Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 1


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio.1 In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio.
2 Egli era al principio presso Dio.2 Questo era in principio presso Dio.
3 Tutto per mezzo di lui è stato fatto e senza di lui non è stato fatto nulla di ciò ch'è stato fatto.3 Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui, e senza di lui nessuna delle cose create è stata fatta.
4 In lui era vita, e la vita era la luce degli uomini.4 In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini.
5 E la luce splende fra le tenebre e le tenebre non l'hanno accolta.5 E la luce splendè fra le tenebre, ma le tenebre non la compresero.
6 Ci fu un uomo inviato da Dio; di nome Giovanni.6 Ci fu un uomo mandato da Dio, il suo nome era Giovanni.
7 Egli venne in testimonianza per rendere testimonianza alla luce, affinchè tutti credessero per lui;7 Egli venne come testimone, per attestare della luce, affinchè tutti credessero per mezzo di lui.
8 egli non era la luce, ma venne per rendere testimonianza alla luce.8 Non era lui la luce, ma venne per rendere testimonianza alla luce.
9 Era la luce vera, che illumina ogni uomo che viene a questo mondo.9 Era la vera luce che illumina ogni uomo che viene in questo mondo.
10 Egli era nel mondo e il mondo per mezzo di lui fu fatto, e il mondo non l'ha conosciuto.10 Era nel mondo e il mondo fu creato per mezzo di lui, ma il mondo non lo conobbe.
11 È venuto nella sua proprietà e i suoi non l'hanno accolto.11 Venne in casa sua ed i suoi non lo ricevettero.
12 A tutti quelli però che l'hanno accolto, a quelli che credono nel suo nome, ha dato il potere di diventare figliuoli di Dio;12 Ma a quanti lo accolsero diede il diritto di diventare figli di Dio;
13 i quali, non da sangue nè da volontà di carne, nè da volontà di uomo, ma da Dio son nati.13 i quali non da sangue, nè da volere di carne, nè da volere di uomini, ma da Dio sono nati.
14 Il Verbo si è fatto carne ed abitò tra noi; e noi ne abbiamo veduta la gloria, gloria eguale a quella dell'Unigenito del Padre, pieno di grazia e di verità.14 E il Verbo si è fatto carne ed abitò fra noi, e noi abbiamo contemplata la sua gloria: gloria come d'Unigenito del Padre, pieno di grazia e di verità.
15 Giovanni gli rende testimonianza e grida in questi termini: «Ecco colui del quale dissi: - Chi verrà dopo di me è stato fatto prima di me, perchè egli era prima di me - ».15 Or Giovanni, rendendo testimonianza di lui, grida altamente: Questi era colui del quale vi dissi: chi verrà dopo di me, fu fatto avanti di me, perchè era prima di me.
16 E della pienezza di lui tutti abbiam ricevuto, e grazia su grazia.16 E dalla pienezza di lui noi tutti abbiamo ricevuto grazia sopra grazia.
17 Perchè la legge è stata data da Mosè; la gloria e la verità sono venute da Gesù Cristo.17 Infatti da Mosè fu data la legge; da Gesù Cristo è venuta la grazia e la verità.
18 Nessuno ha veduto mai Dio; il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, ce l'ha fatto conoscere.18 Nessuno ha mai veduto Dio; l'Unigenito Figlio che è nel seno del Padre, Egli stesso ce l'ha rivelato.
19 Ed ecco la testimonianza resa da Giovanni, quando i Giudei mandarono da Gerusalemme sacerdoti e Leviti per domandargli: «Chi sei tu?».19 E questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei di Gerusalemme gli mandarono dei sacerdoti e dei leviti per domandargli: Tu chi sei?
20 Ed egli affermò e non negò e confessò: «Non sono io il Cristo».20 Ed egli confessò e non negò; e confessò: Non so no io il Cristo.
