Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Giosuè 24


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Indi Giosuè congregò tutte le tribù d'Israele in Sichem, e chiamò a sè i seniori, e i principi, e i giudici, e i magistrati: e si presentarono dinanzi al Signore.1 Giosuè radunò tutte le tribù d'Israele in Sichem e chiamò gli anziani d'Israele, i suoi capi, i suoi giudici e i suoi ufficiali, che si presentarono davanti a Dio.
2 Ed egli parlò così al popolo: Queste cose dice il Signore Dio d'Israele: Di là dal fiume abitarono da principio i padri vostri, Thare padre di Abramo, e Nachor: e servirono agli dei stranieri.2 Giosuè disse a tutto il popolo: "Così ha parlato il Signore, Dio d'Israele: "Al di là del fiume abitavano anticamente i vostri padri, Terach padre di Abramo e padre di Nacor; essi servivano ad altri dèi.
3 Trassi io adunque il padre vostro Abramo da' confini della Mesopotamia, e lo condussi nella terra di Chanaan, e moltiplicai la sua stirpe:3 Ma io trassi il vostro padre Abramo di là dal fiume e lo feci andare per tutta la terra di Canaan, moltiplicai la sua discendenza e gli diedi Isacco;
4 E gli diedi Isacco: e a questo diedi Giacobbe, ed Esaù. E ad Esaù io diedi in retaggio il monte Seir: ma Giacobbe, e i suoi figliuoli scesero nell'Egitto.4 e a Isacco diedi Giacobbe ed Esaù; ad Esaù diedi il monte Seir come suo possesso; Giacobbe e i suoi figli invece discesero in Egitto.
5 E mandai Mosè, ed Aronne, e flagellai l’Egitto con segni, e prodigii in gran numero.5 Mandai quindi Mosè ed Aronne e colpii l'Egitto con quello che feci in esso; poi ve ne feci uscire.
6 E trassi voi, e i padri vostri dall’Egitto, e arrivaste al mare: e gli Egiziani inseguirono i padri vostri co' loro cocchi, e cavalieri fino al mar Rosso.6 Feci uscire i vostri padri dall'Egitto e arrivarono fino al mare; gli Egiziani inseguirono i vostri padri con carri e cavalieri fino al Mar Rosso.
7 E i figliuoli d'Israele alzarono le grida al Signore: ed egli mise folte tenebre tra voi e gli Egiziani, e mandò addosso a loro il mare che li ricoperse. Gli occhi vostri videro tutto quel che io feci in Egitto: e (dipoi) abitaste molto tempo nella solitudine.7 Essi gridarono al Signore ed egli pose fitte tenebre fra voi e gli Egiziani e fece scorrere su di loro il mare, che li sommerse. I vostri occhi hanno veduto quello che ho fatto in Egitto e voi avete dimorato molto tempo nel deserto.
8 E v’introdussi nella terra degli Amorrehei che abitavano di là dal Giordano, e quando essi combattevano contro di voi, io li diedi nelle vostre mani, e voi occupaste il loro paese, e deste loro la morte.8 Io vi condussi nella terra degli Amorrei che abitavano al di là del Giordano; fecero guerra contro di voi e io li consegnai nelle vostre mani; voi avete conquistato la loro terra e io li ho distrutti davanti a voi.
9 E si levò su Balac figliuolo di Sephor re di Moab, e combattè contro Israele. E mandò a chiamare Balaam, figliuolo di Beor, perché vi maledicesse:9 Poi sorse Balak, figlio di Zippor, re di Moab, a combattere contro Israele e mandò a chiamare Balaam, figlio di Beor, per maledirvi.
10 Ma io non volli ascoltarlo; ma per lo contrario per bocca di lui vi benedissi, e vi liberai dalle sue mani.10 Ma io non volli ascoltare Balaam; egli stesso dovette benedirvi e vi salvai dalle sue mani.
