Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Lamentazioni 3


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 ALEPH. Ego vir videns paupertatem meam
in virga indignationis eius.
1 ALEF.
Io son l'uomo che ho vista la mia miseria sotto la verga del suo furore.
ALEF.
2 ALEPH. Me minavit et adduxit
in tenebras et non in lucem.
2 M'ha condotto e m'ha fatto camminare nelle tenebre e non nella luce.
ALEF.
3 ALEPH. Tantum in me vertit et convertit
manum suam tota die.
3 Contro me solo stese e ristese tutto il giorno la sua mano.
BEI.
4 BETH. Consumpsit pellem meam et carnem meam,
contrivit ossa mea.
4 Ha consumato la mia pelle e la mia carne, ha stritolate le mie ossa.
BET.
5 BETH. Aedificavit in gyro meo
et circumdedit me felle et labore.
5 Ha alzato un muro intorno a me, m'ha ravvolta nell'amarezza e nell'affanno.
BET.
6 BETH. In tenebrosis collocavit me
quasi mortuos sempiternos.
6 Mi pose in luoghi tenebrosi, come quelli che son morti per sempre.
GHIMEL.
7 GHIMEL. Circumaedificavit adversum me, ut non egrediar,
aggravavit compedem meum.
7 Mi serrò dentro un muro, da unii potere uscirne, aggravò i miei ceppi.
GHIMEL.
8 GHIMEL. Sed et cum clamavero et rogavero,
exclusit orationem meam.
8 E quand'anche io alzi le grida e lo preghi, ha chiuso il varco alla mia preghiera.
GHIMEL.
9 GHIMEL. Conclusit vias meas lapidibus quadris,
semitas meas subvertit.
9 Mi ha chiuse le mie strade con pietre quadrate, ha rovinati i miei sentieri.
DALET.
10 DALETH. Ursus insidians factus est mihi,
leo in absconditis.
10 E ' divenuto per me un orso in agguato, un leone in nascondigli.
DALET.
11 DALETH. Semitas meas subvertit et confregit me,
posuit me desolatam.
11 Ha rovinati i miei sentieri, mi ha ridotta in brandelli, mi ha abbandonata alla desolazione.
DALET.
12 DALETH. Tetendit arcum suum et posuit me
quasi signum ad sagittam.
12 Tese il suo arco e mi pose qual bersaglio alle frecce.
HE.
13 HE. Misit in renibus meis
filias pharetrae suae.
13 M'ha confitte nei reni le frecce del suo turcasso.
HE.
14 HE. Factus sum in derisum omni populo meo,
canticum eorum tota die.
14 Son divenuto il ludibrio di tutto il mio popolo, la loro canzone di tutto il giorno.
HE.
15 HE. Replevit me amaritudinibus,
inebriavit me absinthio.
15 Mi ha ripieno di amarezza, mi ha inebriato d'assenzio.
VAU.
16 VAU. Et fregit in glarea dentes meos,
depressit me cinere.
16 Ed ha spezzati ad uno ad lino tutti i miei denti, mi ha cibato di cenere.
VAU.
17 VAU. Et repulsa est a pace anima mea,
oblitus sum bonorum.
17 L'anima mia è allontanata dalla pace, non so più che cosa sia il bene.
VAU.
18 VAU. Et dixi: “ Periit splendor meus et spes mea a Domino ”.18 Ed io ho detto: « Svanì la mia ultima aspettativa e la mia speranza nel Signore ».
ZAIN.
19 ZAIN. Recordare paupertatis et peregrinationis meae,
absinthii et fellis.
19 Ricordati della mia miseria, del mio eccesso, dell'assenzio e del fiele.
ZAIN.
20 ZAIN. Memoria memor est
et tabescit in me anima mea.
20 Io vo continuamente ricordando, e si strugge dentro di me l'anima mia.
ZAIN.
21 ZAIN. Haec recolam in corde meo,
ideo sperabo.
21 Ritorno sopra queste cose col mio cuore e per questo avrò speranza.
HET.
22 HETH. Misericordiae Domini, quia non sumus consumpti,
quia non defecerunt miserationes eius.
22 Per le misericordie del Signore non siamo stati annientati, chè non cesssaron mai le sue misericordie!
HET.
23 HETH. Novae sunt omni mane,
magna est fides tua.
23 Si rinnovellano ogni mattina. Grande è la tua fedeltà!
HET.
24 HETH. “ Pars mea Dominus, dixit anima mea;
propterea exspectabo eum ”.
24 La mia porzione è il Signore — ha detto l'anima mia, — per questo lo aspetterò.
TET.
25 TETH. Bonus est Dominus sperantibus in eum,
animae quaerenti illum.
25 Il Signore è buono per chi spera in lui, per l'anima che lo cerca.
TET.
26 TETH. Bonum est praestolari cum silentio
salutare Domini.
26 E' bene aspettare in silenzio il soccorso di Dio.
TET.
27 TETH. Bonum est viro, cum portaverit
iugum ab adulescentia sua.
27 E' bene per l'uomo aver portato il giogo fin dalla sua adolescenza.
IOD.
28 IOD. Sedebit solitarius et tacebit,
cum istud imponitur ei.
28 Sederà solitario e taciturno, perchè se l'è tolto sopra di sè.
IOD.
29 IOD. Ponet in pulvere os suum,
si forte sit spes.
29 Porrà la sua bocca nella polvere senza perdere la speranza.
IOD.
30 IOD. Dabit percutienti se maxillam,
saturabitur opprobriis.
30 Porgerà la guancia a chi lo percuote, e sarà saziato d'obbrobri.
CAF.
31 CAPH. Quia non repellet in sempiternum
Dominus.
31 Ma il Signore non rigetterà per sempre;
CAF.
32 CAPH. Quia si afflixit, et miserebitur
secundum multitudinem misericordiarum suarum.
32 E se ci ha rigettati, avrà anche compassione secondo la moltitudine delle sue misericordie.
CAF.
33 CAPH. Non enim humiliat ex corde suo
et affligit filios hominum.
33 Perchè non è secondo il suo cuore umiliare e scacciare i figli degli uomini.
LAMED.
34 LAMED. Conterere sub pedibus suis
omnes vinctos terrae.
34 Se si calpestano sotto i piedi tutti gli schiavi della terra.
LAMED.
35 LAMED. Declinare iudicium viri
in conspectu vultus Altissimi.
35 Se si viola il diritto dell'uomo nel cospetto dell'Altissimo.
LAMED.
36 LAMED. Pervertere hominem in iudicio suo,
num Dominus haec ignorat?
36 Se si rovina un uomo nel suo giudizio, il Signore non lo sa?
MEM.
37 MEM. Quis est iste, qui dixit, et factum est?
Dominus non iussit?
37 Chi è colui che dice che avvenga una cosa senza il comando del Signore?
MEM.
38 MEM. Ex ore Altissimi nonne egrediuntur
et mala et bona?
38 Non è dalla bocca dell'Altissimo che verranno i beni e i mali?
MEM.
39 MEM. Quid murmurabit homo vivens,
vir pro peccatis suis?
39 Che ha da lamentarsi l'uomo che vive, l'uomo, (del castigo) dei suoi peccati?
NUN.
40 NUN. “ Scrutemur vias nostras et quaeramus
et revertamur ad Dominum.
40 Esaminiamo la nostra condotta, ricerchiamola, e torniamo al Signore.
NUN.
41 NUN. Levemus corda nostra cum manibus
ad Dominum in caelos.
41 Colle mani inalziamo i nostri cuori al Signore nei cieli.
NUN.
42 NUN. Nos inique egimus et rebelles fuimus;
idcirco tu inexorabilis fuisti.
42 Noi abbiamo agito iniquamente, abbiamo provocato a sdegno, per questo tu sei stato inesorabile.
SAMEC.
43 SAMECH. Operuisti in furore et percussisti nos;
occidisti nec pepercisti.
43 Ti sei avvolto nell'ira, ci hai percossi, hai sterminato senza risparmiare.
SAMEC.
44 SAMECH. Opposuisti nubem tibi,
ne transeat oratio.
44 Ti sei posto davanti una nube, perchè non passi la preghiera.
SAMEC.
