Lettera ai Romani 16
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BIBBIA CEI 2008 | BIBBIA RICCIOTTI |
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1 Vi raccomando Febe, nostra sorella, che è al servizio della Chiesa di Cencre: | 1 - Vi raccomando Febe, la sorella nostra, ministra della chiesa di Cenerea, |
2 accoglietela nel Signore, come si addice ai santi, e assistetela in qualunque cosa possa avere bisogno di voi; anch’essa infatti ha protetto molti, e anche me stesso. | 2 affinchè l'accogliate nel Signore in modo degno dei santi, e l'assistiate in quelle cose in cui abbia bisogno di voi; anch'essa è stata d'aiuto a molti e anche a me stesso. |
3 Salutate Prisca e Aquila, miei collaboratori in Cristo Gesù. | 3 Salutate Prisca e Aquila, i miei cooperatori in Cristo Gesù, |
4 Essi per salvarmi la vita hanno rischiato la loro testa, e a loro non io soltanto sono grato, ma tutte le Chiese del mondo pagano. | 4 (i quali per la vita mia hanno esposto la loro testa, a cui non io solo son grato ma tutte le chiese dei Gentili); |
5 Salutate anche la comunità che si riunisce nella loro casa. Salutate il mio amatissimo Epèneto, che è stato il primo a credere in Cristo nella provincia dell’Asia. | 5 e salutatemi pure la Chiesa che è in casa loro. Salutate Epeneto l'amico a me diletto, che è la primizia dell'Asia in Cristo. |
6 Salutate Maria, che ha faticato molto per voi. | 6 Salutate Maria, la quale molto si è affaticata per voi. |
7 Salutate Andrònico e Giunia, miei parenti e compagni di prigionia: sono insigni tra gli apostoli ed erano in Cristo già prima di me. | 7 Salutate Andronico e Giunia miei parenti e compagni di prigionia, i quali son segnalati tra gli apostoli e furono anche prima di me in Cristo. |
8 Salutate Ampliato, che mi è molto caro nel Signore. | 8 Salutate Ampliato il mio diletto nel Signore. |
9 Salutate Urbano, nostro collaboratore in Cristo, e il mio carissimo Stachi. | 9 Salutate Urbano il nostro cooperatore di Cristo Gesù e il caro amico Stachi. |
10 Salutate Apelle, che ha dato buona prova in Cristo. Salutate quelli della casa di Aristòbulo. | 10 Salutate Apelle, il provato in Cristo. |
11 Salutate Erodione, mio parente. Salutate quelli della casa di Narciso che credono nel Signore. | 11 Salutate quei di casa di Aristobulo. Salutate Erodione mio parente. Salutate quei di casa di Narcisso che son nel Signore. |
12 Salutate Trifena e Trifosa, che hanno faticato per il Signore. Salutate la carissima Pèrside, che ha tanto faticato per il Signore. | 12 Salutate Trifena e Trifosa che faticano nel Signore. Salutate la carissima Perside, che molto s'affaticò nel Signore. |
13 Salutate Rufo, prescelto nel Signore, e sua madre, che è una madre anche per me. | 13 Salutate Rufo eletto nel Signore, e sua madre che è anche mia. |
14 Salutate Asìncrito, Flegonte, Erme, Pàtroba, Erma e i fratelli che sono con loro. | 14 Salutate Asincrito, Flegonte, Erma, Patroba, Erme, e i fratelli che son con loro. |
15 Salutate Filòlogo e Giulia, Nereo e sua sorella e Olimpas e tutti i santi che sono con loro. | 15 Salutate Filologo e Giulia, Nereo e sua sorella, e Olimpiade e tutti i santi che son con loro. |
16 Salutatevi gli uni gli altri con il bacio santo. Vi salutano tutte le Chiese di Cristo. | 16 Salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio. Vi salutano le Chiese tutte di Cristo. |
17 Vi raccomando poi, fratelli, di guardarvi da coloro che provocano divisioni e ostacoli contro l’insegnamento che avete appreso: tenetevi lontani da loro. | 17 O fratelli, vi esorto ad aprir gli occhi su quelli che son causa di dissensioni e d'inciampi contro la dottrina che voi avete appreso; e allontanatevi da loro; |
18 Costoro, infatti, non servono Cristo nostro Signore, ma il proprio ventre e, con belle parole e discorsi affascinanti, ingannano il cuore dei semplici. | 18 poichè costoro non servono a Cristo Signor nostro, ma al loro proprio ventre, e coll'onesto parlare e colle lusinghe ingannano i cuori dei semplici. |
19 La fama della vostra obbedienza è giunta a tutti: mentre dunque mi rallegro di voi, voglio che siate saggi nel bene e immuni dal male. | 19 Ma la vostra obbedienza è nota a tutti; di voi perciò mi compiaccio e voglio che siate saggi nel bene e semplici rispetto al male. |
20 Il Dio della pace schiaccerà ben presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signore nostro Gesù sia con voi. | 20 Il Signore della pace schiacci presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signor nostro Gesù sia con voi. |
21 Vi saluta Timòteo mio collaboratore, e con lui Lucio, Giasone, Sosípatro, miei parenti. | 21 Vi saluta Timoteo il mio cooperatore, e Lucio e Giasone e Sosipatro, i miei parenti. |
22 Anch’io, Terzo, che ho scritto la lettera, vi saluto nel Signore. | 22 Vi saluto nel Signore io Terzo, che ho scritto la lettera. |
23 Vi saluta Gaio, che ospita me e tutta la comunità. Vi salutano Erasto, tesoriere della città, e il fratello Quarto. | 23 Vi saluta Caio il mio ospite e l'ospite di tutta la Chiesa. Vi saluta Erasto il tesoriere della città, e il fratello Quarto. |
24 | 24 La grazia del Signor nostro Gesù Cristo con tutti voi. Così sia. |
25 A colui che ha il potere di confermarvi nel mio Vangelo, che annuncia Gesù Cristo, secondo la rivelazione del mistero, avvolto nel silenzio per secoli eterni, | 25 A colui che può consolidarvi secondo il mio Vangelo e la predicazione di Gesù Cristo, conforme alla rivelazione di un mistero per lunghi secoli taciuto, |
26 ma ora manifestato mediante le scritture dei Profeti, per ordine dell’eterno Dio, annunciato a tutte le genti perché giungano all’obbedienza della fede, | 26 (ma ora rivelato per mezzo delle Scritture profetiche, giusta l'ordine dell'eterno Dio e conosciuto fra tutte le genti per trarle all'obbedienza della fede), |
27 a Dio, che solo è sapiente, per mezzo di Gesù Cristo, la gloria nei secoli. Amen. | 27 a Dio unico Sapiente, per via di Gesù Cristo, sia la gloria per i secoli dei secoli. Così sia ! |