Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Esodo 12


font
NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Dixit Dominus ad Moysen et Aaron in terra Aegypti:1 Il Signore disse ancora a Mosè e ad Aronne nella terra d'Egitto:
2 “ Mensis iste vobis principium mensium, primus erit in mensibus anni.2 Questo mese sarà per voi il principio dei mesi, sarà il primo dei mesi dell'anno,
3 Loquimini ad universum coetum filiorum Israel et dicite eis: Decima die mensis huius tollat unusquisque agnum per familias et domos suas.3 parlate a tutta l'assemblea dei figli d'Israele, e dite loro: Nel decimo giorno di questo mese ciascuno prenda un agnello per famiglia e per casa.
4 Sin autem minor est numerus, ut sufficere possit ad vescendum agnum, assumet vicinum suum, qui iunctus est domui suae, iuxta numerum animarum, quae sufficere possunt ad esum agni.4 Ma se il numero non giunge a quanti ce ne vogliono per mangiare un agnello, prenda il suo vicino che gli è prossimo di casa, fino al numero delle persone sufficienti a finire l'agnello.
5 Erit autem vobis agnus absque macula, masculus, anniculus; quem de agnis vel haedis tolletis5 Or l'agnello deve essere senza macchia, maschio, di un anno. Collo stesso rito potete prendere anche un capretto.
6 et servabitis eum usque ad quartam decimam diem mensis huius; immolabitque eum universa congregatio filiorum Israel ad vesperam.6 Lo serberete fino al quattordicesimo giorno di questo mese, e verso sera lo immolerà tutto il popolo dei figli d'Israele.
7 Et sument de sanguine eius ac ponent super utrumque postem et in superliminaribus domorum, in quibus comedent illum;7 Prendano inoltre del suo sangue e ne mettano sui due stipiti e sull'architrave della porta delle case dove sarà mangiato.
8 et edent carnes nocte illa assas igni et azymos panes cum lactucis amaris.8 E in quella stessa notte ne saran mangiate le carni arrostite al fuoco, con pani senza lievito e lattughe selvatiche.
9 Non comedetis ex eo crudum quid nec coctum aqua, sed tantum assum igni; caput cum pedibus eius et intestinis vorabitis.9 Non ne mangerete punto crudo o cotto nell'acqua, ma tutto arrostito al fuoco, colla testa, i piedi e gl'intestini.
10 Nec remanebit quidquam ex eo usque mane; si quid residuum fuerit, igne comburetis.10 Niente di esso deve arrivare al mattino, e se ne avanzasse qualche cosa, la distruggerete col fuoco.
11 Sic autem comedetis illum: renes vestros accingetis, calceamenta habebitis in pedibus, tenentes baculos in manibus, et comedetis festinanter; est enim Pascha (id est Transitus) Domini!
11 E lo mangerete in questa maniera: coi fianchi cinti, i calzari ai piedi, i bastoni in mano, in fretta lo mangerete, perchè è la Pasqua (cioè il passaggio) del Signore.
12 Et transibo per terram Aegypti nocte illa percutiamque omne primogenitum in terra Aegypti ab homine usque ad pecus; et in cunctis diis Aegypti faciam iudicia, ego Dominus.12 Quella notte io passerò per il paese d'Egitto, ove percuoterò ogni primogenito, dall'uomo fino alle bestie, e farò giustizia di tutti gli dèi d'Egitto, io, il Signore.
13 Erit autem sanguis vobis in signum in aedibus, in quibus eritis; et videbo sanguinem et transibo vos, nec erit in vobis plaga disperdens, quando percussero terram Aegypti.13 Ma quel sangue mi sarà un segno in vostro favore, nelle case ove abitate voi, e veduto il sangue, io passerò oltre, quando percuoterò il paese d'Egitto, e non cadrà sopra di voi la piaga sterminatrice.
14 Habebitis autem hanc diem in monumentum et celebrabitis eam sollemnem Domino in generationibus vestris cultu sempiterno.
14 Questo giorno sarà per voi un monumento e lo celebrerete con perpetuo culto di generazione in generazione, come giorno solenne del Signore.
15 Septem diebus azyma comedetis. Iam in die primo non erit fermentum in domibus vestris; quicumque comederit fermentatum, a primo die usque ad diem septimum, peribit anima illa de Israel.
15 Per sette giorni mangerete pani azzimi: fin dal primo giorno non vi sarà più lievito nelle vostre case; e chiunque mangerà del fermentato, dal primo al settimo giorno, sarà reciso dal popolo d'Israele.
16 Dies prima erit sancta atque sollemnis, et dies septima eadem festivitate venerabilis. Nihil operis facietis in eis, exceptis his, quae ad vescendum pertinent.
16 Il primo giorno sarà santo e solenne, ed anche il settimo sarà festa ugualmente venerabile. In quei giorni non fate alcun lavoro, eccetto quello che riguarda il mangiare.