11 E passate il Giordano, e giungeste a Gerico. E combatterono contro di voi gli abitanti di questa città, l’Amorrheo, e il Pherezeo, e il Chananeo, e l’Hetheo, e il Gergeseo, e l’Heveo, e lo Jebuseo, e li diedi nelle mani vostre.11 Avete poi attraversato il Giordano e siete pervenuti a Gerico; i signori di Gerico vi hanno fatto guerra, come pure gli Amorrei, i Perizziti, i Cananei, gli Hittiti, i Gergesei, gli Evei, i Gebusei; ma io li ho consegnati in vostra mano.
12 E spedii innanzi a voi torme di calabroni, e discacciai da’ luoghi loro due re Amorrhei non per mezzo della tua spada, né del tuo arco,12 Io mandai innanzi a voi le vespe pungenti, che hanno scacciato davanti a voi i due re amorrei, non per la vostra spada, non per il vostro arco.
13 E vi diedi una terra non da voi ridotta a cultura, e città non edificate da voi, perché le abitaste; vigne, e uliveti non piantati da voi.13 Vi ho dato una terra che voi non avete coltivato e città che non avete costruito, eppure vi abitate e mangiate dei frutti delle vigne e degli oliveti che non avete piantati".
14 Or adunque temete il Signore, e servitelo con cuore perfetto, e sincerissimo, e togliete via gli dei, a' quali servirono i padri vostri nella Mesopotamia, e nell’Egitto; e servite al Signore.14 "Ora, quindi, temete il Signore e servitelo con fedeltà e sincerità; e togliete via gli dèi ai quali hanno servito i vostri padri di là del fiume e in Egitto e servite il Signore.
15 Che se il servire al Signore vi sembra un male, vi si permette di ottare: eleggete oggi quel che vi pare, e a chi piuttosto servir dobbiate: se agli dei, a’ quali servirono i padri vostri nella Mesopotamia, ovvero agli dei dell’Amorrheo, nella terra del quale abitate: io poi, e la mia casa serviremo al Signore.15 Ché se vi sembra duro servire il Signore, sceglietevi oggi stesso chi volete servire, se gli dèi che hanno servito i vostri padri di là del fiume, o gli dèi degli Amorrei nella cui terra voi abitate. Io e la mia famiglia serviremo il Signore".
16 E il popolo rispose, e disse: Lungi da noi l’abbandonare il Signore, e servire a dei stranieri.16 Il popolo rispose e disse: "Lungi da noi abbandonare il Signore per servire altri dèi!
17 Il Signore Dio nostro egli stesso ci trasse noi, e i padri nostri dalla terra d’Egitto, dalla casa di schiavitù; e fece sugli occhi nostri prodigii grandi, e ci protesse per tutto il viaggio che facemmo, e da tutti i popoli, pe’ quali passammo.17 Poiché il Signore è il nostro Dio, che ha fatto salire noi e i nostri padri dalla terra d'Egitto, dalla casa di schiavitù, ha operato queste grandi meraviglie davanti ai nostri occhi, ci ha protetti per tutta la strada che abbiamo percorso e fra tutti i popoli in mezzo ai quali siamo passati.
18 E ha scacciate tutte queste nazioni, e l’Amorrheo abitatore della terra, in cui siamo entrati. Noi adunque serviremo al Signore, perché egli è il nostro Dio.18 Il Signore ha scacciato davanti a noi tutti i popoli e gli Amorrei che abitavano il paese; perciò anche noi vogliamo servire il Signore, perché egli è il nostro Dio".
19 E Giosuè disse al popolo: Voi non potrete servire al Signore: perocchè il Signore è santo, e forte, e geloso: e non soffrirà le vostre iniquità, e i vostri peccati.19 Allora Giosuè disse al popolo: "Voi non potete servire il Signore, perché egli è un Dio santo, un Dio geloso; egli non sopporta le vostre trasgressioni e i vostri peccati.
20 Se abbandonerete il Signore, e servirete a dei stranieri, egli si volterà contro di voi, e vi flagellerà, e vi sperderà dopo avervi fatto tanto bene.20 Se voi abbandonerete il Signore e servirete dèi stranieri, egli si volterà, vi manderà del male e vi distruggerà, dopo avervi tanto beneficato".
21 E il popolo disse a Giosuè: Non sarà come tu dici: ma serviremo al Signore.21 Rispose il popolo a Giosuè: "No, noi serviremo il Signore!".
