Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 14


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NOVA VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Factum est autem Iconii, ut eodem modo introirent syna gogam Iudaeorumet ita loquerentur, ut crederet Iudaeorum et Graecorum copiosa multitudo.1 Anche a Icònio essi entrarono nella sinagoga dei Giudei e parlarono in modo tale che un grande numero di Giudei e di Greci divennero credenti.
2 Quivero increduli fuerunt Iudaei, suscitaverunt et exacerbaverunt animas gentiumadversus fratres.2 Ma i Giudei, che non avevano accolto la fede, eccitarono e inasprirono gli animi dei pagani contro i fratelli.
3 Multo igitur tempore demorati sunt, fiducialiter agentes inDomino, testimonium perhibente verbo gratiae suae, dante signa et prodigia fieriper manus eorum.3 Essi tuttavia rimasero per un certo tempo e parlavano con franchezza in virtù del Signore, che rendeva testimonianza alla parola della sua grazia e concedeva che per mano loro si operassero segni e prodigi.
4 Divisa est autem multitudo civitatis: et quidam quidem erantcum Iudaeis, quidam vero cum apostolis.4 La popolazione della città si divise, schierandosi alcuni dalla parte dei Giudei, altri dalla parte degli apostoli.
5 Cum autem factus esset impetusgentilium et Iudaeorum cum principibus suis, ut contumeliis afficerent etlapidarent eos,5 Ma quando ci fu un tentativo dei pagani e dei Giudei con i loro capi di aggredirli e lapidarli,
6 intellegentes confugerunt ad civitates Lycaoniae, Lystram etDerben et ad regionem in circuitu6 essi lo vennero a sapere e fuggirono nelle città della Licaònia, Listra e Derbe, e nei dintorni,
7 et ibi evangelizantes erant.
7 e là andavano evangelizzando.
8 Et quidam vir in Lystris infirmus pedibus sedebat, claudus ex utero matrissuae, qui numquam ambulaverat.8 C’era a Listra un uomo paralizzato alle gambe, storpio sin dalla nascita, che non aveva mai camminato.
9 Hic audivit Paulum loquentem; qui intuitus eumet videns quia haberet fidem, ut salvus fieret,9 Egli ascoltava Paolo mentre parlava e questi, fissandolo con lo sguardo e vedendo che aveva fede di essere salvato,
10 dixit magna voce: “ Surgesuper pedes tuos rectus! ”. Et exsilivit et ambulabat.10 disse a gran voce: «Àlzati, ritto in piedi!». Egli balzò in piedi e si mise a camminare.
11 Turbae autem cumvidissent, quod fecerat Paulus, levaverunt vocem suam Lycaonice dicentes: “Dii similes facti hominibus descenderunt ad nos! ”;11 La gente allora, al vedere ciò che Paolo aveva fatto, si mise a gridare, dicendo, in dialetto licaònio: «Gli dèi sono scesi tra noi in figura umana!».
12 et vocabant BarnabamIovem, Paulum vero Mercurium, quoniam ipse erat dux verbi.
12 E chiamavano Bàrnaba «Zeus» e Paolo «Hermes», perché era lui a parlare.
13 Sacerdos quoque templi Iovis, quod erat ante civitatem, tauros et coronas adianuas afferens cum populis, volebat sacrificare.13 Intanto il sacerdote di Zeus, il cui tempio era all’ingresso della città, recando alle porte tori e corone, voleva offrire un sacrificio insieme alla folla.
14 Quod ubi audierunt apostoliBarnabas et Paulus, conscissis tunicis suis, exsilierunt in turbam clamantes14 Sentendo ciò, gli apostoli Bàrnaba e Paolo si strapparono le vesti e si precipitarono tra la folla, gridando:
15 et dicentes: “ Viri, quid haec facitis? Et nos mortales sumus similes vobishomines, evangelizantes vobis ab his vanis converti ad Deum vivum, qui fecitcaelum et terram et mare et omnia, quae in eis sunt.15 «Uomini, perché fate questo? Anche noi siamo esseri umani, mortali come voi, e vi annunciamo che dovete convertirvi da queste vanità al Dio vivente, che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che in essi si trovano.
16 Qui in praeteritisgenerationibus permisit omnes gentes ambulare in viis suis;16 Egli, nelle generazioni passate, ha lasciato che tutte le genti seguissero la loro strada;
17 et quidem nonsine testimonio semetipsum reliquit benefaciens, de caelo dans vobis pluvias ettempora fructifera, implens cibo et laetitia corda vestra ”.17 ma non ha cessato di dar prova di sé beneficando, concedendovi dal cielo piogge per stagioni ricche di frutti e dandovi cibo in abbondanza per la letizia dei vostri cuori».
18 Et haecdicentes vix sedaverunt turbas, ne sibi immolarent.18 E così dicendo, riuscirono a fatica a far desistere la folla dall’offrire loro un sacrificio.
19 Supervenerunt autem abAntiochia et Iconio Iudaei et persuasis turbis lapidantesque Paulum trahebantextra civitatem aestimantes eum mortuum esse.19 Ma giunsero da Antiòchia e da Icònio alcuni Giudei, i quali persuasero la folla. Essi lapidarono Paolo e lo trascinarono fuori della città, credendolo morto.
20 Circumdantibus autem eumdiscipulis, surgens intravit civitatem. Et postera die profectus est cum Barnabain Derben.
20 Allora gli si fecero attorno i discepoli ed egli si alzò ed entrò in città. Il giorno dopo partì con Bàrnaba alla volta di Derbe.
21 Cumque evangelizassent civitati illi et docuissent multos, reversi suntLystram et Iconium et Antiochiam21 Dopo aver annunciato il Vangelo a quella città e aver fatto un numero considerevole di discepoli, ritornarono a Listra, Icònio e Antiòchia,
22 confirmantes animas discipulorum,exhortantes, ut permanerent in fide, et quoniam per multas tribulationes oportetnos intrare in regnum Dei.22 confermando i discepoli ed esortandoli a restare saldi nella fede «perché – dicevano – dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni».
23 Et cum ordinassent illis per singulas ecclesiaspresbyteros et orassent cum ieiunationibus, commendaverunt eos Domino, in quemcrediderant.23 Designarono quindi per loro in ogni Chiesa alcuni anziani e, dopo avere pregato e digiunato, li affidarono al Signore, nel quale avevano creduto.
24 Transeuntesque Pisidiam venerunt Pamphyliam;24 Attraversata poi la Pisìdia, raggiunsero la Panfìlia
25 et loquentes inPerge verbum descenderunt in Attaliam.25 e, dopo avere proclamato la Parola a Perge, scesero ad Attàlia;
26 Et inde navigaverunt Antiochiam, undeerant traditi gratiae Dei in opus, quod compleverunt.
26 di qui fecero vela per Antiòchia, là dove erano stati affidati alla grazia di Dio per l’opera che avevano compiuto.
27 Cum autem venissent et congregassent ecclesiam, rettulerunt quanta fecissetDeus cum illis et quia aperuisset gentibus ostium fidei.27 Appena arrivati, riunirono la Chiesa e riferirono tutto quello che Dio aveva fatto per mezzo loro e come avesse aperto ai pagani la porta della fede.
28 Morati sunt autemtempus non modicum cum discipulis.
28 E si fermarono per non poco tempo insieme ai discepoli.