Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Giosuè 6


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1 Or la città di Gerico era chiusa, e ben munita per timore de' figliuoli d'Israele, e nissuno ardiva di uscirne, o di entrarvi.1 Ma la terra di Gerico sì era chiusa e fornita (e armata) per paura de' figliuoli d' Israel; e nulla persona era ardita di uscire nè d' entrare.
2 E il Signore disse a Giosuè: Ecco che io ho data in tuo potere Gerico, e il suo re, e tutti i suoi campioni.2 E disse Iddio a Iosuè: ecco ch' io ho dato nelle tue mani Gerico, e il re suo, e tutti gli uomini forti.
3 Fate il giro della città una volta il giorno voi quanti siete uomini atti alla guerra: così farete per sei giorni.3 Andate intorno alla cittade ogni dì una volta; e così farete VI dì.
4 E il settimo giorno i sacerdoti prendano le sette trombe che si adoperano pel giubbileo, e vadano innanzi all'arca del testamento: e farete sette volte il giro della città, e i sacerdoti soneranno le trombe.4 E nel settimo dì tolgano i preti sette trombe, le quali sono (ordinate e) usate al dì del giubileo (e di letizia) e vadano innanzi all' arca del patto (del Signore Iddio); e sette volte anderete intorno alla cittade, e i preti [soneranno] le trombe.
5 E quando si farà sentire il suono della tromba più lungo, e più rotto, che ferirà le vostre orecchie, tutto il popolo alzerà un grandissimo strido, e le mura della città cadranno da' fondamenti; e ciascheduno entrerà da quella parte che gli sarà dirimpetto.5 Quando sonerà la voce della tromba più lunga e di più pezzi, e griderà nelle vostre orecchie, insieme griderà tutto il popolo con grandissima voce; e (immantinente) caderanno i muri della cittade insino ai fondamenti, ed entreranuo cadauno nel luogo loro, secondo e come che istaranno dirimpetto.
6 Chiamò adunque Giosuè figliuolo di Nun i sacerdoti, e disse loro: Prendete l'arca del testamento: e sette altri sacerdoti prendano le sette trombe del giubbileo, e vadano innanzi all'arca del Signore.6 E chiamò Iosuè figliuolo di Nun i preti, e disse loro: togliete l'arca del patto (del ligamento di Dio Signore); e gli altri sette preti tolgano le sette trombe del giubileo, e vadano dinanzi dall'arca di Dio Signore.
7 E al popolo disse: Andate, e fate il giro della città armati, andando innanzi all’arca del Signore.7 E al popolo sì disse: andate, e attorniate la città tutti armati, andando innanzi all' arca di Dio Signore.
8 E avendo Giosuè finito di parlare, e i sette sacerdoti sonando le sette trombe dinanzi all’arca del testamento del Signore,8 E poi che Iosuè ebbe finite le parole, e sette preti suonassero queste sette trombe dinanzi dall'arca del patto (e del legamento) del Signore,
9 E andando avanti tutto l'esercito armato, il resto della turba veniva dietro all’arca, e dapertutto rimbombava il suono delle trombe.9 e tutto il popolo andasse innanzi armato, tutta l'altra gente e il popolazzo seguitavano l'arca (di Dio), e colle trombe ogni gente gridava.
10 Or Giosuè avea ordinato, e detto al popolo: Voi non griderete, e non si udirà la vostra voce, nè vi uscirà parola di bocca, fino a tanto che venga il giorno, in cui io vi dirò: Gridate, e alzate la voce.10 Ma Iosuè avea comandato al popolo, e detto: non griderete, nè non si udirà punto la voce vostra; non uscirà parola (nè detto) della bocca vostra, d'insino a tanto che venga il dì, nel quale io vi dirò: gridate ad alta voce.
11 Fece adunque l’arca del Signore il giro della città una volta in quel dì, e se ne tornò agli alloggiamenti, e ivi si stette.11 E andò una volta per dì l'arca attorniando la città; poi tornò nel campo (e nell' oste), e stette quivi.
12 Alzatosi poi Giosuè di notte tempo, presero i sacerdoti l'arca del Signore,12 E poi, levandosi Iosuè di notte, tolseno i preti l'arca di Dio Signore.
13 E sette di loro le sette trombe, che si adoperano nel giubbileo, e andavano innanzi all’arca del Signore camminando, e sonando, e il popolo armato li precedeva; ma il resto della turba andava dietro all’arca, e le trombe sonavano.13 E sette di loro tolsero sette trombe, le quali erano in uso del dì del giubileo, e sì andavano innanzi all' arca di Dio Signore, e andando e sonando; e il popolo andava armato innanzi a loro; tutto l'altro popolo (e maschi e femine) seguitavano l'arca, e suonavano colle trombe.
14 E fecero il giro della città una volta il secondo giorno; e se ne tornarono al campo. Così fecero per sei giorni.14 E attorniarono la città il secondo dì un'altra volta; e tornarono nel campo (e nell' oste). E così fecero sei dì.
15 Ma il settimo giorno alzatisi di gran mattino fecero il giro della città sette volte, come era stato ordinato.15 E nel dì settimo, levandosi in sul dì, attorniarono la cittade, come era ordinato, sette volte.
