Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Esdra 10


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Or mentre Esdra così pregava ed implorava piangendo, prosteso innanzi al tempio di Dio, si radunò intorno a lui un numero grandissimo d'uomini, donne e fanciulli, e la turba piangeva a calde lacrime.1 Mentre Esdra pregava e faceva questa confessione piangendo, prostrato davanti alla casa di Dio, si riunì intorno a lui un'assemblea molto numerosa d'Israeliti, uomini, donne e fanciulli, e il popolo piangeva dirottamente.
2 Sechenia figlio di Jeiel, de' figli di Elam, prese la parola, e disse ad Esdra: «Noi abbiamo peccato contro il Dio nostro, ed abbiamo preso mogli straniere, dei popoli di queste terre. Ed ora, se Israele se ne pente,2 Allora Secania, figlio di Iechièl, uno dei figli di Elam, prese la parola e disse a Esdra: "Noi siamo stati infedeli verso il nostro Dio, sposando donne straniere, prese dalle popolazioni del luogo. Orbene: c'è ancora una speranza per Israele nonostante ciò.
3 facciamo col Signore Dio nostro il patto di repudiare tutte queste donne, ed i figli nati da esse, per far la volontà del Signore e di quelli che temono i comandamenti del Signore Dio nostro; si faccia secondo la legge.3 Ora noi facciamo questa alleanza davanti al nostro Dio: rimanderemo tutte queste donne e i figli nati da esse, secondo il tuo consiglio, mio signore, e il consiglio di quelli che tremano davanti al comando del nostro Dio. Si farà secondo la legge!
4 Alzati; sta a te il dar ordini, e noi saremo con te. Fatti animo, ed agisci».4 Alzati, perché a te è affidato questo compito; noi saremo con te; sii forte e mettiti all'opera!".
5 Esdra dunque s'alzò, e scongiurò i capi dei sacerdoti e de' leviti, e tutto Israele, di fare come [Sechenia] aveva detto. E lo giurarono.5 Allora Esdra si alzò e fece giurare ai capi dei sacerdoti e dei leviti e a tutto Israele che avrebbero agito secondo quelle parole; essi giurarono.
6 Allora Esdra si levò dal cospetto della casa di Dio, per andare alla stanza di Joanon figlio di Eliesib; e vi entrò; ma non mangiò pane nè bevve acqua, perchè piangeva il peccato di quelli tornati dalla cattività.6 Esdra allora, alzatosi davanti alla casa di Dio, andò nella camera di Giovanni, figlio di Eliasib. Là egli passò la notte, senza prendere cibo né bere acqua, perché era in lutto a causa dell'infedeltà dei rimpatriati.
7 E fu data voce in Giuda ed in Gerusalemme, a tutti i trasmigrati dalla cattività, che convenissero in Gerusalemme;7 Poi fu fatta passare la voce in Giuda e Gerusalemme a tutti i rimpatriati che si radunassero in Gerusalemme:
8 e chiunque entro tre giorni non fosse venuto, per ordine dei principi e de' seniori, gli sarebbero confiscati tutti gli averi, ed egli scacciato dalla comunità dei trasmigrati.8 a chiunque non fosse venuto entro tre giorni - così disponeva il consiglio dei capi e degli anziani - sarebbero stati votati allo sterminio tutti i beni ed egli stesso sarebbe stato escluso dalla comunità dei rimpatriati.
9 Si radunarono dunque, al terzo giorno, in Gerusalemme, tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino, ai venti del nono mese. Tutto il popolo sedè sulla piazza della casa di Dio, tremando per il suo peccato e per la pioggia.9 Allora tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino si radunarono a Gerusalemme entro tre giorni; si era al nono mese, il venti del mese. Tutto il popolo stava nella piazza del tempio, tremante per questo evento e per gli scrosci della pioggia.
