Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Maccabei 2


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Si trova poi nelle storie del profeta Geremia che a quelli condotti in esilio comandò di prender il fuoco sacro, come s'è detto; e che agli esiliati dette comandamenti,1 « Negli scritti del profeta Geremia si trova che egli ordinò a quelli che trasmigravano di prendere il fuoco sacro, come si è detto. E quando diede questi ordini agli emigranti,
2 e consegnò la legge, acciò non dimenticassero i precetti del Signore, e non si sviassero al vedere gl' idoli d'oro e d'argento, ed i loro ornamenti-;2 diede loro pure la legge, affinchè non si dimenticassero dei comandamenti del Signore, e non traviassero colla mente alla vista degli idoli d'oro e d'argento e dei loro ornamenti.
3 e con altre parole di questo genere li esortava a non rigettare da' loro cuori la legge.3 E con avvertimenti simili li esortava a non allontanare la legge dal loro cuore.
4 Vera anche ne' medesimi scritti come il profeta, per avviso da Dio ricevuto, ordinò che il tabernacolo e l’arca lo seguissero finché pervenne al monte sul quale era salito Mosè per vedere [la terra da Dio promessa].4 E nella stessa scrittura c'era come il profeta, avuto un divino responso, ordinò che fossero portati dietro a lui il Tabernacolo e l'arca, finché non arrivò al monte sul quale ascese Mosè a vedere l'eredità del Signore.
5 Lì giunto. Geremia trovò una caverna, e vi mise il tabernacolo, l'arca, e l'altare degli incensi, e ne ostruì l’entrata.5 Giunto là, Geremia trovò una caverna, e vi nascose dentro il Tabernacolo, l'arca e l'altare degl'incensi, e ne ostruì l'entrata.
6 Si fecero avanti alcuni di quelli che lo seguivano, per prendere nota del luogo; ma non poteron ritrovarlo.6 Alcuni di quelli che lo seguivano, andarono poi insieme per notare il luogo, ma non poteron trovarlo.
7 Quando però Geremia lo seppe, li sgridò, e disse che quel luogo rimarrebbe ignoto insino a che il Signore raduni tutto il suo popolo, e gli usi misericordia.7 Geremia, quando lo seppe, li riprese, e disse: « Il luogo sarà ignoto fino al tempo in cui Dio riunirà tutto il popolo e farà misericordia.
8 Allora il Signore farà ritrovar quelle cose; e la gloria del Signore si manifesterò, ed apparirà una nube, come apparve a Mosè, e come a Salomone quando chiese che il tempio fosse sacro al gran Dio;8 Allora il Signore manifesterà tali cose, e apparirà la maestà del Signore, e vi sarà la nuvola, come fu veduta al tempo di Mosè e quando Salomone chiese che il tempio fosse consacrato al gran Dio.
9 perchè egli faceva sfoggiare la sua sapienza, e come di sapienza ripieno offrì il sacrifizio della dedicazione ed inaugurazione del tempio.9 Egli rivelò magnificamente la sapienza, e, pieno di sapienza, offerse il sacrifizio della dedicazione e del compimento del tempio.
10 Così anche Mosè aveva pregato il Signore, e scese fuoco dal cielo, e consumò l'olocausto. Così anche Salomone pregò, e scese fuoco dal cielo, e consumò lì'olocausto.10 E come Mosè pregò il Signore, e scese il fuoco dal cielo e consumò l'olocausto, così anche Salomone pregò, e il fuoco discese dal cielo e consumò l'olocausto.
11 Disse Mosè: - Siccome l’offerta per il peccato non fu mangiata, ecco che è stata abbruciata. -11 E Mosè disse: « Siccome non è stato mangiato ciò che era offerto per il peccato, è stato consumato ».
12 Similmente, anche Salomone per otto giorni celebrò la dedicazione [del tempio].12 Similmente anche Salomone celebrò per otto giorni la dedicazione.
13 Queste medesime cose eran narrate negli scritti e commentarti di Neemia; e come, costruita una biblioteca, vi radunò da ogni parte i libri dei profeti e dì David, le lettere dei re, e quelle relative ai donativi [fatti al tempio].13 Queste medesime cose eran portate negli scritti e nei commentari di Nehemia, il quale, quando fondò la biblioteca, raccolse dalle contrade i libri e dei profeti e di David, e le lettere dei re relative ai loro doni.
14 Similmente, anche Giuda ha raccolti tutti gli scritti che s’erano smarriti a causa della guerra sopravvenutaci ; ed ora sono presso di noi.14 Similmente anche Giuda raccolse tutto quello che si era smarrito a causa della guerra da noi sostenuta, e tutto questo l'abbiamo nelle nostre mani.
15 Se dunque li desiderate, mandate qualcuno che ve li porti.15 Se voi dunque desiderate queste cose, mandate delle persone che ve le portino.
16 Stando dunque per celebrare la purificazione, v’abbiamo scritto; ben farete se festeggerete questi giorni.16 Essendo dunque per celebrare la festa della purificazione, noi vi abbiamo scritto, e voi farete bene a solennizzare questi giorni.
