Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 8


font
BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Or Eliseo disse alla donna, di cui avea risuscitato il figliuolo: Su via, vattene tu, e la tua famiglia, dovunque troverai commodo fuora del tuo paese: perocché il Signore ha chiamata la fame, ed ella verrà per sette anni sopra questa terra.1 ORA Eliseo parlò a quella donna, il cui figliuolo egli avea tornato in vita, dicendo: Levati, vattene con la tua famiglia, e dimora ove tu potrai; perciocchè il Signore ha chiamata la fame, ed ella è già venuta nel paese per sette anni.
2 Ed ella si mosse, e fece secondo quello, che le avea detto l'uom di Dio: e andò colla sua famiglia pellegrinando nella terra de' Filistei per molto tempo.2 Quella donna dunque si levò, e fece come l’uomo di Dio le avea detto, e se ne andò con la sua famiglia, e dimorò nel paese de’ Filistei sette anni.
3 E finiti i sette anni, tornò la donna dal paese de' Filistei: e andò a ricorrere al re, per riaver la sua casa, e i suoi poderi.3 Ed in capo di sette anni, quella donna ritornò dal paese de’ Filistei; poi uscì, per richiamarsi al re della sua casa, e delle sue possessioni.
4 Or il re discorreva con Giezi servo dell'uom di Dio, e dicevagli: Raccontami tutte le cose grandi fatta da Eliseo.4 Or il re parlava con Ghehazi, servitor dell’uomo di Dio, dicendo: Deh! raccontami tutte le gran cose ch’Eliseo ha fatte.
5 E mentre quegli raccontava a lui come (Eliseo) avea risusciato il morto, comparve la donna, il di cui figliuolo era stato risuscitato, la quale gridava al re per ragione della sua casa, e de' suoi poderi: e Giezi disse: Questa, o re mio signore, è quella donna, e questo è il suo figliuolo risuscitato da Eliseo.5 E mentre egli raccontava al re come egli avea tornato in vita un morto, ecco, la donna, il cui figliuolo Eliseo avea tornato in vita, venne a richiamarsi al re della sua casa, e delle sue possessioni. E Ghehazi disse: O re, mio signore, costei è quella donna, e costui è il suo figliuolo, il quale Eliseo ha tornato in vita.
6 E il re interrogò la donna, la quale gliene fece il racconto. E il re mandò con lei un eunuco, dicendo: Restituisci a lei tutto il suo, e tutte le entrate de' poderi dal di, in cui ella lasciò il paese fino al presente.6 E il re ne domandò la donna, ed ella gli raccontò il fatto. E il re le diede un eunuco, al quale disse: Fa’ restituire a costei tutto quello che le appartiene, e tutti i frutti delle sue possessioni, dal dì ch’ella lasciò il paese, infino ad ora
7 Andò ancora Eliseo verso Damasco, e Benadad re della Siria era ammalato: e gli fu portata la nuova, e gli dissero: L'uomo di Dio è venuto in queste parti.7 ORA Eliseo venne in Damasco. E Ben-hadad, re di Siria, era infermo, e gli fu rapportato che l’uomo di Dio era venuto là.
8 E il re disse ad Hazael: Prendi teco dei regali, e va incontro all'uom di Dio, e consulta per mezzo suo il Signore, e domandagli s'io possa guarire a questo mio male.8 E il re disse ad Hazael: Prendi in mano un presente, e vattene a trovar l’uomo di Dio, e domanda per lui il Signore, se io guarirò di questa infermità.
9 Hazaele pertanto andò incontro a lui, portando seco in regalo tutte le cose più squisite di Damasco sopra quaranta cammelli carichi: e presentatosi a lui, gli disse: Il tuo figlio Benadad re di Siria mi ha mandato a te per dirti: Potrò io guarire da questa mia malattia?9 Hazael adunque andò a trovarlo; e prese un presente in mano, e il carico di quaranta cammelli di tutte le cose le più squisite di Damasco; e venne, e si presentò davanti a lui, e disse: Ben-hadad, re di Siria, tuo figliuolo, mi ha mandato a te, per dirti: Guarirò io di quest’infermità?
10 Ed Eliseo gli disse: Va, e digli: Tu guarirai; ma il Signore mi ha fatto conoscere, ch'ei morra senz' altro.10 Ed Eliseo gli disse: Va’, digli: Veramente tu guarirai; ma pure il Signore mi ha fatto vedere che per certo egli morrà.
11 E si fermò con lui, e si conturbò l'uomo di Dio talmente che divento rosso in faccia, e pianse.11 Poi l’uomo di Dio fermò il viso, e l’affissò sopra Hazael, tanto ch’egli n’ebbe vergogna; poi pianse.
12 E disseglì Hazaele: Per qual motivo piange il signor mio. E quegli rispose: Perchè so il male, che tu farai a figliuoli d'Israele: tu darai alle fiamme le loro città munite, e ucciderai di spada la loro gioventù, e infrangerai i loro bambinelli, e sventrerai le pregnanti.12 Ed Hazael disse: Perchè piange il mio signore? Ed egli disse: Perciocchè io so il male che tu farai a’ figliuoli d’Israele; tu metterai a fuoco e fiamma le lor fortezze, ed ucciderai con la spada i lor giovani, e sbatterai i lor fanciulli, e fenderai le lor donne gravide.
13 E disse Hazaele: Ma che son io tuo servo un cane, io, che ho da far cosa sì grande? Ed Eliseo gli disse: Il Signore mi ha fatto conoscere, che tu sarai re della Siria.13 Ed Hazael disse: Ma che cosa è pure il tuo servitore, che non è altro che un cane, per fare queste gran cose? Ed Eliseo disse: Il Signore mi ha fatto vedere che tu sarai re sopra la Siria.
14 E quegli partitosi da Eliseo tornò al suo padrone, il quale gli disse: Che ti ha egli detto Eliseo? E quegli rispose: Mi ha detto, che tu ricupererai la sanità.14 Ed Hazael si partì d’appresso Eliseo, e venne al suo signore. Ed esso gli disse: Che ti ha detto Eliseo? Ed egli disse: Egli mi ha detto che per certo tu guarirai.
15 E il di seguente prese un coltrone,e lo inzuppò d'acqua, e lo distese sulla faccia del re; il quale essendo morto, regnò Hazaele in suo luogo.15 E il giorno appresso, Hazael prese una coverta da letto, e tuffatala nell’acqua, la distese sopra la faccia di Ben-hadad, onde egli morì; ed Hazael regnò in luogo suo
16 L'anno quinto di Joram figliuolo di Achab re d'Israele, e di Josaphat re di Giuda, regnò Joram figliuolo di Josaphat re di Giuda.16 ORA, l’anno quinto di Gioram, figliuolo di Achab, re d’Israele, essendo Giosafat ancora re di Giuda, Gioram, figliuolo di Giosafat, re di Giuda, cominciò a regnare sopra Giuda.
17 Egli avea trentadue anni, quando principiò a regnare; e regnò otto anni in Gerusalemme.17 Egli era d’età di trentadue anni, quando cominciò a regnare; e regnò ott’anni in Gerusalemme.
18 E seguì le tracce dei re d'Israele,come avea fatto la casa di Achab; perocché egli avea per moglie una figliuola di Achab; e fece il male nel cospetto del Signore.18 E camminò per la via dei re d’Israele, come la casa di Achab avea fatto; perciocchè egli avea la figliuola di Achab per moglie; e fece ciò che dispiace al Signore.
19 Ma il Signore non volle sterminar Giuda per amore di David suo servo, per serbare a lui, e a' suoi figliuoli una fiaccola in ogni tempo, come a lui avea promesso.19 Ma pure, per amor di Davide, suo servitore, il Signore non volle distruggere Giuda, secondo ch’egli avea detto a Davide, che sempre gli darebbe una lampana accesa d’infra i suoi figliuoli.
20 A' tempi di lui Edom si ribellò da Giuda, e si elesse un re.20 A’ dì di esso, gl’Idumei si ribellarono dall’ubbidienza di Giuda, e costituirono un re sopra loro.
21 E Joram andò a Seira con tutti i suoi cocchi: e di notte tempo si mosse, e mise in rotta gl'Idumei, i quali lo avean circondato, e i comandanti de' loro cocchi; e quel popolo si fuggì alle sue tende.21 Perciò Gioram passò in Seir, con tutti i carri; e avvenne una notte, ch’egli si levò, e percosse gl’Idumei che l’aveano intorniato, e i capitani de’ carri. E il popolo fuggì alle sue stanze.
22 Ma Edom si staccò da Giuda per non essergli più soggetto fino a questo dì. E in quel tempo stesso si ribellò anche Lobna.22 E nondimeno gl’Idumei son perseverati nella lor ribellione dall’ubbidienza di Giuda, fino a questo giorno. In quello stesso tempo Libna ancora si ribellò.
23 Il resto poi delle azioni di Joram, e tutto quello, ch'egli operò, non è egli scritto nel giornale de fatti dei re di Giuda?23 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Gioram, e tutto quello ch’egli fece; queste cose non sono esse scritte nel libro delle Croniche dei re di Giuda?
24 E Joram si addormentò co' padri suoi, e fu sepolto con essi nella città di Davidde, e regnò in sua vece Ochozia suo figliuolo.24 E Gioram giacque co’ suoi padri, e fu seppellito co’ suoi padri nella Città di Davide. E Achazia, suo figliuolo, regnò in luogo suo
25 L'anno duodecimo di Joram figli nolo di Achab re d'Israele, principiò a regnare Ochozia figliuolo di Joram re di Giuda.25 L’anno duodecimo di Gioram, figliuolo di Achab, re d’Israele, Achazia, figliuolo di Gioram, re di Giuda, cominciò a regnare.
26 Ventidue anni aveva Ochozia, quando cominciò a regnare, e regnò un anno in Gerusalemme: sua madre ebbe nome Athalia figliuola di Amri re d'Israele.26 Achazia era d’età di ventidue anni, quando cominciò a regnare; e regnò un anno in Gerusalemme. E il nome di sua madre era Atalia, figliuola di Omri, re d’Israele.
27 Egli seguì le tracce della casa di Achab: e fece il male nel cospetto del Signore, come la casa di Achab: perocché egli era genero della casa di Achab.27 Ed egli camminò per la via della casa di Achab, e fece quello che dispiace al Signore, come la casa di Achab; perciocchè egli era genero della casa di Achab.
28 Egli parimente andò con Joram figliuolo di Achab a combattere contro Hazael re della Siria a Ramoth di Galaad, e fu ferito Joram dai Siri:28 Ed egli andò con Gioram, figliuolo di Achab, alla guerra contro ad Hazael, re di Siria, in Ramot di Galaad; ed i Siri ferirono Gioram.
29 E tornò a Jezrael a farsi curare dalle ferite ricevute dai Siri in Ramoth, mentre combatteva contro Hazael re della Siria. E Ochozia figliuolo di Joram re di Giuda, andò a visitare Joram figliuolo di Achab in Jezrael, perchè quivi egli era ammalato.29 E il re Gioram se ne ritornò, per farsi medicare in Izreel delle ferite che i Siri gli aveano date in Rama, quando egli combattè contro ad Hazael, re di Siria. Ed Achazia, figliuolo di Gioram, re di Giuda, scese per visitar Gioram, figliuolo di Achab, in Izreel; perciocchè egli era infermo