Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 16


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BIBBIA TINTORIBIBLIA
1 Il Signore disse a Samuele: Fino a quando piangerai Saul, mentre io l'ho rigettato, perchè non regni sopra Israele? Or riempi d'olio il tuo corno, e vieni, chè ti mandi ad Isai Betlemita, perchè mi son provveduto un re tra i suoi figli ».1 Dijo Yahveh a Samuel: «¿Hasta cuándo vas a estar llorando por Saúl, después que yo le he rechazado para que no reine sobre Israel? Llena tu cuerno de aceite y vete. Voy a enviarte a Jesé, de Belén, porque he visto entre sus hijos un rey para mí».
2 E Samuele disse: « Come potrò andarci? Saul lo saprà e mi ucciderà ». E il Signore a lui: « Condurrai colla tua mano un giovenco, e dirai: Son venuto per sacrificare al Signore.2 Samuel replicó: «¿Cómo voy a ir? Se enterará Saúl y me matará». Respondió Yahveh: «Lleva contigo una becerra y di: “He venido a sacrificar a Yahveh.”
3 Chiamerai Isai al sacrifizio; allora io ti mostrerò quello che tu devi fare, e ungerai colui che io ti indicherò ».3 Invitarás a Jesé al sacrificio y yo te indicaré lo que tienes que hacer, y me ungirás a aquel que yo te diga».
4 Samuele, eseguendo quello che il Signore gli aveva detto, andò a Betlemme. Gli anziani, andatigli incontro maravigliati, dissero: « È pacifica la tua venuta? »4 Hizo Samuel lo que Yahveh le había ordenado y se fue a Belén. Salieron temblando a su encuentro los ancianos de la ciudad y le preguntaron: «¿Es de paz tu venida, vidente?»
5 « Pacifica, rispose, son venuto per immolare al Signore: santificatevi e venite con me al sacrifizio ». Egli poi santificò Isai ed i suoi figli, e li chiamò al sacrifizio.5 Samuel respondió: «Sí; he venido a sacrificar a Yahveh. Purificaos y venid conmigo al sacrificio». Purificó a Jesé y a sus hijos y les invitó al sacrificio.
6 Entrati che furono, guardando Eliab, disse: « È forse davanti al Signore il suo unto? »6 Cuando ellos se presentaron vio a Eliab y se dijo: «Sin duda está ante Yahveh su ungido».
7 Ma il Signore disse a Samuele: « Non badare al suo volto, ne all'altezza della, sua statura, perchè io l'ho scartato: io non giudico secondo le vedute umane, perchè l'uomo mira le cose che dàn negli occhi; ma il Signore vede il cuore,7 Pero Yahveh dijo a Samuel: «No mires su apariencia ni su gran estatura, pues yo le he descartado. La mirada de Dios no es como la mirada del hombre, pues el hombre mira las apariencias, pero Yahveh mira el corazón».
8 Isai, chiamato Abinadab, lo presentò a Samuele, il quale disse: « Il Signore non ha eletto neppur questo ».8 Llamó Jesé a Abinadab y le hizo pasar ante Samuel, que dijo: «Tampoco a éste ha elegido Yahveh».
9 E Isai gli condusse Samme; ma anche di lui disse: « Neppure questo ha eletto il Signore ».9 Jesé hizo pasar a Sammá, pero Samuel dijo: «Tampoco a éste ha elegido Yahveh».
10 Isai allora fece venire i suoi sette figli davanti a Samuele; ma Samuele disse, ad isai: « Il Signore non ha eletto nessuno di questi ».10 Hizo pasar Jesé a sus siete hijos ante Samuel, pero Samuel dijo: «A ninguno de éstos ha elegido Yahveh».
11 Poi Samuele disse ad Isai: « Son forse tutti qui i tuoi figli? » Isai rispose: « Resta ancora un ragazzo che pasce le pecore ».11 Preguntó, pues, Samuel a Jesé: «¿No quedan ya más muchachos?» El respondió: «Todavía falta el más pequeño, que está guardando el rebaño». Dijo entonces Samuel a Jesé: «Manda que lo traigan, porque no comeremos hasta que haya venido».
