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Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Esdra 10


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Or mentre Esdra stava prostrato dinanzi al tempio di Dio a pregare, implorare e piangere, si radunò intorno a lui una grandissima moltitudine d'Israele, di uomini, di donne, di fanciulli, e il popolo si mise a piangere dirottamente.1 Mentre Esdra pregava e faceva questa confessione piangendo, prostrato davanti al tempio di Dio, si riunì intorno a lui un’assemblea molto numerosa d’Israeliti: uomini, donne e fanciulli; e il popolo piangeva a dirotto.
2 Allora Sechenia figlio di Iehiel, dei figli di Elam, prese a dire a Esdra: « Noi abbiamo prevaricato contro il nostro Dio, prendendo in mogli donne straniere di questi popoli dei paese; ma ora, giacché Israele se ne pente,2 Allora Secania, figlio di Iechièl, uno dei figli di Elam, prese la parola e disse a Esdra: «Abbiamo prevaricato contro il nostro Dio, sposando donne straniere, prese dalle popolazioni del luogo. Orbene, a questo riguardo c’è ancora una speranza per Israele.
3 facciamo un patto col Signore Dio nostro: di rimandare tutte queste donne e figli nati da esse, secondo la volontà del Signore, e di tutti quelli che temono il comando del Signore Dio nostro: si faccia secondo la legge.3 Facciamo dunque un patto con il nostro Dio, impegnandoci a rimandare tutte le donne e i figli nati da loro, secondo la volontà del mio signore e rispettando il comando del nostro Dio. Si farà secondo la legge!
4 Alzati, sta a te decidere: noi siam con te: fatti animo e agisci ».4 Àlzati, perché a te è affidato questo compito. Noi saremo con te; sii forte e mettiti all’opera!».
5 Allora Esdra, alzatosi, scongiurò i principi dei sacerdoti e dei leviti e tutto Israele a far secondo quanto era stato detto. Ed essi giurarono.5 Allora Esdra si alzò e fece giurare ai capi dei sacerdoti e dei leviti e a tutto Israele che avrebbero agito secondo quelle parole; essi giurarono.
6 Poi Esdra, levatosi dinanzi alla casa di Dio, andò alla camera di Iohanan figlio di Eliasib, ed entratovi, non mangiò nè pane nè bevve acqua, perchè piangeva la trasgressione di quelli tornati dalla schiavitù.6 Esdra quindi si alzò da dove si trovava, davanti al tempio di Dio, e andò nella camera di Giovanni, figlio di Eliasìb, e vi andò senza prendere cibo né bere acqua, perché era in lutto a causa della prevaricazione dei rimpatriati.
7 Fu bandito in Giuda e in Gerusalemme a tutti i figli della trasmigrazione, che si adunassero in Gerusalemme,7 Poi in Giuda e a Gerusalemme si comunicò a tutti i rimpatriati di radunarsi a Gerusalemme:
8 e che chiunque non fosse venuto nel termine di tre giorni, secondo il consiglio dei principi e degli anziani, avrebbe confiscato ogni avere, e sarebbe escluso dall'assemblea della trasmigrazione.8 se qualcuno non fosse venuto entro tre giorni, secondo la disposizione dei preposti e degli anziani, sarebbero stati votati allo sterminio tutti i suoi beni ed egli stesso sarebbe stato escluso dalla comunità dei rimpatriati.
9 Così dentro tre giorni furono adunati in Gerusalemme tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino: ciò avvenne nel nono mese, ai venti del mese. Tutto il popolo stette fermo sulla piazza della casa di Dio, tremante a causa del peccato e delle pioggie.9 Allora tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino si radunarono a Gerusalemme entro tre giorni; si era al nono mese, il venti del mese. Tutto il popolo stava nella piazza del tempio di Dio, tremante per questo evento e per la gran pioggia.
10 Allora il sacerdote Esdra si alzò e disse: « Voi avete peccato sposando donne straniere, e aggiunto questo ai delitti d'Israele.10 Allora il sacerdote Esdra si levò e disse loro: «Voi avete prevaricato sposando donne straniere: così avete accresciuto le mancanze d’Israele.
11 Or dunque date gloria al Signore Dio dei padri vostri, fate ciò che gli piace; separatevi dai popoli del paese e dalle mogli straniere ».11 Ma ora rendete lode al Signore, Dio dei vostri padri, e fate la sua volontà, separandovi dalle popolazioni del paese e dalle donne straniere».
12 Tutta la moltitudine rispose e disse ad alta voce: « Si faccia secondo la tua parola;12 Tutta l’assemblea rispose a gran voce: «Sì! Dobbiamo fare come tu ci hai detto.
13 ma siccome il popolo è numeroso, è il tempo delle piogge, e non possiamo stare allo scoperto, e l'affare non è d'un giorno o due, avendo noi peccato molto in questa materia,13 Ma il popolo è numeroso e siamo al tempo delle piogge; non è possibile restare all’aperto. D’altra parte non è lavoro di un giorno o di due, perché siamo in molti ad aver peccato in questa materia.
14 siano stabiliti dei principi in tutta la moltitudine, e tutti quelli che nelle nostre città hanno sposate donne straniere, vengano nei tempi fissati con i giudici e gli anziani di ciascuna città, finché non sia stornata da noi l'ira del nostro Dio per questo peccato ».14 I nostri preposti stiano a rappresentare tutta l’assemblea; e tutti quelli delle nostre città che hanno sposato donne straniere vengano in date determinate e con gli anziani della città, ogni città con i suoi giudici, finché non sia allontanata da noi l’ira ardente del nostro Dio, causata da questa situazione».
15 Furon costituiti sopra tale affare Ionatan figlio di Azahel e Iaasia figlio di Tecue, aiutati dai leviti Mesollam e Sebetai.15 Soltanto Gionata, figlio di Asaèl, e Iaczia, figlio di Tikva, si opposero, appoggiati da Mesullàm e dal levita Sabbetài.
16 E i figli della trasmigrazione così fecero. Andarono il sacerdote Esdra e i principi delle famiglie, secondo le casate dei padri, tutti designati per nome, e s'assisero al primo del decimo mese, per informarsi della cosa.16 I rimpatriati fecero come si era detto. