altare il suo figliuolo Isacco?21 Abramo padre nostro non fu egli giustificato per via delle opere, avendo offerto sull'altare Isacco suo figlio?
22 Vedi come la fede cooperava alle opere di lui, e per mezzo delle opere fu resa perfetta la fede?22 Tu vedi, come la fede cooperava alle opere di lui: e per mezzo delle opere fu consumata la fede.
23 E si adempì la Scrittura che dice: " Abramo credette a Dio e gli fu imputato a giustizia ", e fu chiamato amico di Dio.23 E si adempì la scrittura, che dice: Abramo credette a Dio, e fugli imputato a giustizia, e fu chiamato amico di Dio.
24 Vedete voi come l'uomo è giustificato per le opere e non per la fede soltanto?24 Vedete voi come per le opere è giustificato l'uomo, e non per la fede solamente?
25 Allo stesso modo, Raab, la meretrice, non fu anch'essa giustificata per le opere, quando accolse i messaggeri e li fece partire per un'altra strada?25 Nella stessa guisa anche Rahab meretrice non fu ella giustificata per le opere, avendo accolti gl' inviati, e rimandatigli per altra strada?
26 Poichè come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.26 Imperocché siccome il corpo senza lo spirito è morto, cosi anche la fede senza le opere è morta.