12 E Samuele gli disse: « Fallo venir qui, perchè non ci metteremo a tavola finché non sia arrivato lui ».12 Mandó, pues, que lo trajeran; era rubio, de bellos ojos y hermosa presencia. Dijo Yahveh: «Levántate y úngelo, porque éste es».
13 Mandò a chiamarlo e lo fece venire. Egli era biondo, di bell'aspetto e di viso avvenente. E il Signore disse: Orsù, ungilo: è lui ». Allora Samuele, preso il corno dell'olio, lo unse in mezzo ai suoi fratelli. Da quel giorno in poi lo Spirito del Signore si posò sopra David. Poi Samuele partì e andò a Ramata.13 Tomó Samuel el cuerno de aceite y le ungió en medio de sus hermanos. Y a partir de entonces, vino sobre David el espíritu de Yahveh. Samuel se levantó y se fue a Ramá.
14 Ma Io Spirito del Signore si ritirò da Saul, che era tormentato da uno spirito malvagio mandato dal Signore.14 El espíritu de Yahveh se había apartado de Saúl y un espíritu malo que venía de Yahveh le perturbaba.
15 I servi dissero a Saul: « Ecco che uno spirito malvagio, mandato da Dio, ti tormenta:15 Dijéronle, pues, los servidores de Saúl: «Mira, un espíritu malo de Dios te aterroriza;
16 comandi il signore nostro, e i tuoi servi che stanno davanti a te, cercheranno un uomo il quale sappia sonar l'arpa, affinchè, quando le spirito malvagio mandato dal Signore ti avrà investito, egli suoni colla sua mano e tu ne sia sollevato ».16 permítenos, señor, que tus siervos que están en tu presencia te busquen un hombre que sepa tocar la cítara, y cuando te asalte el espíritu malo de Dios tocará y te hará bien».
17 E Saul disse ai suoi servi: « Trovatemi adunque uno che suoni bene, e conducetelo a me ».17 Dijo Saúl a sus servidores: «Buscadme, pues, un hombre que sepa tocar bien y traédmelo».
18 Allora uno dei servi, rispondendo, disse: « Ecco, io conosco il figlio d'Isai Betlemita. il quale sa sonare, è dotato di grandissima forza, è uomo bellicoso, prudente nei parlare, di bell'aspetto, e il Signore è con lui ».18 Tomó la palabra uno de los servidores y dijo: «He visto a un hijo de Jesé el belemita que sabe tocar; es valeroso, buen guerrero, de palabra amena, de agradable presencia y Yahveh está con él».
19 Saul allora mandò dei messi a dire ad Isai: « Mandami tuo figlio che va alla pastura ».19 Despachó Saúl mensajeros a Jesé que le dijeran: «Envíame a tu hijo David, el que está con el rebaño».
20 E Isai, preso un asino carico di pane, un otre di vino e un capretto, lo mandò a Saul per mezzo di David suo figlio. David giunto da Saul si presentò dinanzi a lui, e Saul lo amò grandemente e lo fece suo scudiere.20 Tomó Jesé cinco panes, un odre de vino y un cabrito y lo envió a Saúl con su hijo David.
21 Poi Saul mandò a dire ad Isai: « Lascia che David stia presso di me, perchè ha trovato grazia negli occhi miei ».21 Llegó David donde Saúl y se quedó a su servicio. Saúl le cobró mucho afecto y le hizo su sescudero.
22 Ogni volta che lo spirito malvagio, mandato dal Signore, investiva Saul, David prendeva l'arpa e la sonava colla sua mano; allora Saul si riaveva e stava meno male, perchè lo spirito malvagisi ritirava da lui.22 Mandó Saúl a decir a Jesé: «Te ruego que tu hijo David se quede a mi servicio, porque ha hallado gracia a mis ojos».
23 Cuando el espíritu de Dios asaltaba a Saúl, tomaba David la cítara, la tocaba, Saúl, encontraba calma y bienestar y el espíritu malo se apartaba de él.