10 Esdra sacerdote s'alzò, e disse loro: «Voi avete disobbedito prendendo mogli straniere, ed avete aggiunto ai peccati d'Israele anche questo.10 Allora il sacerdote Esdra si alzò e disse loro: "Voi avete commesso un atto d'infedeltà, sposando donne straniere: così avete accresciuto la colpevolezza d'Israele.
11 Ed ora, date gloria al Signore Dio de' padri vostri: fate quel che egli vuole, e separatevi dai popoli di queste regioni, e dalle mogli straniere».11 Ma ora rendete lode al Signore, Dio dei vostri padri, e fate la sua volontà, separandovi dalle popolazioni del paese e dalle donne straniere".
12 Rispose tutta la moltitudine a gran voce, e disse: «Come ci hai detto, così sia fatto.12 Tutta l'assemblea rispose a gran voce: "Sì, dobbiamo fare secondo la tua parola.
13 Ma poichè siamo una gran moltitudine, e piove, e non reggiamo a stare all'aperto, e non è faccenda d'un giorno o due, essendo stato grande su ciò il nostro peccato,13 Ma il popolo è numeroso e siamo al tempo delle piogge; non è possibile restare all'aperto. D'altra parte non è lavoro di un giorno o di due, perché siamo in molti ad aver peccato in questa materia.
14 si stabiliscano dei capi fra tutto il popolo; tutti quelli delle nostre città che hanno preso mogli straniere vengano ai giorni stabiliti, insieme ai seniori di ciascuna città ed ai suoi giudici, sinchè sia dileguata di sopra noi l'ira di Dio per il nostro peccato».14 I nostri capi stiano a rappresentare tutta l'assemblea; e tutti quelli delle nostre città che hanno sposato donne straniere vengano in date determinate e accompagnati dagli anziani della rispettiva città e dai loro giudici, finché non abbiano allontanato da noi l'ira ardente del nostro Dio per questa causa".
15 Furono dunque a ciò deputati Jonatan figlio di Azael, e Jaasia figlio di Tecue; Messolam e Sebetai, leviti, li aiutarono.15 Soltanto Giònata figlio di Asaèl e Iaczeia figlio di Tikva si opposero, appoggiati da Mesullàm e dal levita Sabbetài.
16 I ritornati dalla trasmigrazione fecero come era stato detto. Ed Esdra sacerdote ed i capi delle famiglie andarono per le case de' padri di famiglia notati ciascuno per nome, e si radunarono il giorno primo del decimo mese per esaminare la cosa.16 I rimpatriati fecero come era stato proposto: il sacerdote Esdra si scelse alcuni uomini, capifamiglia, uno per casato, tutti designati per nome. Essi iniziarono le sedute il primo giorno del decimo mese per esaminare la questione
17 La lista di tutti gli uomini che avevano sposato donne straniere fu compiuta il primo giorno del primo mese.17 e terminarono di esaminare tutti gli uomini che avevano sposato donne straniere il primo giorno del primo mese.
18 Dei figli di sacerdoti, fu trovato che avevano preso mogli straniere i seguenti: Dei figli di Josue, i figli di Josebec, ed i suoi fratelli Maasia, Eliezer, Jarib e Godolia.18 Tra gli appartenenti ai sacerdoti, che avevano sposato donne straniere, c'erano:
dei figli di Giosuè figlio di Iozadàk e tra i suoi fratelli: Maaseia, Elièzer, Iarib e Godolia.
19 Stese le mani, s'impegnarono a mandar via le proprie mogli, ed offrire per il loro peccato un ariete del gregge.19 Essi hanno promesso con giuramento di rimandare le loro donne e hanno offerto un ariete in espiazione della loro colpa.
20 De' figli di Emmer, Anani e Zebedia.20 Dei figli di Immer: Canàni e Zebadia.
21 De' figli di Arim, Maasia, Elia, Semeia, Jeiel ed Ozia.21 Dei figli di Carim: Maaseia, Elia, Semaia, Iechièl e Uzzia.
22 De' figli di Fesur, Elioenai, Maasia, Ismael, Natanael, Jozabed ed Elasa.22 Dei figli di Pascur: Elioènai, Maaseia, Ismaele, Natanaele, Iozabàd ed Eleasà.