17 Et observabitis azyma, in eadem enim ipsa die eduxi exercitum vestrum de terra Aegypti; et custodietis diem istum in generationes vestras ritu perpetuo.17 Osservate adunque la festa degli azzimi, perchè in quello stesso giorno io trarrò il vostro esercito dalla terra d'Egitto; festeggiate perciò questo giorno con perpetuo culto nelle vostre generazioni.
18 Primo mense, quarta decima die mensis ad vesperam comedetis azyma; usque ad diem vicesimam primam eiusdem mensis ad vesperam.
18 Nel primo mese, mangerete pani azzimi dalla sera del quattordici alla sera del ventuno del mese stesso.
19 Septem diebus fermentum non invenietur in domibus vestris. Qui comederit fermentatum, peribit anima eius de coetu Israel, tam de advenis quam de indigenis terrae.19 Per sette giorni non si trovi lievito nelle vostre case, e chi mangerà pane fermentato sia reciso dal popolo d'Israele, sia esso forestiero o nativo del paese.
20 Omne fermentatum non comedetis; in cunctis habitaculis vestris edetis azyma ”.
20 Allora non dovete mangiar nulla di fermentato, ma azzimi in tutte le vostre dimore ».
21 Vocavit autem Moyses omnes seniores filiorum Israel et dixit ad eos: “ Ite tollentes animal per familias vestras et immolate Pascha.21 Mosè adunque chiamò tutti gli anziani dei figli d'Israele, e disse loro: « Andate, prendete un animale per ciascuna delle vostre famiglie, e immolate la Pasqua.
22 Fasciculumque hyssopi tingite in sanguine, qui est in pelvi, et aspergite ex eo superliminare et utrumque postem. Nullus vestrum egrediatur ostium domus suae usque mane.22 Poi tuffate un mazzetto d'issopo nel sangue, che sarà sulla soglia, e aspergetene l'architrave e i due stipiti della porta: e nessuno di voi, fino alla mattina, esca fuori della porta di casa sua.
23 Transibit enim Dominus percutiens Aegyptios; cumque viderit sanguinem in superliminari et in utroque poste, transcendet ostium et non sinet percussorem ingredi domos vestras et laedere.23 Così, quando il Signore passerà a percuotere gli Egiziani, veduto il sangue sull'architrave e sui due stipiti della porta, passerà oltre la porta, e non permetterà al distruttore di entrar nelle vostre case a far danno.
24 Custodite verbum istud legitimum tibi et filiis tuis usque in aeternum.24 Osserva questo come una legge eterna per te e per i tuoi figli.
25 Cumque introieritis terram, quam Dominus daturus est vobis, ut pollicitus est, observabitis caeremonias istas;25 E quando sarete entrati nella terra che il Signore vi darà come ha promesso, osservate queste cerimonie.
26 et, cum dixerint vobis filii vestri: "Quae est ista religio?",26 E quando i vostri figli vi diranno: Che significa questo rito?
27 dicetis eis: "Victima Paschae Domino est, quando transivit super domos filiorum Israel in Aegypto percutiens Aegyptios et domos nostras liberans" ”. Incurvatusque populus adoravit;27 voi risponderete: È la vittima del passaggio del Signore, il quale passò oltre le case dei figlioli d'Israele in Egitto, quando percosse gli Egiziani e salvò le nostre case ». Il popolo adorò prostrato;
28 et egressi filii Israel fecerunt, sicut praeceperat Dominus Moysi et Aaron.
28 poi i figli d'Israele andarono a fare come il Signore aveva ordinato a Mosè e ad Aronne.
29 Factum est autem in noctis medio, percussit Dominus omne primogenitum in terra Aegypti, a primogenito pharaonis, qui in solio eius sedebat, usque ad primogenitum captivi, qui erat in carcere, et omne primogenitum iumentorum.29 Ed ecco alla mezzanotte il Signore percuotere tutti i primogeniti nella terra d'Egitto, dal primogenito di Faraone che sedeva sul trono, al primogenito della schiava che era in carcere, fin tutti i primogeniti degli animali.
30 Surrexitque pharao nocte et omnes servi eius cunctaque Aegyptus, et ortus est clamor magnus in Aegypto, neque enim erat domus, in qua non iaceret mortuus.30 E Faraone s'alzò di notte, egli e tutti i suoi servi e tutti gli Egiziani; e vi fu un gran grido in Egitto, perchè non vi era casa dove non vi fosse un morto.
31 Vocatisque pharao Moyse et Aaron nocte, ait: “ Surgite, egredimini a populo meo, vos et filii Israel; ite, immolate Domino, sicut dicitis.31 Allora Faraone, fatti chiamare, in quella stessa notte, Mosè ed Aronne, disse loro: « Levatevi, uscite di mezzo al mio popolo, voi e i figli d'Israele, andate, sacrificate al Signore come avete detto:
32 Oves vestras et armenta assumite, ut petieratis, et abeuntes benedicite mihi ”.32 prendete pure le vostre pecore e i vostri armenti, come avete domandato, e nel partire beneditemi ».
