Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Proverbi 12


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA CEI 2008
1 Chi ama la disciplina ama la scienza,
chi odia la correzione è stolto.
1 Chi ama la correzione ama la scienza,
chi odia il rimprovero è uno stupido.
2 Il buono si attira il favore del Signore,
ma egli condanna l'intrigante.
2 Chi è buono ottiene il favore del Signore,
il quale condanna il malintenzionato.
3 Non resta saldo l'uomo con l'empietà,
ma la radice dei giusti non sarà smossa.
3 Non si consolida l’uomo con la malvagità,
ma la radice dei giusti non sarà smossa.
4 La donna perfetta è la corona del marito,
ma quella che lo disonora è come carie nelle sue ossa.
4 Una donna forte è la corona del marito,
ma quella svergognata è come carie nelle sue ossa.
5 I pensieri dei giusti sono equità,
i propositi degli empi sono frode.
5 I pensieri dei giusti sono equità,
i propositi degli empi sono frode.
6 Le parole degli empi sono agguati sanguinari,
ma la bocca degli uomini retti vi si sottrarrà.
6 Le parole degli empi sono insidie mortali,
ma la bocca degli uomini retti li salverà.
7 Gli empi, una volta abbattuti, più non sono,
ma la casa dei giusti sta salda.
7 Gli empi, una volta abbattuti, più non sono,
ma la casa dei giusti resta salda.
8 Un uomo è lodato per il senno,
chi ha un cuore perverso è disprezzato.
8 Un uomo è lodato in proporzione alla sua intelligenza,
ma chi ha il cuore perverso è disprezzato.
9 Un uomo di poco conto che basta a se stesso
vale più di un uomo esaltato a cui manca il pane.
9 Un uomo di poco conto che ha un servitore
vale più di uno che si vanta, a cui manca il pane.
10 Il giusto ha cura del suo bestiame,
ma i sentimenti degli empi sono spietati.
10 Il giusto si prende cura del suo bestiame,
ma i sentimenti degli empi sono spietati.
11 Chi coltiva la sua terra si sazia di pane,
chi insegue chimere è privo di senno.
11 Chi coltiva la sua terra si sazia di pane,
chi insegue chimere è proprio uno stolto.
12 Le brame dell'empio sono una rete di mali,
la radice dei giusti produce frutti.
12 Le brame dell’empio sono una rete di mali,
la radice dei giusti dà molto frutto.
13 Nel peccato delle sue labbra si impiglia il malvagio,
ma il giusto sfuggirà a tale angoscia.
13 Nel peccato delle sue labbra si impiglia il malvagio,
ma il giusto sfugge a tale angoscia.
14 Ognuno si sazia del frutto della sua bocca,
ma ciascuno sarà ripagato secondo le sue opere.
14 Con il frutto della bocca ci si sazia di beni;
ciascuno sarà ripagato secondo le sue opere.
15 Lo stolto giudica diritta la sua condotta,
il saggio, invece, ascolta il consiglio.
15 La via del malvagio è retta ai propri occhi,
il saggio, invece, ascolta il consiglio.
16 Lo stolto manifesta subito la sua collera,
l'accorto dissimula l'offesa.
16 Lo stolto manifesta subito la sua collera,
ma chi è avveduto dissimula l’offesa.
17 Chi aspira alla verità proclama la giustizia,
il falso testimone proclama l'inganno.
17 Chi dice la verità proclama la giustizia,
chi testimonia il falso favorisce l’inganno.
18 V'è chi parla senza riflettere: trafigge come una spada;
ma la lingua dei saggi risana.
18 C’è chi chiacchierando è come una spada tagliente,
ma la lingua dei saggi risana.
19 La bocca verace resta ferma per sempre,
la lingua bugiarda per un istante solo.
19 Il labbro veritiero resta saldo per sempre,
quello bugiardo per un istante solo.
20 Amarezza è nel cuore di chi trama il male,
gioia hanno i consiglieri di pace.
20 L’inganno è nel cuore di chi trama il male,
la gioia invece è di chi promuove la pace.
21 Al giusto non può capitare alcun danno,
gli empi saranno pieni di mali.
21 Al giusto non può accadere alcun male,
i malvagi invece sono pieni di guai.
22 Le labbra menzognere sono un abominio per il Signore
che si compiace di quanti agiscono con sincerità.
22 Le labbra bugiarde sono un obbrobrio per il Signore:
egli si compiace di chiunque fa la verità.
23 L'uomo accorto cela il sapere,
il cuore degli stolti proclama la stoltezza.
23 Chi è avveduto nasconde quello che sa,
il cuore degli stolti proclama stoltezze.
24 La mano operosa ottiene il comando,
quella pigra sarà per il lavoro forzato.
24 La mano operosa ottiene il comando,
quella pigra invece è destinata a servire.
25 L'affanno deprime il cuore dell'uomo,
una parola buona lo allieta.
25 L’afflizione deprime il cuore dell’uomo,
una parola buona lo allieta.
26 Il giusto è guida per il suo prossimo,
ma la via degli empi fa smarrire.
26 Il giusto è guida sicura per il suo prossimo,
ma la via dei malvagi li porta fuori strada.
27 Il pigro non troverà selvaggina;
la diligenza è per l'uomo un bene prezioso.
27 Il pigro non troverà selvaggina,
ma la persona industriosa possiede una fortuna.
28 Nella strada della giustizia è la vita,
il sentiero dei perversi conduce alla morte.
28 Sui sentieri della giustizia si trova la vita,
la sua strada non va mai alla morte.