22 E Giosuè al popolo: Testimoni siete voi, come vi siete eletto il Signore per servire a lui. Ed essi risposero: Siam testimoni.22 Allora Giosuè disse al popolo: "Voi siete testimoni contro voi stessi, che avete scelto il Signore per servirlo!". Quelli risposero: "Siamo testimoni!". Giosuè disse:
23 Or adunque (diss’egli) togliete di mezzo a voi gli dei stranieri, e soggettate i cuori vostri al Signore Dio d’Israele.23 "Allora togliete via gli dèi stranieri che sono in mezzo a voi e indirizzate i vostri cuori al Signore, Dio d'Israele".
24 E il popolo disse a Giosuè: Serviremo il Signore Dio nostro, e saremo obbedienti ai suoi comandamenti.24 Il popolo rispose a Giosuè: "Serviremo il Signore, nostro Dio, e ascolteremo la sua voce".
25 Giosuè adunque fermò in quel giorno il patto, e propose al popolo i precetti, e le leggi (del Signore) in Sichem.25 Così Giosuè in quel giorno strinse un patto con il popolo e impose loro uno statuto e una regola a Sichem.
26 Scrisse ancora tutte queste cose nel libro della legge del Signore: e prese una pietra stragrande, e la pose sotto una quercia, che era nel santuario del Signore.26 Poi Giosuè scrisse quelle parole nel libro della legge di Dio; prese una grande pietra e la drizzò ivi sotto il terebinto, che era nel santuario del Signore.
27 E disse a tutto il popolo: Ecco questa pietra, che vi servirà di testimone, come ha udite tutte le parole che il Signore ha dette a voi: affinchè non vi venga poi la voglia di negare, e dir bugia al Signore Dio vostro.27 Giosuè disse a tutto il popolo: "Ecco, questa pietra sarà una testimonianza per noi, perché essa ha udito tutte le parole che il Signore ci ha detto; sarà una testimonianza contro di voi, perché voi non rinneghiate il vostro Dio".
28 E congedò il popolo, che andasser ciascun alle loro terre.28 Quindi Giosuè congedò il popolo, ciascuno alla sua eredità.
29 Dopo di che Giosuè figliuolo di Nun, servo del Signore, morì di cento dieci anni:29 Dopo queste cose morì Giosuè figlio di Nun, servo del Signore; egli aveva centodieci anni.
30 E lo seppellirono ai confini del suo retaggio in Thamnath-sare, che è situata sul monte Ephraim, dalla parte settentrionale del monte Gaas.30 Lo seppellirono nel territorio di sua proprietà a Timnat-Serach, che era sulle montagne di Efraim, a nord del monte Gaas.
31 E Israele servì al Signore tutto il tempo della vita di Giosuè, e de' seniori, i quali vissero lungamente dopo Giosuè, e sapevano tutte le opere fatte dal Signore per Israele.31 Israele servì il Signore per tutta la vita di Giosuè e per tutti i giorni degli anziani che sopravvissero a Giosuè e che avevano costatato tutte le opere che il Signore aveva fatto per Israele.
32 Eglino ancora seppellirono le ossa di Giuseppe (le quali da’ figliuoli d’Israele erano state portate dall’Egitto) in Sichem, nella parte del campo, la quale Giacobbe avea comprata da' figliuoli di Hemor padre di Sichem per cento pecore novelle, e fu poscia nella porzione de’ figliuoli di Giuseppe.32 Le ossa di Giuseppe, che i figli d'Israele avevano portato dall'Egitto, le misero nella tomba a Sichem, in una parte del terreno che aveva comprato Giacobbe dai figli di Camor, padre di Sichem, per cento sicli d'argento e che i figli di Giuseppe avevano ricevuto in eredità.
33 E morì anche Eleazaro figliuolo di Aronne, e lo seppellirono sul monte Ephraim in Gabaath, la quale era stata data a Phinees suo figliuolo.33 Poi morì anche Eleazaro, figlio di Aronne, e lo seppellirono a Gabaa di Finees, suo figlio, luogo che gli era stato dato sulle montagne di Efraim.