Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 3


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Il giovinetto Samuele serviva il Signore alla presenza d'Eli. La parola del Signore era preziosa in quei giorni, e non vi era visione manifesta.1 OR il giovane fanciullo Samuele serviva al Signore, nella presenza di Eli. E in quel tempo la parola di Dio era rara, e non appariva alcuna visione.
2 Or un giorno, mentre Eli, che aveva gli occhi ottenebrati da non poter vedere, stava coricato al suo posto,2 Ed avvenne in quel giorno, che Eli, la cui vista cominciava a scemare, talchè egli non poteva più vedere, giacendo nel suo luogo;
3 prima che la lampada di Dio fosse spenta, mentre Samuele dormiva nel tempio del Signore, dov'era l'arca di Dio,3 Samuele, giacendo anch’esso nel Tempio del Signore, ove era l’Arca di Dio, avanti che fossero spente le lampane di Dio;
4 avvenne che il Signore chiamò Samuele. E Samuele, dopo aver risposto: « Eccomi »,4 il Signore chiamò Samuele. Ed egli rispose: Eccomi.
5 corse da Eli a dire: « Eccomi: tu mi hai chiamato! » Eli rispose: « Io non ti ho chiamato davvero; torna pure a dormire ». Samuele tornò a dormire.5 E corse ad Eli, e gli disse: Eccomi; perciocchè tu m’hai chiamato. Ma Eli gli disse: Io non t’ho chiamato; ritornatene a giacere. Ed egli se ne andò a giacere.
6 Allora il Signore tornò di nuovo a chiamarlo. Ed egli, alzatosi, andò da Eli a dire: « Eccomi, tu mi hai chiamato! » Eli rispose: « Figlio mio, io non ti ho chiamato: ritorna pure a dormire ».6 E il Signore chiamò di nuovo Samuele. E Samuele si levò, e andò ad Eli, e gli disse: Eccomi; perciocchè tu m’hai chiamato. Ma Eli gli disse: Io non t’ho chiamato, figliuol mio; ritornatene a giacere.
7 Samuele non conosceva ancora il Signore, e la parola del Signore non gli era ancora stata rivelata.7 Or Samuele non conosceva ancora il Signore, e la parola del Signore non gli era ancora stata rivelata.
8 Ma il Signore tornò di nuovo a chiamare per la terza volta Samuele, il quale, alzatosi, andò da Eli,8 E il Signore chiamò di nuovo Samuele per la terza volta. Ed egli si levò, e andò ad Eli, e gli disse: Eccomi; perciocchè tu m’hai chiamato. Allora Eli si avvide che il Signore chiamava il fanciullo.
9 a dire: « Eccomi: tu mi hai chiamato! » Allora Eli, avendo compreso che il Signore chiamava il giovinetto, disse a Samuele: « Torna a dormire; e se di nuovo ti chiamerà, dirai: Parla, o Signore, che il tuo servo ascolta ». Samuele adunque se ne andò a dormire nel suo posto. .9 Ed Eli disse a Samuele: Vattene a giacere; e, se egli ti chiama, di’: Parla, Signore; perciocchè il tuo servitore ascolta. Samuele adunque se ne andò a giacere nel suo luogo.
10 E il Signore venne e si fermò, e chiamò due volte come ner l'addietro: « Samuele, Samuele ». É Samuele rispose: « Parla, o Signore, che il tuo servo ascolta ».10 E il Signore venne, e si presentò a lui, e lo chiamò, come le altre volte: Samuele, Samuele. E Samuele disse: Parla; perciocchè il tuo servitore ascolta
11 Allora il Signore disse a Samuele: « Ecco, io sto per fare in Israele una cosa che chiunque l'udrà avrà rintronate ambedue le orecchie.11 E il Signore disse a Samuele: Ecco, io fo una cosa in Israele, la quale chiunque udirà avrà amendue l’orecchie intronate.
12 In quel giorno io farò precipitare sopra Eli tutto quello che ho detto contro la sua casa: io c mincerò e andrò fino in fondo;12 In quel dì io metterò ad effetto contro ad Eli, da capo a fine, tutto ciò che io ho detto contro alla sua casa.
13 perché, dopo avergli predetto che avrei giudicato la sua casa in eterno, a cagione dell'iniquità, egli, che sapeva come i suoi figli agissero indegnamente, non li ha corretti;13 Io gli avea dinunziato ch’io punirei la sua casa in perpetuo, per cagion dell’iniquità, con la quale egli ha saputo che i suoi figliuoli si rendevano maledetti, ed egli non li ha repressi.
14 per questo ho giurato alla casa d'Eli che l'iniquità della sua casa non sarà mai espiata con vittime e con offerte ».14 Perciò adunque, io ho giurato alla casa di Eli: Se mai in perpetuo l’iniquità della casa di Eli è purgata con sacrificio, nè con offerta.
15 Samuele, dopo aver dormito fino alla mattina, aprì le porte della casa del Signore; ma temeva d'indicare ad Eli la visione.15 Or Samuele stette coricato fino alla mattina; poi aperse le porte della Casa del Signore. Ed egli temeva di dichiarar la visione ad Eli.
16 Eli però lo chiamò, egli disse: « Samuele, figlio mio!» Egli rispose: «Eccomi qui ».16 Ma Eli lo chiamò, e gli disse: Samuele, figliuol mio.
17 Ed Eli disse: « Qual'è la parola cheti ha detto il Signore? Ti prego di non me la tener nascosta: Dio ti faccia questo e peggio, se mi nascondi anche una sola parola di quelle che ti furon dette».17 Ed egli disse: Eccomi. Ed Eli gli disse: Quale è la parola ch’egli ti ha detta? deh! non celarmela; così ti faccia Iddio, e così ti aggiunga, se tu mi celi cosa alcuna di tutto ciò ch’egli ti ha detto.
18 «Allora Samuele gli manifestò tutte le parole senza nasconderne. Ed Eli rispose: « Egli è il Signore: faccia quello che gli sembra bene! »18 Samuele adunque gli raccontò tutte quelle parole, e non gli celò nulla. Ed Eli disse: Egli è il Signore; faccia quello che gli parrà bene
19 E Samuele crebbe; il Signore era con lui, e nemmeno una delle sue parole cadde in terra.19 Or Samuele crebbe, e il Signore fu con lui; ed esso non lasciò cadere in terra alcuna di tutte le sue parole.
20 E tutto Israele, da Dan fino a Bersabee, riconobbe che Samuele era un fedele profeta del Signore.20 E tutto Israele, da Dan fino a Beerseba, conobbe che Samuele era ben certificato profeta del Signore.
21 E il Signore continuò ad apparire in Silo; che il Signore si era manifestato a Samuele in Silo, secondo la parola del Signore. Or la parola di Samuele pervenne a tutto Israele.21 E il Signore continuò d’apparire in Silo; perciocchè il Signore si manifestava a Samuele per la parola del Signore. E la parola di Samuele fu indirizzata a tutto Israele