Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Esodo 12


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NOVA VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Dixit Dominus ad Moysen et Aaron in terra Aegypti:1 - Disse ancora il Signore a Mosè ed Aronne nella terra d'Egitto:
2 “ Mensis iste vobis principium mensium, primus erit in mensibus anni.2 «Questo mese sarà per voi il principio dei mesi, il primo dei mesi dell'anno.
3 Loquimini ad universum coetum filiorum Israel et dicite eis: Decima die mensis huius tollat unusquisque agnum per familias et domos suas.3 Parlate a tutto il consesso dei figli d'Israele, e dite loro: - Il decimo giorno di questo mese, si prenda da tutti un agnello per famiglia e per casa.
4 Sin autem minor est numerus, ut sufficere possit ad vescendum agnum, assumet vicinum suum, qui iunctus est domui suae, iuxta numerum animarum, quae sufficere possunt ad esum agni.4 Che se saranno troppo pochi per consumare un agnello, ciascuno prenderà seco dei suoi vicini, che abitano presso la casa sua, per fare il numero di persone bastante a mangiare un agnello.
5 Erit autem vobis agnus absque macula, masculus, anniculus; quem de agnis vel haedis tolletis5 Questo agnello dunque sarà senza macchia, maschio, d'un anno; con le medesime regole potrete prendere anche un capretto.
6 et servabitis eum usque ad quartam decimam diem mensis huius; immolabitque eum universa congregatio filiorum Israel ad vesperam.6 Lo metterete da parte sino ai quattordici del mese; quella sera, al tramonto, tutta la moltitudine dei figli d'Israele l'immolerà.
7 Et sument de sanguine eius ac ponent super utrumque postem et in superliminaribus domorum, in quibus comedent illum;7 Prenderete del suo sangue, e ne porrete sui due battenti e sulla soglia di sopra [della porta], delle case dove sarà mangiato.
8 et edent carnes nocte illa assas igni et azymos panes cum lactucis amaris.8 In quella notte, ne mangerete le carni arrostite, con pani azzimi e lattughe di campo.
9 Non comedetis ex eo crudum quid nec coctum aqua, sed tantum assum igni; caput cum pedibus eius et intestinis vorabitis.9 Nulla ne mangerete crudo o bollito, ma soltanto arrostito; mangerete il capo, i piedi e le interiora.
10 Nec remanebit quidquam ex eo usque mane; si quid residuum fuerit, igne comburetis.10 Niente ne rimarrà per la mattina dopo; se qualcosa ne avanzerà, lo brucerete.
11 Sic autem comedetis illum: renes vestros accingetis, calceamenta habebitis in pedibus, tenentes baculos in manibus, et comedetis festinanter; est enim Pascha (id est Transitus) Domini!
11 E lo mangerete così: vi cingerete i fianchi, avrete i calzari ai piedi ed i bastoni in mano, e mangerete in fretta; perchè è la Pasqua (cioè il passaggio) del Signore.
12 Et transibo per terram Aegypti nocte illa percutiamque omne primogenitum in terra Aegypti ab homine usque ad pecus; et in cunctis diis Aegypti faciam iudicia, ego Dominus.12 Io infatti in quella notte passerò per l' Egitto, e percoterò ogni primogenito nell' Egitto, dall'uomo all'animale, e farà giustizia di tutti gli dèi dell' Egitto. Io il Signore.
13 Erit autem sanguis vobis in signum in aedibus, in quibus eritis; et videbo sanguinem et transibo vos, nec erit in vobis plaga disperdens, quando percussero terram Aegypti.13 Ma quel sangue sarà un segnale per vostra difesa nelle case dove sarete; io vedrò quel sangue, e passerò oltre; nè vi sarà tra voi piaga disperditrice, quando flagellerò la terra d' Egitto.
14 Habebitis autem hanc diem in monumentum et celebrabitis eam sollemnem Domino in generationibus vestris cultu sempiterno.
14 Quel giorno vi starà a ricordo, e lo celebrerete solennemente, consacrandolo al Signore con culto perpetuo di generazione in generazione.
15 Septem diebus azyma comedetis. Iam in die primo non erit fermentum in domibus vestris; quicumque comederit fermentatum, a primo die usque ad diem septimum, peribit anima illa de Israel.
15 Per sette giorni mangerete azzimo. Sin dal primo giorno, nelle vostre case, non rimarrà cosa fermentata; chiunque mangerà del fermentato, dal primo giorno insino al settimo, verrà tolto di mezzo da Israele.
16 Dies prima erit sancta atque sollemnis, et dies septima eadem festivitate venerabilis. Nihil operis facietis in eis, exceptis his, quae ad vescendum pertinent.
16 Il primo giorno sarà santo e solenne, ed il settimo egualmente. Non farete in essi alcun lavoro, eccetto quel che si riferisce al mangiare.
