Numeri 28

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA TINTORI
1 Il Signore parlò a Mosè e disse:	1 Disse ancora il Signore' a Mosè:
2 «Ordina agli Israeliti e di’ loro: “Avrete cura di presentarmi al tempo stabilito l’offerta, l’alimento dei miei sacrifici da consumare con il fuoco, profumo a me gradito”.	2 « Dà, questo ordine ai figli d'Israele, e di' loro: La mia oblazione, i pani e l'incenso dal soavissimo odore offritemeli nel loro tempo.
3 Dirai loro: “Questo è il sacrificio consumato dal fuoco, che offrirete al Signore: agnelli dell'anno, senza difetti, due al giorno, come olocausto perenne.	3 Ecco i sacrifizi che mi dovete offrire: ogni giorno, due agnelli d'un anno, senza macchia, come olocausto perpetuo:
4 Offrirai il primo agnello la mattina e l'altro agnello lo offrirai al tramonto;	4 uno l'offrirete la mattina e l'altro la sera;
5 come oblazione un decimo di efa di fior di farina, impastata con un quarto di hin di olio puro.	5 inoltre la decima parte d'un efi di fior di farina stemprata con un quarto d'hin d'olio purissimo.
6 Tale è l’olocausto perenne, offerto presso il monte Sinai: sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.	6 Questo è l'olocausto perpetuo che voi offriste sul monte Sinai, sacrifizio fatto col fuoco, in odore soavissimo al Signore.
7 La libagione sarà di un quarto di hin per il primo agnello; la libagione sarà versata nel santuario, bevanda inebriante in onore del Signore.	7 E per ciascun agnello spanderete la libazione d'un quarto d'hin di vino, nel santuario del Signore.
8 Offrirai il secondo agnello al tramonto, con un’oblazione e una libagione simili a quelle della mattina: è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.	8 L'altro agnello l'offrirete sull'imbrunire, con tutti i riti del sacrifizio della mattina, colle sue libazioni, come oblazione di odore soavissimo al Signore.
9 Nel giorno di sabato offrirete due agnelli dell’anno, senza difetti; come oblazione due decimi di fior di farina impastata con olio, con la sua libagione.	9 Nel giorno di sabato offrirete due agnelli d'un anno, senza macchia, e due decimi di fior di farina stemprata nell'olio, e le libazioni.
10 È l’olocausto del sabato, per ogni sabato, oltre l'olocausto perenne e la sua libagione.	10 Ciò sarà offerto ogni sabato oltre l'olocausto perpetuo.
11 Al principio dei vostri mesi offrirete come olocausto al Signore due giovenchi, un ariete, sette agnelli dell’anno, senza difetti,	11 Nelle calende offrirete in olocausto al Signore due giovenchi, un montone e sette agnelli d'un anno senza macchia,
12 e tre decimi di fior di farina impastata con olio, come oblazione per ciascun giovenco; due decimi di fior di farina impastata con olio, per il solo ariete,	12 poi tre decimi di fior di farina stemprata con olio per ciascun vitello, e due decimi di fior di farina stemprata con olio per ciascun montone,
13 e ciascuna volta un decimo di fior di farina impastata con olio, come oblazione per ogni agnello. È un olocausto di profumo gradito, un sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore.	13 e la decima parte d'un decimo di fior di farina stemprata con olio nel sacrifizio di ciascun agnello. È olocausto di soavissimo odore, fatto col fuoco al Signore.
14 Le libagioni saranno di un mezzo hin di vino per giovenco, di un terzo di hin per l'ariete e di un quarto di hin per agnello. È l’olocausto del mese, per tutti i mesi dell'anno.	14 Le libazioni di vino da spandersi sopra ciascuna vittima saranno le seguenti: metà d'un hin per ogni vitello, un terzo per il montone, un quarto per l'agnello. Tale sarà l'olocausto per tutti i mesi che si succedono nel giro dell'anno.