21 Allora gli domandarono: «Chi sei dunque? Sei tu Elia?». Egli rispose: «Non lo sono». «Sei tu il profeta?». E rispose: «No».21 Ed essi gli domandarono: Chi sei dunque? Sei Elia? Ed egli: No. Sei tu il profeta? No, rispose.
22 Allora gli dissero: «Chi sei dunque? Affinchè possiamo portare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?».22 Allora gli dissero: E chi sei? affinchè possiamo render conto a chi ci ha mandati: che dici mai di te stesso?
23 Egli replicò: «Io sono la voce di colui che grida nel deserto: - Raddrizzate la via del Signore -, come ha detto il profeta Isaia».23 Rispose: Io sono la voce di colui che grida nel deserto: Raddrizzate la via del Signore, come ha detto il profeta Isaia.
24 Ora quegl'inviati erano Farisei24 Or quelli che erano stati inviati a lui erano dei Farisei;
25 e gli domandarono: «Perchè dunque battezzi, se non sei nè il Cristo, nè Elia, nè il Profeta?».25 e l'interrogarono dicendo: Come dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, nè Elia, nè il profeta?
26 Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell'acqua; ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete.26 Giovanni rispose loro: Io battezzo coll'acqua, ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete.
27 È colui che verrà dopo di me, ma che è stato prima di me e del quale io non sono degno di sciogliere il legaccio dei calzari».27 Questi è colui che verrà dopo di me, e che era avanti di me, ed a cui non son degno di sciogliere il legaccio dei calzari.
28 Questo accadeva in Betania oltre il Giordano, dove Giovanni stava a battezzare.28 Questo accadeva in Betania oltre il Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
29 Il giorno dopo Giovanni vide Gesù venire a sè, e gridò: «Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo.29 Il giorno dopo Giovanni vide Gesù venire a lui. ed esclamò: Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo.
30 Egli è colui del quale ho detto: - Dopo di me viene un uomo che mi ha preceduto, perchè era prima di me. -30 Egli è colui del quale ho detto: dopo di me viene uno che è avanti di me, perchè era prima di me.
31 Ed io non lo conoscevo; ma per questo sono venuto a battezzare con acqua, affinchè fosse manifestato in Israele».31 Ed io non lo conoscevo; ma affinchè egli sia conosciuto in Israele, io venni a battezzare con acqua.
32 E Giovanni rese la sua testimonianza così: «Ho veduto lo Spirito discendere, come una colomba, dal cielo e posarsi sopra di lui.32 E Giovanni rese la sua testimonianza dicendo: Ho veduto lo Spirito scendere dal cielo a guisa di colomba e posarsi su di lui.
33 E io non lo conoscevo; ma chi mi ha mandato a battezzare nell'acqua, mi ha detto: - Colui sul quale vedrai scendere e fermarsi lo Spirito, è quegli stesso che battezza nello Spirito Santo. -33 Ed io nulla sapevo di lui; ma chi mi inviò a battezzare con acqua mi disse: Colui sul quale vedrai scendere e fermarsi lo Spirito, è colui che battezza con lo Spirito.
34 E ho veduto e ho testimoniato esser egli il Figliuol di Dio».34 Ed io ho veduto, ed ho attestato che egli è il Figlio di Dio.
35 Il giorno seguente Giovanni si trovava di nuovo là, con due suoi discepoli35 Il giorno seguente, trovandosi di nuovo Giovanni con due suoi discepoli
36 e, fissato lo sguardo in Gesù che passava, disse: «Ecco l'Agnello di Dio!».36 e mirando Gesù che passava, disse: Ecco l'Agnello di Dio.
37 I due discepoli udirono queste parole e andaron dietro a Gesù.37 I due discepoli, avendo sentite queste parole, seguirono Gesù.
