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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 21


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Dopo questi fatti, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così:1 Dopo ciò, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul lago di Tiberiade, ed ecco come.
2 si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaele di Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e altri due discepoli.2 Erano insieme Simon Pietro e Tommaso, detto Didimo, e Natanaele di Calia in Galilea, i figli di Zebedeo e due altri dei suoi discepoli.
3 Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla.
3 Disse loro Simon Pietro: Vo a pescare. E gli altri: Veniamo anche noi con te. E si mossero ed entrarono in barca, ma quella notte non presero nulla.
4 Quando già era l’alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù.4 Or fattosi giorno, Gesù si presentò sulla riva; ma i discepoli non lo riconobbero per Gesù.
5 Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No».5 Ed egli disse loro: Figlioli, avete niente da mangiare? Gli risposero: No.
6 Allora egli disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non riuscivano più a tirarla su per la grande quantità di pesci.6 Ed egli a loro: Gettate le reti a destra della barca, e troverete. Le gettarono e non potevano ritirarle, per la gran quantità di pesci.
7 Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!». Simon Pietro, appena udì che era il Signore, si strinse la veste attorno ai fianchi, perché era svestito, e si gettò in mare.7 Disse allora a Pietro il discepolo da Gesù prediletto: E' il Signore! E Simon Pietro, sentito che era il Signore, si cinse la veste (era nudo), e si buttò in mare.
8 Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: non erano infatti lontani da terra se non un centinaio di metri.
8 E gli altri discepoli, tirando la rete piena di pesci, vennero colla barca (non eran lontani dalla terra che duecento cubiti circa).
9 Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane.9 E quando furono a terra, videro dei carboni accesi sui quali era del pesce e del pane.
10 Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso ora».10 Disse loro Gesù: Date qua quei pesci che avete presi ora.
11 Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si squarciò.11 Simon Pietro montò nella barca e tirò a terra la rete piena di centocinquanta tré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si strappò.
12 Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», perché sapevano bene che era il Signore.12 Disse loro Gesù: Su via, mangiate. Ma nessuno dei discepoli osava domandargli: Chi sei? sapendo che era il Signore.
13 Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce.13 E Gesù, avvicinatosi, prese il pane e lo diede loro, e così fece del pesce.
14 Era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risorto dai morti.
14 Così per la terza volta Gesù si manifestò ai suoi discepoli, risuscitato ohe fu da morte.
15 Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli».15 E quando ebbe mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: Simone di Giovanni, mi ami tu più di questi? Gli rispose: Certo, Signore, tu lo sai che io ti amo. Gesù gli dice: Pasci i miei agnelli.
16 Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pascola le mie pecore».16 Per la seconda volta gli chiese: Simone di Giovanni, mi ami tu? Pietro gli rispose: Sì, o Signore, tu lo sai che io ti amo. E Gesù a lui: Pasci i miei agnelli.
17 Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: «Mi vuoi bene?», e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene». Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecore.17 Per la terza volta gli chiese: Simone di Giovanni, mi ami tu? Si contristò Pietro che per la terza volta gli avesse chiesto: Mi ami tu? e rispose: Signore, tu sai tutto, tu lo sai che io ti amo. Gesù gli disse: Pasci le mie pecorelle.
18 In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi».18 In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane, ti cingevi da te e andavi dove volevi; ma quando sarai invecchiato, stenderai le tue mani, ed un altro ti cingerà e ti condurrà dove non vorresti.
19 Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E, detto questo, aggiunse: «Seguimi».
19 Ora disse questo per significare con qual morte egli avrebbe reso gloria a Dio. E dopo di ciò gli disse: Seguimi.
20 Pietro si voltò e vide che li seguiva quel discepolo che Gesù amava, colui che nella cena si era chinato sul suo petto e gli aveva domandato: «Signore, chi è che ti tradisce?».20 Pietro, voltatosi, si vide vicino il discepolo prediletto da Gesù, quello che nella cena posò sul petto di lui, e disse: Signore, chi è il tuo traditore?
21 Pietro dunque, come lo vide, disse a Gesù: «Signore, che cosa sarà di lui?».21 Or vedutolo Pietro disse a Gesù: Signore, e di lui che ne sarà?
22 Gesù gli rispose: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa? Tu seguimi».22 Gesù rispose: Se io voglio che resti finché io non ritorni, che te ne importa? Tu seguimi.
23 Si diffuse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto, ma: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa?».
23 Si sparse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo non morrebbe. Gesù però non disse: Non morrà; ma: Se voglio che egli resti fìnch'io non torni, che te ne importa?
24 Questi è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera.24 E' questo il discepolo che attesta tali cose, e le ha scritte: sappiamo che la sua testimonianza è verace.
25 Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.

25 Ci sono poi altre cose che ha fatte Gesù, le quali, se fossero scritte ad una ad una, credo che il mondo non potrebbe contenere i libri che dovrebbero scriversi.