15 Si offrirà al Signore un capro in sacrificio per il peccato, oltre l’olocausto perenne e la sua libagione.	15 Oltre l'olocausto perpetuo con le sue libazioni sarà offerto al Signore anche un capro per i peccati.
16 Il primo mese, il giorno quattordici del mese, sarà la Pasqua del Signore.	16 Nel primo mese, ai quattordici del mese, sarà la pasqua del Signore;
17 Il giorno quindici di quel mese sarà giorno di festa. Per sette giorni si mangerà pane azzimo.	17 il quindici sarà la festa, e per sette giorni saràn mangiati pani azzimi.
18 Il primo giorno si terrà una riunione sacra; non farete alcun lavoro servile.	18 Il primo di questi giorni sarà venerabile e santo: in esso non farete alcun'opera servile
19 Offrirete in sacrificio consumato dal fuoco un olocausto al Signore: due giovenchi, un ariete e sette agnelli dell'anno senza difetti.	19 ed offrirete come sacrifizio fatto col fuoco, in olocausto a] Signore, due giovenchi, un montone e sette agnelli d'un anno, senza, macchia.
20 La loro oblazione sarà fior di farina impastata con olio: ne offrirete tre decimi per giovenco e due per l’ariete,	20 Le offerte di fior di farina stemprata con olio saranno tre decimi per ogni vitello, duci decimi per l'ariete,
21 ne offrirai un decimo per volta per ciascuno dei sette agnelli	21 un decimo di decimo per ciascuno dei sette agnelli.
22 e offrirai un capro come sacrificio per il peccato, per compiere il rito espiatorio su di voi.	22 Offrirete un capro per il peccato, affinchè vi serva d'espiazione.
23 Offrirete questi sacrifici oltre l'olocausto della mattina, che è un olocausto perenne.	23 Questo oltre l'olocausto del mattino che offrirete sempre,
24 Li offrirete ogni giorno, per sette giorni; è un alimento consumato dal fuoco, un sacrificio di profumo gradito al Signore. Lo si offrirà oltre l'olocausto perenne con la sua libagione.	24 farete il medesimo in ciascuno dei sette giorni per il mantenimento del fuoco, per l'odore soavissimo che si innalzerà al Signore dall'olocausto e dalle libazioni di ciascuna vittima,
25 Il settimo giorno terrete una riunione sacra; non farete alcun lavoro servile.	25 Il settimo giorno sarà pur solennissimo e santo por voi: non farete in esso alcun'opera servile.
26 Il giorno delle primizie, quando presenterete al Signore un’oblazione nuova, alla vostra festa delle Settimane, terrete una riunione sacra; non farete alcun lavoro servile.	26 Anche il giorno delle primizie, quando, compiute le settimane, offrirete al Signore le nuove, biade, sarà venerabile e santo, e in esso non farete alcun'opera servile.
27 Offrirete in olocausto di profumo gradito al Signore due giovenchi, un ariete e sette agnelli dell’anno.	27 E offrirete, in olocausto di soavissimo odore al Signore, due giovenchi, un montone e sette agnelli d'un anno, senza macchia,
28 La loro oblazione sarà fior di farina impastata con olio: tre decimi per ogni giovenco, due decimi per il solo ariete	28 e, per le loro oblazioni, tre decimi di fior di farina stemprata con olio per ciascun vitello, due decimi per ciascun montone,
29 e un decimo ogni volta per ciascuno dei sette agnelli.	29 un decimo d'un decimo per ciascun dei sette agnelli; inoltre un capro,
30 Offrirete un capro per compiere il rito espiatorio per voi.	30 che sarà immolato per l'espiazione, oltre l'olocausto perpetuo e le sue libazioni.
31 Offrirete questi sacrifici, oltre l'olocausto perenne e la sua oblazione. Sceglierete animali senza difetti e vi aggiungerete le loro libagioni.	31 Queste vittime le offrirete tutte senza macchia 0 colle loro libazioni.