38 Gesù si volse e, notato che lo seguivano, domandò loro: «Chi cercate?». Essi gli dissero: «Rabbi», (che tradotto vuol dire "Maestro"), «dove abiti?».38 E Gesù, rivoltosi a guardare questi che lo seguivano, disse loro: Che cercate? Ed essi risposero a lui: Rabbi, che vuol dire Maestro, dove abiti?
39 Egli rispose loro: «Venite e vedrete». Andarono e videro dove egli abitava; e rimasero con lui per quel giorno. Era circa l'ora decima.39 Ed egli a loro: Venite e vedrete. Andarono e videro dove abitava e rimasero con lui quel giorno. Era circa l'ora decima.
40 Andrea, fratello di Simon Pietro, era un dei due che avevano udite le parole di Giovanni e aveva seguìto Gesù.40 Andrea, il fratello di Simon Pietro, era uno dei due che avevano udite le parole di Giovanni ed avevan seguito Gesù. «
41 Imbattutosi pertanto con suo fratello, Simone, gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» (che tradotto vuol dire "il Cristo"), e lo portò da Gesù.41 Il primo in cui s'imbattè fu suo fratello Simone, a cui disse: Abbiamo trovato il Messia, che tradotto vuol dire il Cristo;
42 E Gesù, fissando bene in lui lo sguardo, disse: «Tu sei Simone, figliuolo di Giona: tu ti chiamerai Cefa» (che vuol dire "Pietro").42 e lo menò da Gesù. E Gesù, fissatolo, disse: Tu sei Simone, figlio di Giona; tu sarai chiamato Cefa, che vuol dire Pietro.
43 Il giorno seguente Gesù volle andare in Galilea e trovato Filippo, gli disse: «Seguimi».43 Il giorno seguente Gesù decise di andare in Galilea; e, trovato Filippo, gli disse: Seguimi.
44 Filippo era di Betsaida, patria di Andrea e di Pietro.44 Filippo era di Betsaida, la città di Andrea e di Pietro.
45 Filippo essendosi incontrato con Natanaele gli narrò: «Abbiamo trovato colui di cui scrissero Mosè nella Legge, e i Profeti: "Gesù, figlio di Giuseppe, da Nazaret"».45 E Filippo trovò Natanaele e gli disse: Abbiamo trovato colui del quale scrissero Mosè nella legge e i profeti, Gesù di Nazaret, figlio di Giuseppe.
46 Natanaele gli rispose: «Può mai venire qualcosa di buono da Nazaret?». Filippo gli disse: «Vieni e vedi».46 E Natanaele gli rispose: Da Nazaret può mai uscire qualcosa di buono? Filippo gli replicò: Vieni e vedi.
47 Gesù vide venirgli incontro Natanaele e, parlando di lui, disse: «Ecco un vero Israelita, nel quale non c'è malizia».47 Or Gesù, vedendo venirgli incontro Natanaele, disse a lui: Ecco un vero Israelita in cui non è frode.
48 Natanaele gli chiese: «Come mai mi conosci?». Gesù rispose: «Prima che Filippo ti chiamasse, quando eri sotto il fico, io ti vidi».48 E Natanaele gli disse: Come mi conosci? Gesù rispose: Prima che Filippo ti chiamasse io t'ho visto quand'eri sotto il fico.
49 Natanaele gli replicò: «Rabbi, tu sei il Figliuol di Dio! Tu sei il re d'Israele!».49 Natanaele rispose: Maestro, tu sei il Figlio di Dio; tu sei il Re d'Israele!
50 Gesù rispondendo gli disse: «Perchè io ho detto che ti ho veduto sotto il fico, tu credi? Tu vedrai cose più grandi di queste!».50 Gesù replicò: Per averti detto che ti ho veduto sotto il fico tu credi? Vedrai cose maggiori di queste.
51 Poi soggiunse: «In verità, in verità vi dico che vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figliuol dell'uomo».51 Poi soggiunse: In verità, in verità vi dico, che vedrete il cielo aperto e gli Angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo.