Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 10


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Jehu ordina, che siano uccisi settanta figliuoli0 di Achab, e quarantadue fratelli di Ochozia, e stermina tutta la famiglia di Achab, e fa morire tutti i sacerdoti di Baal radunati con astuzia, ne abbrucia la statua, e il tempio riduce in una cloaca; contuttociò Jehu persevera nel culto de' vitelli d'oro; onde Israele è straziato malamente da Huzael. A Jehu succede Joachaz sua figliuolo.

1Or Achab avea settanta figliuoli in Samaria. Jehu pertanto scrisse lettere a Samaria ai magnati della città, e ai seniori, e a que', che educavano i figliuoli di Achab, nelle quali diceva:2Subito che avrete ricevuta questa lettera voi, che avete nelle mani i figliuoli del signor vostro, e i cocchi, e i cavalline le città forti, e le armi.3Scegliete il migliore, e quello, che più a voi piacerà tra i figliuoli del signor vostro, e collocatelo sul trono del padre suo, e combattete per la famiglia del signor vostro.4Coloro ebbero gran paura, e dissero: Ecco, che non han potuto resistere a lui due re, e come potremo resistere noi?5Per la guai cosa i maggiordomi, e i prefetti delle città, e i seniori, e gli aj mandarono a dire a Jehu: Noi siamo tuoi servi; faremo tutto quello, che tu ordinerai, e non ci eleggeremo un re: fa tutto quel, che ti piace.6Ed egli scrisse loro un'altra lettera, in cui diceva: Se voi siete miei, e ubbidite a me, prendete le teste de' figliuoli del signor vostro, e venite a trovarmi domane a quest'ora stessa in Jezrael. Or i figliuoli del re in numero di settanta erano allevati nelle case de' magnati della città.7E ricevuta che ebbero questi la lettera, presero i settanta uomini figliuoli del re, e gli uccisero, e posero le loro teste in cestini, e le mandarono a lui in Jezrael.8E arrivò un messo, e portogli tal nuova, dicendo: Hanno portate le teste de' figliuoli del re. Ed ei rispose: Mettetele in due mucchi vicino all'entrar della porta per fino a domattina.9E fattosi giorno, egli uscì fuora, e fermatosi disse a tutto il popolo: Voi siete giusti: se io congiurai contro il signor mio, e lo uccisi, chi ha uccisi costoro?10Adesso adunque riflettete, come non è caduta per terra una parola di quello, che il Signore disse intorno alla casa di Achab, e come il Signore ha fatto quello, che predisse per mezzo di Elia suo servo.11Jehu allora fece morire tutti quelli della famiglia di Achab, che restavano in Jezrael, e tutti i suoi grandi, e i famigliari, e i sacerdoti fino che ne restò anima.12E parti, e andò a Samaria: e arrivato che fu ad una capanna di pastori, che era sulla strada,13s'imbattè ne' fratelli di Ochozia re di Giuda, e disse loro: Chi siete voi? Ed ei risposero: Siam fratelli di Ochozia, e siamo venuti a salutare i figliuoli del re, e i figliuoli della regina.14E Jehu diede quest'ordine: Prendeteli vivi. E quando furono presi vivi, gli scannarono sulla cisterna, che era presso alla capanna, in numero di quarantadue persone: e non ne lasciò in vita nissuno.15E partitosi da quel luogo incontrò Jonadab figliuolo di Rechab, che venivagli incontro, e lo salutò, e gli disse: Il tuo cuore è egli retto verso di me, come il mio verso di te? E Jonadab disse: Così è. Se è così, Diss'egli, dammi la mano. E quegli porse a lui la mano. Ed ei lo fece salir nel suo cocchio:16E disse a lui: Vieni meco, e vedrai lo zelo, che io ho pel Signore. E fattolo salir sul suo cocchio,17Lo condusse in Samaria. E fece uccidere in Samaria que', che resta vano della casa di Achab tutti fino ad uno, secondo la parola pronunziata dal Signore per mezzo di Elia.18Allora Jehu radunò tutto il popolo, e disse loro: Achab rendette un po' di culto a Baal; ma io gli ne renderò di più.19Or adunque convocate dinanzi a me tutti i profeti di Baal, e tutti i servi, e i sacerdoti di lui: nissuno manchi di venire; perocché io fo un sacrifizio grande a Baal: chi non verrà, non viverà. Ma Jehu faceva questo con frode, per isterminare gli adoratori di Baal.20Ed egli disse: Si santifichi il dì solenne di Baal. E mandò a far l'invito per tutte le regioni d'Israele:21E vennero tutti i servi di Baal e neppur uno vi fu, che mancasse dì venire: ed entraron nel tempio di Baal, e la casa di Baal ne fu ripiena da un lato all'altro.22E disse a quelli, che avean in custodia le vestimenta: Mettete fuori le vesti per tutti i servi di Baal. E quelli le miser fuora.23E Jehu essendo entrato nel tempio di Baal con Jonadab figliuolo di Rechab, disse agli adoratori di Baal: Fate diligenza, e badate, che nissun sia tra voi de' servi del Signore, ma ci siano soli i servi di Baal.24Quelli pertanto entrarono per offerir le vittime, e gli olocausti: ma Jehu teneva pronti al di fuori ottanta uomini, a' quali avea detto: Se uno lascerà fuggire chicchessia di questi uomini, i quali io do in vostro potere, egli pagherà colla sua vita la vita di quello.25Finito adunque che fu l'olocausto, Jehu diede l'ordine a' suoi soldati, ed ai capitani: Entrate dentro, e uccidete coloro, e nissuno abbia scampo. E i soldati, e i capitani li trucidarono, e gli stesero al suolo: e andarono alla città del tempio di Baal,26E portaron fuora del tempio la statua di Baal, e la bruciarono, e la ridussero in cenere,27E distrussero anche il tempio di Baal, e vi fecero delle latrine, che vi son anche oggidì.28Così Jehu sterminò Baal dal paese d'Israele:29Egli però non si allontanò dai peccati di Jeroboam figliuolo di Nabath, il quale indusse Israele a peccare; e non abbandonò i vitelli d'oro, che erano a Bethel, e a Dan.30Or il Signore disse a Jehu: Per che tu hai fatto puntualmente quello, che era giusto, e secondo il mio bene placito, e hai eseguito quello, che io avea risoluto contro la casa di Achab, i tuoi figliuoli sederanno fino alla quar ta generazione sul trono d'Israele.31Ma Jehu non ebbe premura di camminare con tutto il cuor suo nella legge del Signore Dio d'Israele; perocché non si dilungò dai peccati di Geroboam, il quale avea indotto Israele a peccare.32In quel tempo il Signore cominciò a prendere in aversione Israele; e Hazaele li trucidava da ogni parte de' confini d'Israele.33Di là dal Giordano a levante (egli devastò) tutta la terra di Galaad, e di Gad, e di Ruben, e di Manasse, da Aroer, che è sul torrente Arnon, e Galaad, e Basan.34Il rimanente poi delle azioni di Jehu, e tutto quello, ch'egli operò, e com'ei fu valoroso, tutte queste cose non son elleno scritte nel giornale de' fatti dei re d'Israele?35E Jehu si addormentò co' padri suoi, e lo seppellirono in Samaria, e Joachaz suo figliuolo gli succedette nel regno.36E il tempo, che Jehu regnò sopra Israele in Samaria, fu di anni ventotto.

Note:

10,1:Achab avea settanta figliuoli. Da molte mogli avea avuto questo gran numero di figliuoli; e quantunque nelle Scritture il nome di figliuoli diasi anche a' nipoti, e comunemente però gl'Interpreti in questa luogo prendono questo nome nel senso più stretto.

10,3:Scegliete il migliore... e cottocatelo sul trono ec. Jehu scrive così per tentarli. Egli ben sapeva, che non avrebbono ardito di creare altro re, mentre egli avea tutto l'esercito sotto il suo comando.

10,9:Voi siete giusti: se io congiurai ec. Jehu si serve della obbedienza prestata a' suoi ordini per giustificare la sua causa. La nazione tutta (dice egli) si e unita con me all'esterminio della casa di Achab. Io uccisi Joram, ma non avrei certamente potuto aver nelle mani e uccidere i settanta fratelli di Joram; e quelli, che gli avevano in custodia, poteano ben salvarli, se non altro, facendoli fuggire altrove. Siamo adunque tutti senza colpa, perchè era voler di Dio, che perisse quell'empia famiglia. Jehu per altro non lo perdonò dipoi neppur a quegli, i quali per timore di lui si erano imbrattate le mani nel sangue de' figliuoli di Acbah. Vedi v. 11.

10,11:E tutti i suoi grandi. I grandi della corte di Achab.

10,13:S'imbattè ne' fratelli di Ochozia. Ne' figliuoli de' fratelli 2. Paral. XXII. 8. I fratelli di Ochozia erano stati uccisi dagli Arabi, 2. Pural. XXXI. 17.
Siamo venuti a salutare i figliuoli del re. ec. Questi principi non sapevamo nulla della morte di Joram, ne degli altri figliuoli di Achab.

10,15:

10,18:Achab rendette un po' di culto a Baal, ma io, ec. S. Agostino non dubitò di chiamare empia la menzogna di Jehu, perché, oltre la frode, contenevasi in essa una pubblica professione, benché finta, di idolatria, in quale professione conteneva ancora il peccato di scandalo. La sua intenzione di radunare tutti gli adoratori di Baal per farne scempio, non serve a giustificarlo; quindi fu, come dice s. Agostino, lodato e ricompensato da Dio il suo zelo, ma non la bugia.

10,22:Disse a quelli, che avean in custodia le vestimenta: ec. Vale a dire le vesti, delle quali si sentivano nelle loro funzioni i sacerdoti di Baal.

10,25-26:Andarono alla città del tempio di Baal, e portaron fuora del tempio, ec. Non è abbastanza espresso qual fosse questa citta; ma comunemente credesi, che Jehu dopo aver raunati, e trucidati gli adoratori di Baal in un tempio fuori di Samaria, mandasse i suoi soldati a bruciare la statua di Beni, e distruggere il tempio dello stesso Baal, che era in Samaria, e lo stesso fu fatto anche nelle altre città, dicendosi nel versetto 28. che egli sterminò Baal dal paese d'Israele.

10,29:Egli però... non abbandonò i vitelli d'oro, ec. La stessa empia politica, che indusse Jeroboam a introdurre il culto di vitelli d'oro. Indusse Jehu a mantenerlo. Ma ella è quasi incredibile la cecità di Jehu, il quale si rende reo dello stesso peccato, per cui Dio avea per le mani dello stesso Jehu sterminata la casa di Achab.

10,30:Perché la hai fatto puntualmente quello ec. questa promessa probabilmente fu fatta a Jehu dopo che egli ebbe purgato il paese d'Israele dal culto di Baal, e vendicato l'onor del Signore colla morte de' Sacerdoti e, degli adoratori di quella falsa divinità. Ora Dio in premio gli fa promettere, che per quattro generazioni resterà nella sua famiglia il trono d'Israele, e cosi fu; essendo succeduto a lui Joachaz, Gioas, Jeroboam e Zaccaria. Ma che giovò, a lui (dice s. Agostino) l'avere per questa tal quale obbedienza ottenuto la passeggiera ricompensa del regno temporale? La Scrittura non lascia per questo di rimproverargli, che ben lungi dal camminare con cuore retto nelle vie del Signore, egli imitò il primo autore dello scisma d'Israele, e in Osea, cap. I., si vede, come Dio detestasse la crudeltà dello stesso principe.

10,33:Di là dal Giordano a levante ec. Dio adesso comincia ad effettuare le minacce di Eliseo contro il regno d'Israele, e Hazael re di Siria desola tutta quella parte, che era di la dal Giordano. Cosi Dio dopo essersi servito di Jehu per punire l'empia casa di Achab e gli adoratori di Baal, si serve di Hazaele per punire Jehu ed il suo popolo.