Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Giosuè 11


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - All'udire queste cose Jabin re di Asor mandò [messi] a Jobab re di Madon, al re di Semeron, al re di Acsaf,1 OR come Iabin, re di Hasor, ebbe intese queste cose, mandò a Iobab, re di Madon, e al re di Simron, e al re di Acsaf;
2 ai re del settentrione, che abitavano fra le montagne e nella pianura e a mezzogiorno di Cenerot, e a quelli che erano nella valle e nei dintorni di Dor vicino al mare,2 e ai re ch’erano dal Settentrione, nel monte, e nella campagna, dal Mezzodì di Chinneret, e nella pianura, e nelle contrade di Dor, dall’Occidente;
3 come pure al Cananeo che stava ad oriente e ad occidente, all'Amorreo, all'Eteo, al Ferezeo, al Jebuseo tra le montagne e all'Eveo, che abitava ai piedi dell'Ermon nella terra di Masfa.3 al Cananeo, dall’Oriente, e dall’Occidente, e all’Amorreo, e all’Hitteo, e al Ferizzeo, e al Gebuseo, ch’era nel monte, e all’Hivveo, ch’era sotto Hermon, nel paese di Mispa.
4 Essi uscirono in campo con le loro schiere in numero sterminato come l'arena che è sulla spiaggia del mare, con cavalli e carri innumerevoli,4 Ed essi uscirono fuori, con tutti i loro eserciti, ch’erano una gran gente, come la rena ch’è in su la riva del mare, in moltitudine, e con cavalli e carri, in grandissimo numero.
5 e stretti tutti ad un sol patto, si riunirono presso le acque di Merom per combattere contro Israele.5 E tutti questi re, convenutisi insieme, vennero, e si accamparono insieme presso alle acque di Merom, per combattere contro ad Israele.
6 Disse allora il Signore a Giosuè: «Non temere costoro, perchè domani, a questa stessa ora, li darò tutti dinanzi ad Israele, affinchè siano uccisi e tu taglierai i garetti ai loro cavalli e darai al fuoco i loro carri».6 E il Signore disse a Giosuè: Non temer di loro; perciocchè domani intorno a questo tempo io farò che tutti saranno uccisi nel cospetto d’Israele; taglia i garetti a’ lor cavalli, e abbrucia col fuoco i lor carri.
7 Giosuè dunque con tutto l'esercito venne ad incontrarli alle acque di Merom ed irruppe all'improvviso sopra di essi7 Giosuè adunque, con tutta la gente di guerra, venne di subito improvviso contro a loro alle acque di Merom, e li assaltò.
8 e il Signore li diede nelle mani d'Israele che li battè e li inseguì fino a Sidone la grande, e fino alle acque di Maserefot e al campo di Masfe, che è ad oriente di essa, e li battè così da non lasciarne alcun superstite,8 E il Signore li diede nelle mani d’Israele; ed essi li percossero, e li perseguitarono fino a Sidon la gran città, e alle Acque calde, e fino alla valle di Mispa, verso Oriente; e li percossero in modo che non ne lasciarono alcuno in vita.
9 ed eseguendo quanto gli aveva comandato il Signore tagliò i garetti ai loro cavalli e diede fuoco ai carri.9 E Giosuè fece loro come il Signore gli avea detto; egli tagliò i garetti a’ lor cavalli, e bruciò i lor carri col fuoco
10 Tornato quindi immediatamente su' suoi passi prese Asor e uccise di spada il suo re. Asor poi era stata per l'addietro la città capitale fra tutti quei regni.10 In quel tempo ancora Giosuè, ritornandosene, prese Hasor, e percosse il re di essa con la spada; perciocchè Hasor era stata per addietro il capo di tutti que’ regni.
11 Passò pure a fil di spada tutti quelli che abitavano colà, non lasciando alcun superstite, ma dando lo sterminio a tutto e appiccando il fuoco alla stessa città.11 Mise eziandio ogni anima ch’era dentro a fil di spada, distruggendole al modo dell’interdetto; non vi restò alcun’anima; e Giosuè bruciò Hasor col fuoco.
