Prima lettera ai Corinzi 2
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 2008 | DIODATI |
---|---|
1 Anch’io, fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio con l’eccellenza della parola o della sapienza. | 1 ED io, fratelli, quando venni a voi, venni, non con eccellenza di parlare, o di sapienza, annunziandovi la testimonianza di Dio. |
2 Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e Cristo crocifisso. | 2 Perciocchè io non mi era proposto di sapere altro fra voi, se non Gesù Cristo, ed esso crocifisso. |
3 Mi presentai a voi nella debolezza e con molto timore e trepidazione. | 3 Ed io sono stato presso di voi con debolezza, e con timore, e gran tremore. |
4 La mia parola e la mia predicazione non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, | 4 E la mia parola, e la mia predicazione non è stata con parole persuasive dell’umana sapienza; ma con dimostrazione di Spirito e di potenza. |
5 perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio. | 5 Acciocchè la vostra fede non sia in sapienza d’uomini, ma in potenza di Dio |
6 Tra coloro che sono perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo, che vengono ridotti al nulla. | 6 Or noi ragioniamo sapienza fra gli uomini compiuti; ed una sapienza, che non è di questo secolo, nè de’ principi di questo secolo, i quali son ridotti al niente. |
7 Parliamo invece della sapienza di Dio, che è nel mistero, che è rimasta nascosta e che Dio ha stabilito prima dei secoli per la nostra gloria. | 7 Ma ragioniamo in misterio la sapienza di Dio occulta, la quale Iddio ha innanzi i secoli determinata a nostra gloria. |
8 Nessuno dei dominatori di questo mondo l’ha conosciuta; se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. | 8 La quale niuno de’ principi di questo secolo ha conosciuta; perciocchè, se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signor della gloria. |
9 Ma, come sta scritto: Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, Dio le ha preparate per coloro che lo amano. | 9 Ma egli è come è scritto: Le cose che occhio non ha vedute, ed orecchio non ha udite, e non son salite in cuor d’uomo, son quelle che Iddio ha preparate a quelli che l’amano. |
10 Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio. | 10 Ma Iddio le ha rivelate a noi per lo suo Spirito; perciocchè lo Spirito investiga ogni cosa, eziandio le cose profonde di Dio. |
11 Chi infatti conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai conosciuti se non lo Spirito di Dio. | 11 Perciocchè, fra gli uomini, chi conosce le cose dell’uomo, se non lo spirito dell’uomo, che’ è in lui? così ancora, niuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio. |
12 Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere ciò che Dio ci ha donato. | 12 Or noi abbiam ricevuto, non lo spirito del mondo, ma lo Spirito, il quale è da Dio; acciocchè conosciamo le cose che ci sono state donate da Dio. |
13 Di queste cose noi parliamo, con parole non suggerite dalla sapienza umana, bensì insegnate dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali. | 13 Le quali ancora ragioniamo, non con parole insegnate della sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito Santo; adattando cose spirituali a cose spirituali. |
14 Ma l’uomo lasciato alle sue forze non comprende le cose dello Spirito di Dio: esse sono follia per lui e non è capace di intenderle, perché di esse si può giudicare per mezzo dello Spirito. | 14 Or l’uomo animale non comprende le cose dello Spirito di Dio, perciocchè gli sono pazzia, e non le può conoscere; perchè si giudicano spiritualmente. |
15 L’uomo mosso dallo Spirito, invece, giudica ogni cosa, senza poter essere giudicato da nessuno. | 15 Ma lo spirituale giudica d’ogni cosa, ed egli non è giudicato da alcuno. |
16 Infatti chi mai ha conosciuto il pensiero del Signore in modo da poterlo consigliare? Ora, noi abbiamo il pensiero di Cristo. | 16 Perciocchè, chi ha conosciuto la mente del Signore, per poterlo ammaestrare? or noi abbiamo la mente di Cristo |