16 E al settimo giro sonando i sacerdoti le trombe, disse Giosuè a tutto Israele: Alzate la voce: perocché il Signore ha data in poter vostro la città:16 E suonando, nel settimo andare intorno, le trombe, disse Iosuè a tutta la moltitudine del popolo
17 E questa città sia un anatema, e tutto quello che vi è dentro, sia del Signore: sola Rahab meretrice abbia la vita con tutti quelli che sono nella sua casa: perchè ella nascose gli esploratori mandati da noi.17 E questa cittade si sia iscomunicata, e tutte le cose che dentro vi sono, innanzi a Dio Signore; solamente Raab peccatrice viva (e non muoia) con tutti coloro i quali sono con lei in casa; imperciò che nascose i messi i quali noi mandammo a vedere (quando noi gli avevamo mandati).
18 Ma voi guardatevi dal toccare alcuna di quelle cose contro l’ordine dato, affinchè non vi facciate rei di prevaricazione, per cui tutto il campo d'Israele resterebbe sotto il peccato, e sarebbe messo in iscompiglio.18 Ma fate che voi vi guardiate, che di quelle cose che vi sono vietate (e ch' io v'hoe comandato che non tocchiate) niuna cosa ne pigliate, acciò che non siate poi trapassatori del comandamento, e tutta l'oste sia colpevole di questo peccato e abbiane turbazione (e iscandalo).
19 Ma tutto quello che vi sarà d'oro, e di argento, e di vasi di rame, e di ferro, sarà consacrato al Signore, e riposto ne' suoi tesori.19 Ma ciò che sarà d'oro o d'argento, e vasi di metallo e di ferro, sì si consacri a Dio, e ripongasi tra i suoi tesori.
20 Quando adunque tutto il popolo ebbe alzate le grida unite al suon delle trombe, e quando la voce e il suono ferì le orecchie della moltitudine, le mura caddero subitamente: e ciascheduno vi entrò per la parte che gli stava davanti; e presero la città.20 E poi (detto questo) gridando tutto quanto il popolo e sonando le trombe, poi che il suono fu entrato nelle orecchie e la voce altissima in tutta la moltitudine (gridando ogni uomo), incontanente caddero i muri della cittade; e ogni persona salì in su quello muro (cioè in quello luogo) il quale gli era dirimpetto, e pigliarono la cittade.
21 E uccisero tutti quei che incontrarono, uomini e donne, fanciulli e vecchi. E misero a morte anche i bovi, e le pecore, e gli asini.21 E uccisero ciò che v' era dentro, dagli uomini insino alle femine, e dai fanciulli insino alli vecchi; e buoi e pecore e asini, così uccisono alle punte delle spade (e delle coltella).
22 Ma a que’ due uomini che erano stati mandati ad esplorare, disse Giosuè: Andate alla casa di quella donna meretrice, e conducetela fuori con tutto quello che ad essa appartiene, come voi le prometteste con giuramento.22 Ma a quelli due uomini, ch' eran mandati a spiare, sì disse Iosuè: entrate nella casa di quella femina peccatrice, e sì la menate qua lei, e tutte quelle cose e persone che sono con lei, come le prometteste per sacramento.
23 E que’ giovani andarono, e menaron fuori Rahab, e i suoi genitori, e anche i fratelli, e tutte le robe di lei, e i suoi parenti, e li fecero stare fuori del campo d'Israele.23 Entrati questi due giovani, cavarono (e menarono) Raab, il padre e la madre sua, e'fratelli suoi e tutte le massarizie, e tutte le sue cognate e cognati; e fecenli istare fuori (dell' oste) del campo.
24 E dieder fuoco alla città, e tutto quello che v'era dentro, eccettuato l’oro, e l'argento e i vasi di rame, e di ferro che eglino consecrarono nell'erario del Signore.24 Ma la città, con ciò che dentro vi si trovò, sì (arseno e) misero a fuoco, fuori che l' oro e l'ariento e i vasi di metallo e di ferro, le quali cose miseno nel deposito di Dio Signore.
25 Ma a Rahab meretrice, e alla famiglia del padre di lei, e a tutti i suoi donò Giosuè la vita, ed eglino si rimasero tra gl’Israeliti, come sono fino al dì d'oggi: perchè ella nascose i messi spediti in Gerico a prender lingua. Allora Giosuè fulminò questa imprecazione, e disse:25 E Raab meretrice (e peccatrice) e la casa (tutta) del padre suo fece vivere (e iscampò) con ciò che avea; e sì abitarono nel mezzo de' figliuoli d'Israel insino al dì d'oggi; perchè avea nascosti i messi i quali avea mandati Iosuè, acciò che ispiassono la cittade di Gerico (come istava). In quello tempo maledisse Iosuè, e disse:
26 Maledetto dinanzi al Signore, colui che risusciterà, e riedificherà la città di Gerico: ne getti egli le fondamenta sul proprio suo primogenito, e ne rialzi le porte sopra l'ultimo de' suoi figliuoli.26 Maledetto sia quello uomo dinanzi dal Signore, il quale risusciterà ed edificherà la città di Gerico; i suoi fondamenti sieno sopra il suo figliuolo primogenito, e nell' ultimo de' suoi figliuoli sieno (sopra edificate e) fatte le porte sue.
27 Il Signore adunque fu con Giosuè, e si sparse la sua rinomanza sopra tutta la terra.27 Fue Iddio con Iosuè; e il suo nome fu isparto per ogni terra.