12 Prese parimenti tutte le città dei dintorni coi loro re e ne sterminò gli abitanti, come gli aveva comandato Mosè, servo del Signore.12 Giosuè prese parimente tutte le città di quei re, e tutti i re di esse; e li mise a fil di spada, e li distrusse al modo dell’interdetto; come Mosè, servitor del Signore, avea comandato.
13 Ad eccezione delle città poste sulle colline e sulle alture, Israele incendiò tutte le città, distruggendo col fuoco la sola fortezza di Asor.13 Solo Israele non bruciò alcuna delle città ch’erano rimaste in piè, fuor che Hasor sola, la quale Giosuè bruciò.
14 Tutta la preda di queste città e il bestiame venne diviso dai figli d'Israele mentre furono uccisi gli uomini.14 E i figliuoli d’Israele predarono per loro tutte le spoglie di quelle città, e il bestiame; ma misero a fil di spada tutti gli uomini, finchè li ebbero sterminati; non lasciarono alcun’anima in vita
15 Come aveva comandato il Signore a Mosè suo servo e come aveva ordinato Mosè a Giosuè, questi eseguì tutto, nulla trascurando di quanto il Signore aveva comandato a Mosè.15 Come il Signore avea comandato a Mosè, suo servitore, così comandò Mosè a Giosuè, e così fece Giosuè; egli non tralasciò cosa alcuna di tutto ciò che il Signore avea comandato a Mosè.
16 Giosuè dunque prese tutto il territorio montuoso, quello posto a mezzogiorno, quello di Gosen, la pianura, il territorio posto ad occidente, la montagna d'Israele e le sue vallate16 Giosuè adunque prese tutto quel paese, il monte, e tutta la contrada meridionale, e tutto il paese di Gosen, e la pianura, e la campagna, e il monte d’Israele, e la sua pianura; dal monte Halac,
17 e parte del monte che s'innalza verso Seir fino a Baalgad nella valle del Libano, ai piedi del monte Ermon; prese tutti i re di queste regioni, li percosse e li uccise.17 che sale verso Seir, infino a Baal-gad, nella valle del Libano, sotto il monte di Hermon; prese ancora tutti i re di quel paese, e li percosse e li fece morire.
18 A lungo dovette combattere Giosuè contro questi re;18 Giosuè fece guerra con tutti quei re per un lungo tempo.
19 non ci fu città che si desse vinta dinanzi ai figli d'Israele, ad eccezione dell'Eveo, che abitava in Gabaon e però tutte furono prese con le armi.19 Ei non vi fu città alcuna che facesse pace co’ figliuoli d’Israele, fuor che gli Hivvei, abitanti di Gabaon: essi presero tutte l’altre per forza d’arme.
20 Era volere di Dio che tutti si ostinassero a combattere contro Israele e non avendo meritata alcuna clemenza cadessero tutti e perissero, come aveva comandato Iddio a Mosè.20 Perciocchè dal Signore procedeva che coloro induravano il cuor loro, per venire a battaglia con Israele; acciocchè egli li distruggesse al modo dell’interdetto, e non vi fosse grazia alcuna per loro, anzi fossero sterminati; come il Signore avea comandato a Mosè.
21 In quel tempo Giosuè venne ed uccise gli Enacim delle montagne di Ebron, di Dabir, di Anab e di tutte le montagne di Giuda e di Israele e ne distrusse le città.21 Giosuè ancora, in quel tempo, venne, e distrusse gli Anachiti del monte di Hebron, di Debir, di Anab, e di tutto il monte di Giuda, e di tutto il monte d’Israele. Giosuè li distrusse al modo dell’interdetto, insieme con le lor città.
22 Non lasciò alcun superstite della stirpe degli Enacim nel territorio dei figli d'Israele; solo ne rimasero alcuni nella città di Gaza, di Get e di Azoto.22 Non restarono alcuni Anachiti nel paese de’ figliuoli d’Israele; sol ne restarono in Gaza, in Gat, e in Asdod.
23 Giosuè adunque s'impadronì di tutto il paese, come aveva promesso il Signore a Mosè e quando lo ebbe dato in possesso ai figli d'Israele, assegnando a ciascuna tribù la sua porzione, il paese riposò dalle guerre.23 Giosuè adunque prese tutto il paese, interamente come il Signore avea detto a Mosè, e lo diede in eredità a Israele, secondo i loro spartimenti, a tribù a tribù. E il paese ebbe riposo della guerra