17 Iddio poi, che ha liberato il suo popolo, ed a tutti ha reso la terra promessa, il regno, il sacerdozio ed il santuario,17 E Dio, il quale ha liberato il suo popolo e ha reso a tutti l'eredità, e il regno e il sacerdozio e il santuario,
18 come aveva promesso nella legge, speriamo che presto avrà misericordia di noi e da tutta la terra ci riunirà nel luogo santo.18 come promise nella legge, speriamo che ben presto avrà pietà di noi, e ci radunerà (da tutte le regioni che sono) sotto il cielo, nel luogo santo;
19 Ci ha infatti cavati da grandi pericoli, ed ha espurgato il santuario ».19 perchè egli ci ha liberati da grandi pericoli, ed ha purificato il luogo (santo) ».
20 Di Giuda Maccabeo e de' suoi fratelli; della purificazione del gran tempio, e della dedicazione dell’altare;20 Quello che riguarda Giuda Maccabeo e i suoi fratelli, e la purificazione del gran tempio, e la dedicazione dell'altare,
21 come anche delle guerre riguardanti Antioco il nobile, ed il figlio suo Eupatore;21 e le guerre avvenute sotto Antioco l'illustre, e sotto il suo figlio Eupatore,
22 e delle manifestazioni fatte dal cielo in favore di quelli che fecero da valorosi a prò de’ Giudei, così che, pur essendo in pochi, rivendicarono tutta la loro regione, misero in fuga la moltitudine de' barbari,22 e le apparizioni venute dal cielo in favore di quelli che da eroi combatterono per i Giuda, in modo che, sebbene pochi di numero, riconquistarono tutto il paese e misero in fuga la moltitudine doi barbari,
23 ricuperarono il tempio più famoso di tutta la terra, liberaron la città, e rimisero in onore le leggi ormai abolite, fatto a loro propizio con tutta benignità il Signore;23 e ricuperarono il tempio famosissimo in tutto il mondo, e liberarono la città, e ristabilirono le leggi che erano abolite, avendoli il Signore favoriti con tutta benevolenza,
24 di tutti questi eventi, esposti in cinque libri da Giasone di Cirene, noi abbiamo voluto provare a dare un compendio in un volume solo.24 queste medesime cose, esposte da Giasone di Cirene in cinque libri, noi abbiamo tentato di compendiarle in un solo volume.
25 Considerando infatti la lunghezza del racconto, e la difficoltà che dalla moltitudine degli eventi deriva a chi vuol accingersi alio studio delle storie,25 Considerando infatti la moltitudine dei libri e le difficoltà per chi voglia seguire i racconti storici, a causa della moltiplicità delle cose,
26 abbiam avuto in mira che chi vorrà leggerci vi trovasse un diletto dell’animo, che gli studiosi potessero più facilmente ritenere in memoria le cose, e che a tutti i lettori ne venisse un profitto.26 abbiamo procurato, per quelli che voglion leggere, che ci sia il diletto dell'animo, per gli studiosi, che possano più facilmente imparare a memoria, e che ci sia dell'utilità per tutti quelli che leggono.
27 Quanto a noi, che ci siamo assunti questo compito di abbrevlatori, ci siamo sobbarcati ad una fatica non lieve; anzi ad un * impresa di molte veglie e sudori.27 Per noi poi che ci siamo addossati la fatica di compendiare, il lavoro non è facile, anzi è un'impresa piena di veglie e di sudori quella che abbiamo assunta;
28 Al pari di quelli che preparano un banchetto, e cercano di servire agli altrui gusti, così noi, per far piacere a molti, volentieri sosterremo la fatica,28 ma come coloro che preparano un banchetto cercan di soddisfare i gusti degli altri, per la riconoscenza di molti con piacere sopportiamo questa fatica.
29 fidandoci degli autori quanto alla verità delle singole cose, e noi attendendo alla brevità secondo il piano propostoci.29 Lasciando pertanto l'accuratezza dei particolari agli autori, noi ci sforzeremo di dare il compendio secondo il piano propostoci.
30 Come all’architetto d’una nuova casa spetta badare a tutta la costruzione, e chi ha l’incarico di dipingerla ha da cercar solo quel che riguarda l’ornamentazione, così credo si debba giudicare di noi.30 Come l'architetto che fa una nuova casa deve aver cura di tutta la fabbrica e invece quello che s'incarica di decorarla deve guardare a ciò che è di ornamento, così deve giudicarsi di noi.
31 Infatti, raccogliere materiale, accomodar il discorso e ricercare con cura i particolari, spetta all’autore della storia;31 Infatti raccogliere ciò che sa, ordinare il racconto, ricercare con molta diligenza tutti i singoli particolari è dovere dell'autore d'una storia,
32 ed al suo abbreviatore si deve lasciar curare la brevità del dire, ed evitar le lungaggini.32 ma a chi fa un compendio si deve concedere di attenersi alla brevità del dire, evitando lo sviluppo dei fatti.
33 Di qui dunque comlnceremo la narrazione. Come prefazione, basti quanto abbtam detto, perchè sarebbe da stolti esser diffusi prima di cominciar una storia, e poi succinti nella storia medesima.33 Qui dunque eominceremo la narrazione, basti aver ciò accennato, come prefazione, chè sarebbe follia diffondersi avanti la storia, e poi nella storia stessa esser concisi.