23 De' figli di leviti: Jozabel, Semei, Celaia detto anche Calita, Fataia, Juda ed Eliezer.23 Degli appartenenti ai leviti: Iozabàd, Simei, Chelaia, chiamato il Chelita, Petachia, Giuda ed Elièzer.
24 De' cantori, Eliasib. Degli ostiarii: Sellum, Telem e Uri.24 Dei cantori: Eliasib.
Dei portinai: Sallùm, Telem e Uri.
25 Del popolo d'Israele. De' figli di Faros: Remeia, Jezia, Miamin, Eliezer, Melchia e Banea.25 Tra gli Israeliti: dei figli di Paros: Ramia, Izzia, Malchia, Miamin, Eleàzaro, Malchia e Benaià.
26 De' figli di Elam: Matania, Zaccaria, Jeiel, Abdi, Jerimot ed Elia.26 Dei figli di Elam: Mattania, Zaccaria, Iechièl, Abdi, Ieremòt ed Elia.
27 De' figli di Zetua: Elioenai, Eliasib, Matania, Jerimut, Zabad e Aziza.27 Dei figli di Zattu: Elioenài, Eliasib, Mattania, Ieremòt, Zabad e Aziza.
28 Dei figli di Bebai: Joanan, Anania, Zabbai, Atalai.28 Dei figli di Bebai: Giovanni, Anania, Zabbai e Atlai.
29 De' figli di Bani: Mosollam, Melluc, Adaia, Jasub, Saal e Ramot.29 Dei figli di Bani: Mesullàm, Malluch, Adaia, Iasub, Seal e Ieramòt.
30 De' figli di Falat-Moab: Edna, Calal, Banaias, Maasias, Matanias, Beseleel, Bennui e Manasse.30 Dei figli di Pacat-Moab: Adna, Kelal, Benaià, Maaseia, Mattania, Bezaleèl, Binnui e Manàsse.
31 Dei figli di Erem: Eliezer, Josue, Melchias, Semeias, Simeon,31 Dei figli di Carim: Elièzer, Ishshia, Malchia, Semaia, Simeone,
32 Benjamin, Maloc, Samarias.32 Beniamino, Malluch, Semaria.
33 De' figli di Asom: Matanai, Matata, Zabad, Elifelet, Jermai, Manasse, Semei.33 Dei figli di Casum: Mattenai, Mattatta, Zabad, Elifèlet, Ieremai, Manàsse e Simei.
34 De' figli di Bani: Maaddi, Amram, Uel,34 Dei figli di Bani: Maadai, Amram, Uel,
35 Baneas, Badaias, Cheliau,35 Benaià, Bedia, Cheluu,
36 Vania, Marimut, Eliasib,36 Vania, Meremòt, Eliasib,
37 Matanias, Matanai, Jasi,37 Mattenai, Iaasai.
38 Bani, Bennui, Semei,38 Dei figli di Binnui: Simei,
39 Salmias, Natan, Adaias,39 Selemia, Natàn, Adaia.
40 Mecnedebai, Sisai, Sarai,40 Dei figli di Azzur: Sasai, Sàrai,
41 Ezrel, Selemiau, Semeria,41 Azareèl, Selemia, Semaria,
42 Sellum, Amaria, Josef.42 Sallùm, Amaria, Giuseppe.
43 De' figli di Nebo: Jeiel, Matatias, Zabad, Zabina, Jeddu, Joel e Banaia.43 Dei figli di Nebo: Ieièl, Mattitia, Zabad, Zebina, Iaddai, Gioele, Benaià.
44 Tutti questi avevan preso mogli straniere; e di queste, ve ne eran che avevano partorito figli.44 Tutti questi avevano sposato donne straniere e rimandarono le donne insieme con i figli che avevano avuti da esse.