Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Giosuè 6


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La caduta di Gerico.

1Gerico era chiusa e fortificata, e nessuno ardiva di uscirne o d'entrarvi pel timore dei figli d'Israele.2E il Signore disse a Giosuè: « Ecco, ti ho dato nelle mani Gerico, il suo re e tutti i suoi uomini di valore.3Quanti siete uomini d'armi girate intorno alla città una volta al giorno, per sei giorni.4Al settimo giorno, i sacerdoti, prese le sette trombe che si adoperano nel giubileo, vadano innanzi all'arca dell'alleanza e farete per sette volte il giro intorno alla città, e i sacerdoti soneranno le trombe.5E quando lo squillo della tromba più lungo e più staccato risonerà ai vostri orecchi, tutto il popolo eromperà in altissime grida: allora le mura della città cadranno sin dai fondamenti, e ciascuno vi entrerà per quella parte che ha di faccia ».6E Giosuè, figlio di Nun, chiamati i sacerdoti, disse loro: « Prendete l'arca dell'alleanza; e sette altri sacerdoti prendano le sette trombe del giubileo, e vadano innanzi all'arca del Signore ».7Disse poi al popolo: « Andate armati a fare il giro intorno alla città, precedendo l'arca del Signore ».8Appena Giosuè ebbe finito di parlare, sette sacerdoti sonarono le sette trombe dinanzi all'arca dell'alleanza del Signore:9tutto l'esercito andava innanzi armato, e il resto della moltitudine veniva dietro l'arca: tutto rimbombava del suono delle trombe.10Or Giosuè aveva dato al popolo quest'ordine: « Non griderete, e non si udirà la vostra voce, e non vi uscirà di bocca nessuna parola fino al giorno in cui vi dirò: Gridate, urlate ».11L'arca del Signore fece adunque una volta al giorno il giro intorno alla città e ritornata negli accampamenti, vi rimaneva.12Giosuè adunque si levò prestissimo, i sacerdoti presero l'arca del Signore,13e sette di essi le sette trombe che si adoperano pel giubileo, e andarono innanzi all'arca del Signore, camminando e sonando: il popolo armato li precedeva, e il resto della turba andava dietro all'arca, e le trombe sonavano.14Fatto il giro intorno alla città anche il secondo giorno, se ne tornarono al campo. Così fecero per sei giorni.15Ma nel settimo giorno alzatisi all'aurora, fecero sette volte il giro intorno alla città, come era stato ordinato.16E al settimo giro, mentre i sacerdoti sonavano le trombe, Giosuè disse a tutto Israele: « Alzate le grida; perchè il Signore vi ha data la città.17e questa città sia votata all'anatema, e tutto quello che vi è dentro sia del Signore: solo Rahab meretrice con tutti quelli che sono in casa con lei abbia la vita, perchè essa nascose gli e sploratori da noi mandati.18Ma voi guardatevi dal toccare di quelle cose che vi furon proibite, affinchè non diventiate rei di prevaricazione, e non venga messo in scompiglio e non cada sotto il peccato tutto il campo d'Israele.19Tutto quello che vi sarà d'oro e d'argento, di vasi di rame e di ferro, sia consacrato al Signore e posto nei suoi tesori ».20Or quando tutto il popolo alzò le grida, e le trombe sonarono e la vocee il suono echeggiarono all'orecchie della moltitudine, le mura caddero subito, eciascuno vi entrò per la parte che gli stava davanti. E, presa la città,21uccisero tutto quello che vi era, dall'uomo alla donna, dal fanciullo al vecchio. Misero a fil di spada anche i buoi, le pecore e gli asini.22E Giosuè disse a quei due uomini che erano stati mandati come esploratori: « Entrate nella casa di quella donna di mala vita, e menatela fuori con tutto ciò che le appartiene, come le assicuraste con giuramento ».23E quei giovani entrarono e menarono fuori Kahab con i suoi genitori, e fratelli e roba e parenti, e li fecero stare fuori del campo d'Israele.24Diedero fuoco alla città e a tutto quello che vi era dentro, eccettuato l'oro, l'argento, i vasi di rame e di ferro, che consacrarono all'erario del Signore.25Ma Giosuè salvò la vita a Bahab meretrice, alla famiglia di suo padre e a tutti i suoi, che abitarono in mezzo a Israele fino a questo giorno, perchè essa aveva nascosti gli esploratori da lui mandati a spiare Gerico. In quel tempo Giosuè mandò quest'imprecazione, e disse:26« Maledetto dinanzi al Signore chi rialzerà e riedificherà la città di Gerico. Ne getti egli le fondamenta sul suo primogenito, e ne ponga le porte sopra l'ultimo dei suoi figli ».27Il Signore fu adunque con Giosuè, la gloria del quale si sparse sopra tutta la terra.