Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Amos 5


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Ascoltate questa parola, questo pianto sopra di voi: la casa d'Israele è caduta, e non si rialzerà mai più;1 Ascoltate queste parole, colle quali io tesso lugubre cantico sopra di voi: La casa d'Israele è caduta, e non tornerà a risorgere.
2 la vergine d'Israele è prostrata, e nessuno potrà rialzarla.2 La vergine d'Israele è gettata per terra, e non havvi chi la rialzi.
3 Perchè così dice il Signore Dio: « La città che dava mille uomini rimarrà con cento, quella che ne dava cento resterà con dieci, nella casa d'Tsraele ».3 Imperocché così dice il Signore Dio: La città, che dava mille uomini, rimarrà con cento, e quella, che ne dava cento, resterà con dieci nella famiglia d'Israele.
4 Or il Signore dice alla casa d'Israele: Cercatemi e vivrete;4 Ma il Signore dice alla casa d'Israele; Cercatemi, e viverete:
5 non cercate Betel, non andate a Galgala, non passate a Bersabea; perchè Galgala andrà in schiavitù, e Betel sarà annientata.5 E non cercate di Bethel, e non andate a Galgal, e non passate a Bersabea; perocché Galgala anderà in ischiavitu, e Bethel sarà casa vuota.
6 Cercate il Signore e vivrete; chè non divampi come fuoco la casa di Giuseppe, e divori Betel, senza che nessuno possa estinguerlo.6 Cercate il Signore, e viverete: affinchè per disgrazia non arda come fuoco la casa di Giuseppe, e non divori Bethel, senza che siavi chi lo estingua.
7 Voi che mutate il diritto in assenzio e gettate la giustizia per terra,7 O voi, che convertite il giudizio in amarezza, e lasciate la giustizia per terra,
8 cercate colui che creò Arturo e Orione, colui che muta le tenebre in aurora, e il giorno in notte, che chiama lea cque del mare, e le effonde sopra la faccia della terra; egli si chia­ma il Signore,8 Cercate lui, che creò Arturo, ed Orione, che cangia le tenebre in mattino, e muta il giorno in notte, che chiama le acque del mare, e le versa sopra la terra: il suo nome egli è, il Signore:
9 egli, scherzando,fa cadere i robusti, e abbandonaal saccheggio il potente.9 Il quale scherzando manda per terra i robusti, e fa, che siano saccheggiati i potenti.
10 Ma essi hanno odiato chi li corregge­va alla porta, han preso a noia chi parlava loro con rettitudine.10 Hanno odiato chi alla porta li correggeva, ed hanno preso in avversione chi parlava con rettitudine.
11 Or siccome voi spogliavate il po­vero e gli toglievate il meglio, voi fabbricherete delle case di pietre quadrate; ma non le abiterete; pianterete delle bellissime vigne; ma non no berrete il vino.11 Per questa, siccome voi spogliavate il povero, e gli toglievate il meglio, voi edificherete delle case di pietra quadrata, ma non le abiterete: e pianterete vigne deliziosissime, ma non ne berete il vino:
12 Ben conosco i molti vostri delitti, i grandi vostri peccati; voi siete nemici del giusto, accettate donativi, e alla porta opprimete i poveri.12 Perocché sono note a me le molte vostre scelleraggini, e i forti peccati vostri, o nemici della giustizia, amanti dei doni, oppressori dei poveri alle porte:
13 Per questo in quel tempo resterà muto il prudente, perchè è tempo cattivo.13 Per questo il prudente in tempo tale si tacerà, perche è tempo cattivo.
14 Cercate il bene e non il male, per vivere. E così il Signore, Dio degli eserciti, sarà con voi, come avete detto.14 Cercate il bene, e non il male, affine di aver vita, e il Signore Dio degli eserciti sarà con voi, come avete detto.
15 Odiate il male, amate il bene, fate tornare la giustizia alla porta, e allora forse il Signore, Dio degli eserciti, avrà pietà degli avanzi di Giuseppe.15 Odiate il male, e amate il bene, e rimettete in piedi la giustizia alla porta, e il Signore Dio degli eserciti avrà forse misericordia delle reliquie di Giuseppe.
16 Per questo, dice il Signore, il Dio degli eserciti, il Dominatore: — In tutte le piazze vi saran lamenti, e fuor dello mura grideranno « Guai ». — Saran chiamati a far duolo gli agricoltori, e al pianto quelli che san piangere.16 Per questo così dice il Signore Dio degli eserciti, il Dominatore: In tutte le piazze saran lamenti, e in tutti i luoghi di fuori dirassi: Guai, guai, e s'inviteranno al pianto gli agricoltori, e al duolo tutti quelli, che sanno far duolo.
17 In tutte le vigne vi saran lamenti, perchè io passerò in mezzo a voi — dice il Signore.17 E in tutte le vigne saranno lamenti, perchè io passero per mezzo a voi, dice il Signore.
18 Guai a coloro che desiderano il giorno del Signore. Perchè lo bramate? Quel giorno sarà di tenebre e non di luce.18 Guai a quelli, che desiderano il dì del Signore. Perchè lo bramate voi? Quel giorno saran tenebre, e non luce.
19 Come un uomo che, fuggendo davanti ad un leone, s'imbatte in un orso, e, entrato in casa, appoggia la mano al muro, e vien morso da un serpente.19 Come un uomo, che fugge la vista del lione, e s'imbatte in un orso, od entrando in sua casa, e appoggiandosi colla mano alla parete vien morso da un serpente.
20 Non sarà forse il giorno delle tenebre e non della luce il giorno del Signore, giorno d'oscurità, senza alcun splendore?20 Non sarà egli giorno di tenebre,e non di luce il dì del Signore, e mera caligine senza splendore?
21 Io odio e rigetto le vostre feste, non gradirò gli odori delle vostre adunanze.21 Io odio, e rigetto le vostre solennità, e non gradirò gli odori delle vostre adunanze.
22 Se mi offrite olocausti e le vostre oblazioni, non accetterò; ai sacrifizi dei vostri grassi non volgerò uno sguardo.22 Che se mi offerite gli olocausti, e i doni vostri, io non gli accetterò, e non volgerò gli occhi alle grasse ostie offerte per voto da voi.
23 Lungi da me il tumulto dei vostri canti: non vo' sentire i suoni della tua lira.23 Lungi da me lo sconcerto de' vostri carmi, io non ascolterò le canzoni cantate da te sulla lira.
24 La vendetta eromperà come acqua, la giustizia come torrente impetuoso.24 Ma la vendetta verrà fuori come acqua, e la giustizia come impetuoso torrente.
25 Mi offriste forse ostie e sacrifizi nel deserto, per quarantanni, o casa d'Israele?25 Mi offeriste voi forse per quarant'anni ostie, e sagrifizj nel deserto, o casa d'Israele?
26 Voi avete portato il tabernacolo del vostro Moloc, le statue dei vostri idoli, la stella del vostro Dio, cose fatte da voi.26 E voi portavate il tabernacolo del vostro Moloch, e le figure de' vostri idoli, e la stella del vostro Dio, cose fatte da voi.
27 Ma io vi deporterò al di là di Damasco — dice il Signore, — Egli si chiama Dio degli eserciti.27 Or io vi farò passare di là da Damasco, Dice il Signore; il suo nome egli è, Dio degli eserciti.