33 Urgebantque Aegyptii populum de terra exire velociter dicentes: “ Omnes moriemur ”.33 E gli Egiziani pressavano il popolo per affrettarne la partenza, esclamando: « Morremo tutti! »
34 Tulit igitur populus conspersam farinam, antequam fermentaretur; et ligans pistrina in palliis suis posuit super umeros suos.34 Il popolo adunque prese la farina impastata e non ancor lievitata, e, involtala nei mantelli, se la pose sulle spalle.
35 Feceruntque filii Israel, sicut praeceperat Moyses, et petierunt ab Aegyptiis vasa argentea et aurea vestemque plurimam.35 Ma i figli d'Israele facendo come Mosè aveva ordinato, chiesero agli Egiziani dei vasi d'argento e d'oro, e moltissimi vestiti.
36 Dominus autem dedit gratiam populo coram Aegyptiis, ut commodarent eis; et spoliaverunt Aegyptios.
36 E il Signore fece trovar grazia al popolo dinanzi agli Egiziani, in modo che essi prestassero, e cosi gli Ebrei spogliaron gli Egiziani.
37 Profectique sunt filii Israel de Ramesse in Succoth, sescenta fere milia peditum virorum absque parvulis.37 E i figli d'Israele partirono da Ramesse per Socot, in numero di circa seicentomila uomini a piedi, senza contare i fanciulli.
38 Sed et vulgus promiscuum innumerabile ascendit cum eis, oves et armenta, animantia multa nimis.38 E andò con loro anche una turba innumerevole di gente d'ogni specie, e greggi, armenti, animali d'ogni genere, in grandissima quantità.
39 Coxeruntque farinam, quam dudum de Aegypto conspersam tulerant, et fecerunt subcinericios panes azymos; neque enim poterant fermentari, cogentibus exire Aegyptiis et nullam facere sinentibus moram; nec pulmenti quidquam occurrerant praeparare.
39 Essi poi cossero la pasta che avevan portata dall'Egitto e ne fecero pani azzimi cotti sotto la cenere, perchè, pressati dagli Egiziani a partire senza indugio, non avevan potuto farli lievitare, nè avevan potuto prepararsi vivanda alcuna.
40 Habitatio autem filiorum Israel, qua manserant in Aegypto, fuit quadringentorum triginta annorum.40 Or il tempo che i figli d'Israele dimorarono in Egitto fu di quattrocentotrent'anni.
41 Quibus expletis, eadem die egressus est omnis exercitus Domini de terra Aegypti.41 Compiuti i quali, proprio nel giorno in cui finivano, tutto l'esercito del Signore usci dalla terra d'Egitto.
42 Nox ista vigiliarum Domino, quando eduxit eos de terra Aegypti: hanc observare debent Domino omnes filii Israel in generationibus suis.
42 Questa notte, in cui li trasse dalla terra d'Egitto, deve esser consacrata al Signore, e tutti i figli d'Israele devono celebrarla nelle loro generazioni
43 Dixitque Dominus ad Moysen et Aaron: “ Haec est religio Paschae: Omnis alienigena non comedet ex eo;43 E il Signore disse a Mosè e ad Aronne: Questo è il rito della Pasqua: nessuno straniero potrà mangiarne:
44 omnis autem servus empticius circumcidetur et sic comedet;44 Ogni schiavo comprato, soltanto dopo che sarà circonciso, potrà mangiarne.
45 advena et mercennarius non edent ex eo.45 Non ne mangino l'avventizio e il mercenario.
46 In una domo comedetur, nec efferetis de carnibus eius foras nec os illius confringetis.46 Si mangerà in una stessa casa, e nulla delle sue carni sarà portato fuori e non ne spezzerete osso alcuno.
47 Omnis coetus filiorum Israel faciet illud.47 Così farà tutta l'assemblea dei figli d'Israele.
48 Quod si quis peregrinorum in vestram voluerit transire coloniam et facere Pascha Domini, circumcidetur prius omne masculinum eius, et tunc rite celebrabit eritque sicut indigena terrae; si quis autem circumcisus non fuerit, non vescetur ex eo.48 Se poi qualche straniero vorrà passare alla vostra colonia, e far la Pasqua del Signore, prima sian circoncisi tutti i suoi maschi, e allora la potrà celebrare secondo il rito, e sarà come uno nativo dèi paese; ma nessuno incirconciso potrà mangiarne.
49 Eadem lex erit indigenae et colono, qui peregrinatur apud vos ”.49 Vi sarà la medesima legge per chi è nativo del paese e per lo straniero che dimora tra voi ».
50 Feceruntque omnes filii Israel, sicut praeceperat Dominus Moysi et Aaron;50 E tutti i figli d'Israele fecero come il Signore aveva ordinato a Mosè e ad Aronne.
51 et in eadem die eduxit Dominus filios Israel de terra Aegypti per turmas suas.
51 E in quel medesimo giorno il Signore trasse fuori dalla terra d'Egitto i figli d'Israele, divisi nelle loro schiere.