Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Osea 13


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 Alle parole d'Efraim lo spavento invase Israele, e peccò in Baal e morì.1 Loquente Ephraim, horror factus est;
dux erat in Israel.
Et deliquit in Baal
et mortuus est.
2 Ed ora hanno aggiunto peccato a peccato, e col loro argento si son fatte statue di getto, figure d'idoli. Tutto ciò è lavoro di artefici, e riguardo ad essi dicono: « Immolate uomini, voi che adorate i vitelli ».2 Et nunc addunt ad peccandum
faciuntque sibi conflatile de argento suo,
secundum intellegentiam suam simulacra;
factura artificum totum est.
“ His — ipsi dicunt — immolate! ”.
Homines vitulos osculantur.
3 Per questo saranno come nuvola mattutina, come la rugiada del mattino, che sparisce, come polvere rapita dall'aia per mezzo del turbine, come fumo che esce dal camino.3 Idcirco erunt quasi nubes matutina
et sicut ros matutinus praeteriens,
sicut palea turbine rapta ex area
et sicut fumus de fumario.
4 Ma io sono il Signore tuo Dio fin dalla terra d'Egitto: tu non conoscerai altro Dio fuori di me e fuori di me non v'è salvatore.4 “ Ego autem Dominus, Deus tuus
ex terra Aegypti;
et Deum absque me nescies,
et salvator non est praeter me.
5 Io ti conobbi nel deserto, nella terra di solitudine,5 Ego pavi te in deserto,
in terra ardenti solitudinis.
6 in proporzione delle loro pasture si son ripieni, si son saziati, ed hanno gonfiato il loro cuore e si son dimenticati di me.6 Iuxta pascua sua saturati sunt
et saturati elevaverunt cor suum,
propterea obliti sunt mei.
7 Ma io sarò per loro come una leonessa, come un leopardo sulla via degli Assiri.7 Et ego ero eis quasi leaena,
sicut pardus iuxta viam insidiabor.
8 Andrò contro di loro come orsa privata dei suoi piccoli, e sbranerò le loro interiora fino al cuore; ivi li divorerò come un leone e le bestie della campagna li faranno in brandelli.8 Occurram eis quasi ursa, raptis catulis,
et dirumpam claustrum cordis eorum:
et consumam eos ibi quasi leo;
bestia agri scindet eos.
9 La tua rovina (dipende da te), o Israele, e da mi soltanto (viene) il tuo aiuto.9 Perdo te, Israel;
quis est auxiliator tuus?
10 Dov'è il tuo re? Ora specialmente dovrebbe salvarti in tutte le tue città. Così i tuoi giudici, riguardo ai quali dicesti: « Dammi un re e dei principi ».10 Ubinam est rex tuus,
ut salvet te in omnibus urbibus tuis,
et iudices tui, de quibus dixisti:
“Da mihi regem et principes”?
11 Ti darò un re nel mio sdegno, te lo ritorrò nella mia indignazione.11 Do tibi regem in furore meo
et aufero in indignatione mea.
12 Le iniquità di Efraim son legate insieme, i suoi peccati son conservati in luogo nascosto:12 Colligata est iniquitas Ephraim,
absconditum peccatum eius.
13 dolori come quelli d'una partoriente lo sorprenderanno. Egli è un figliolo privo di saggezza, ed ora non potrà sussistere nella strage dei figli.13 Dolores parturientis venient ei;
erit filius non sapiens:
suo enim tempore non stabit
in ore vulvae.
14 Io li salverò dal potere della morte, io li riscatterò dalla morte. Io sarò la tua morte, o morte, io sarò la tua rovina, o inferno: i miei occhi non vedono consolazione.14 De manu inferni liberabo eos,
de morte redimam eos?
Ubi pestilentiae tuae, o mors?
Ubi pestis tua, inferne?
Consolatio abscondita est ab oculis meis ”.
15 Perchè egli dividerà tra i fratelli. Ma il Signore manderà un vento infocato che salirà dal deserto e seccherà le sue sorgenti, e desolerà le sue fonti. Egli porterà via il tesoro d'ogni vaso prezioso.15 Dum ipse inter fratres fructificat,
veniet ventus urens, ventus Domini
de deserto ascendens,
et siccabit venas eius
et desolabit fontem eius.
Ipse diripiet thesaurum,
omne vas desiderabile.