45 SAMECH. In eradicationem et abiectionem posuisti nos
in medio populorum.
45 Mi hai reso la spazzatura, il rifiuto in mezzo alle nazioni.
FE.
46 PHE. Aperuerunt super nos os suum
omnes inimici nostri.
46 Hanno spalancata sopra di noi la loro bocca tutti i nostri nemici.
FE.
47 PHE. Formido et fovea facta est nobis,
vastatio et contritio ”.
47 Per noi spavento e laccio, profezia e rovina.
FE.
48 PHE. Rivos aquarum deducit oculus meus
in contritione filiae populi mei.
48 Gli occhi miei spargono (lacrime) a torrenti sopra la rovina della figlia del mio popolo.
AIN.
49 AIN. Oculus meus lacrimas effundit nec tacet,
eo quod non sit requies.
49 L'occhio mio è afflitto e non ha pace, non avendo riposo.
AIN.
50 AIN. Donec respiciat et videat
Dominus de caelis.
50 Fino a che il Signore non volga lo sguardo e non rimiri dal cielo.
AIN.
51 AIN. Oculus meus affligit animam meam
prae cunctis filiabus urbis meae.
51 Il mio occhio ha rubato l'anima mia a causa di tutte le figlie della mia città.
SADE.
52 SADE. Venatione venati sunt me quasi avem
inimici mei gratis.
52 Mi han preso alla caccia come un uccello quelli che senza motivo son miei nemici;
SADE.
53 SADE. Perdiderunt in lacu vitam meam
et iecerunt lapides super me.
53 Mi han fatto precipitare nella fossa ed hanno posta sopra di me la pietra.
SADE.
54 SADE. Inundaverunt aquae super caput meum,
dixi: “ Perii ”.
54 Le acque mi han coperto fin sopra il capo, ed io ho detto: « Son perduto! »
COF.
55 COPH. Invocavi nomen tuum, Domine,
de profunditate lacus.
55 Ho invocato il tuo nome, o Signore, dal più profondo della fossa.
COF.
56 COPH. Vocem meam audisti: “ Ne avertas
aurem tuam a singultu meo et clamoribus ”.
56 Tu hai sentita la mia voce, non chiuder le orecchie ai miei singulti, alle mie grida.
COF.
57 COPH. Appropinquasti in die, quando invocavi te,
dixisti: “ Ne timeas ”.
57 Tu ti avvicinasti nel giorno in cui t'invocai, dicesti: « Non temere ».
RES.
58 RES. Iudicasti, Domine, causam animae meae,
redemisti vitam meam.
58 Giudicasti in favore dell'anima mia, o salvatore della mia vita.
RES.
59 RES. Vidisti, Domine, afflictionem meam;
iudica iudicium meum.
59 Tu hai veduto, o Signore, la loro iniquità contro di me, rendimi giustizia.
RES.
60 RES. Vidisti omnem furorem eorum, universas cogitationes eorum adversum me.
60 Tu hai veduti tutti i loro furori, tutte le loro trame contro di me.
SIN.
61 SIN. Audisti opprobrium eorum, Domine,
omnes cogitationes eorum adversum me.
61 Tu hai sentito i loro oltraggi, o Signore, tutte le loro trame contro di me.
SIN.
62 SIN. Labia insurgentium mihi et meditationes eorum
adversum me tota die.
62 E le parole dei miei avversari e quello che meditano contro di me tutto il giorno.
SIN.
63 SIN. Sessionem eorum et resurrectionem eorum vide;
ego sum psalmus eorum.
63 Quando siedono, quando si alzano, guarda, io sono la loro canzone.
TAU.
64 THAU. Reddes eis vicem, Domine,
iuxta opera manuum suarum.
64 Rendi loro il contraccambio, o Signore, secondo le opere delle loro mani.
TAU.
65 THAU. Dabis eis duritiam cordis,
exsecrationem tuam.
65 Poni loro lo scudo del cuore, il tuo affanno.
TAU.
66 THAU. Persequeris in furore et conteres eos
sub caelis tuis, Domine.
66 Perseguitali nel tuo furore, sterminali di sotto ai cieli, o Signore.