17 Et observabitis azyma, in eadem enim ipsa die eduxi exercitum vestrum de terra Aegypti; et custodietis diem istum in generationes vestras ritu perpetuo.17 Ed osserverete gli azzimi. In quel giorno appunto, io condurrò via la vostra moltitudine dalla terra d'Egitto. E osserverete questo giorno nelle generazioni successive con rito perpetuo.
18 Primo mense, quarta decima die mensis ad vesperam comedetis azyma; usque ad diem vicesimam primam eiusdem mensis ad vesperam.
18 Nel mese primo, dal quattordici del mese a sera, sino al ventuno del mese medesimo a sera, mangerete azzimo.
19 Septem diebus fermentum non invenietur in domibus vestris. Qui comederit fermentatum, peribit anima eius de coetu Israel, tam de advenis quam de indigenis terrae.19 Per sette giorni non si troverà del fermentato nelle case vostre. Se alcuno mangerà del fermentato, l'anima sua sarà cancellata di fra il popolo d'Israele, tanto dei forestieri quanto degl'indigeni.
20 Omne fermentatum non comedetis; in cunctis habitaculis vestris edetis azyma ”.
20 Non mangerete niente fermentato; in tutte le vostre abitazioni mangerete azzimo -».
21 Vocavit autem Moyses omnes seniores filiorum Israel et dixit ad eos: “ Ite tollentes animal per familias vestras et immolate Pascha.21 Mosè dunque chiamò tutti gli anziani de' figli d'Israele, e disse loro: «Andate, prendete un animale per le vostre famiglie, ed immolate la Pasqua.
22 Fasciculumque hyssopi tingite in sanguine, qui est in pelvi, et aspergite ex eo superliminare et utrumque postem. Nullus vestrum egrediatur ostium domus suae usque mane.22 Intingete un mazzetto d'issopo nel sangue che metterete sulla porta, con quello segnate la soglia di sopra, ed i due battenti. Nessuno di voi esca di casa, sino al mattino.
23 Transibit enim Dominus percutiens Aegyptios; cumque viderit sanguinem in superliminari et in utroque poste, transcendet ostium et non sinet percussorem ingredi domos vestras et laedere.23 Perchè il Signore passerà per flagellare gli Egiziani; ma quando vedrà quel sangue sulla soglia e sui due battenti, oltrepasserà la porta di quella casa, e non lascerà che l'angelo sterminatore entri nelle vostre case a nuocervi.
24 Custodite verbum istud legitimum tibi et filiis tuis usque in aeternum.24 Custodisci queste parole, come precetto per te e per i tuoi figli in eterno.
25 Cumque introieritis terram, quam Dominus daturus est vobis, ut pollicitus est, observabitis caeremonias istas;25 Quando sarete entrati nella terra che il Signore vi darà come v' ha promesso, osserverete queste medesime regole.
26 et, cum dixerint vobis filii vestri: "Quae est ista religio?",26 E quando i vostri figliuoli vi diranno: - Che cos' è questa cerimonia? -
27 dicetis eis: "Victima Paschae Domino est, quando transivit super domos filiorum Israel in Aegypto percutiens Aegyptios et domos nostras liberans" ”. Incurvatusque populus adoravit;27 direte loro: - È il sacrifizio per il passaggio del Signore, quando passò oltre sulle case dei figli di Israele in Egitto, percotendo gli Egiziani, e risparmiando le case nostre -». Ed il popolo prostrato adorò.
28 et egressi filii Israel fecerunt, sicut praeceperat Dominus Moysi et Aaron.
28 Usciti poi, i figli d'Israele fecerò come aveva comandato il Signore a Mosè ed Aronne.
29 Factum est autem in noctis medio, percussit Dominus omne primogenitum in terra Aegypti, a primogenito pharaonis, qui in solio eius sedebat, usque ad primogenitum captivi, qui erat in carcere, et omne primogenitum iumentorum.29 Ed accadde che a metà della notte il Signore percosse in Egitto tutti i primogeniti, dal primogenito del Faraone che doveva succedergli sul trono, sino al primogenito della prigioniera tenuta in carcere, sino a tutti i primogeniti degli animali.
30 Surrexitque pharao nocte et omnes servi eius cunctaque Aegyptus, et ortus est clamor magnus in Aegypto, neque enim erat domus, in qua non iaceret mortuus.30 Si levò di notte il Faraone, tutti i suoi ministri e tutto l' Egitto, e si alzò nell' Egitto un gran grido, perché non vi era casa nella quale non fosse un morto.
31 Vocatisque pharao Moyse et Aaron nocte, ait: “ Surgite, egredimini a populo meo, vos et filii Israel; ite, immolate Domino, sicut dicitis.31 Chiamati allora, di notte, Mosè ed Aronne, il Faraone disse loro: «Presto, uscite di fra il mio popolo, voi ed i figli d' Israele; andate, sacrificate al Signore come avete detto.
32 Oves vestras et armenta assumite, ut petieratis, et abeuntes benedicite mihi ”.32 Conducete con voi i greggi ed i bestiami, come avete chiesto; andatevene e beneditemi».
33 Urgebantque Aegyptii populum de terra exire velociter dicentes: “ Omnes moriemur ”.33 E gli Egiziani sospingevano il popolo ad uscir presto dal paese, dicendo: «Moriremo tutti».
34 Tulit igitur populus conspersam farinam, antequam fermentaretur; et ligans pistrina in palliis suis posuit super umeros suos.34 Il popolo [ebreo] prese dunque la farina impastata, prima che fermentasse, e legandola nei mantelli se la pose sulle spalle.
35 Feceruntque filii Israel, sicut praeceperat Moyses, et petierunt ab Aegyptiis vasa argentea et aurea vestemque plurimam.35 Fecero poi i figli d'Israele come aveva detto Mosè, e chiesero agli Egiziani oggetti d'argento e d'oro, e vesti in abbondanza.
36 Dominus autem dedit gratiam populo coram Aegyptiis, ut commodarent eis; et spoliaverunt Aegyptios.
36 Il Signore fece trovare favore al suo popolo presso gli Egiziani, così che glieli dettero; e gli Egiziani furon spogliati.
37 Profectique sunt filii Israel de Ramesse in Succoth, sescenta fere milia peditum virorum absque parvulis.37 Partirono dunque i figli di Israele da Ramesse, verso Socot; quasi seicentomila uomini a piedi, senza contare i fanciulli.
38 Sed et vulgus promiscuum innumerabile ascendit cum eis, oves et armenta, animantia multa nimis.38 Ma anche una turba grandissima di gente di varia specie partì con loro; greggi poi ed armenti e bestiami di vario genere, in numero stragrande.
39 Coxeruntque farinam, quam dudum de Aegypto conspersam tulerant, et fecerunt subcinericios panes azymos; neque enim poterant fermentari, cogentibus exire Aegyptiis et nullam facere sinentibus moram; nec pulmenti quidquam occurrerant praeparare.
39 Cossero la farina che si eran portata dall'Egitto appena impastata, e ne fecero de' pani azzimi cotti sotto la cenere; non avevano infatti potuto farla fermentare, perché gli Egiziani li avevano sospinti a partire, non permettendo loro alcun indugio; nè avevano avuto modo di prepararsi alcun che di companatico.
40 Habitatio autem filiorum Israel, qua manserant in Aegypto, fuit quadringentorum triginta annorum.40 La dimora dunque de' figli di Israele in Egitto fu di quattrocentotrent'anni.
41 Quibus expletis, eadem die egressus est omnis exercitus Domini de terra Aegypti.41 Terminati i quali, tutto l'esercito del Signore, in quel giorno, uscì dall' Egitto.
42 Nox ista vigiliarum Domino, quando eduxit eos de terra Aegypti: hanc observare debent Domino omnes filii Israel in generationibus suis.
42 Quella notte, nella quale il Signore li cavò dalla terra d'Egitto, dev'essere sacra al Signore; tutti i figliuoli di Israele debbono celebrarla, di generazione in generazione.
43 Dixitque Dominus ad Moysen et Aaron: “ Haec est religio Paschae: Omnis alienigena non comedet ex eo;43 Disse il Signore a Mosè ed Aronne: «Questo è il rito della Pasqua. Nessuno straniero ne mangerà.
44 omnis autem servus empticius circumcidetur et sic comedet;44 Ogni schiavo comprato a prezzo sarà circonciso, e così potrà mangiarla.
45 advena et mercennarius non edent ex eo.45 Il forestiero ed il mercenario non ne mangeranno.
46 In una domo comedetur, nec efferetis de carnibus eius foras nec os illius confringetis.46 Si mangerà tutta in una casa; non porterete delle sue carni fuori, e non ne romperete alcun osso.
47 Omnis coetus filiorum Israel faciet illud.47 Tutta l'assemblea dei figli di Israele farà la Pasqua.
48 Quod si quis peregrinorum in vestram voluerit transire coloniam et facere Pascha Domini, circumcidetur prius omne masculinum eius, et tunc rite celebrabit eritque sicut indigena terrae; si quis autem circumcisus non fuerit, non vescetur ex eo.48 Che se qualche forestiero vorrà associarsi a voi per far la Pasqua del Signore, sia prima circonciso ognuno de' suoi maschi; allora, la celebrerà giusta il rito, e sarà alla pari degl'indigeni vostri; ma chi non sarà stato circonciso non ne mangerà.
49 Eadem lex erit indigenae et colono, qui peregrinatur apud vos ”.49 La legge è la medesima per l'indigeno e per lo straniero che dimora presso di voi».
50 Feceruntque omnes filii Israel, sicut praeceperat Dominus Moysi et Aaron;50 Tutti i figli d'Israele fecero come il Signore aveva prescritto a Mosè e ad Aronne.
51 et in eadem die eduxit Dominus filios Israel de terra Aegypti per turmas suas.
51 Ed in quel medesimo giorno il Signore condusse fuori dall'Egitto i figli d'Israele, a schiere.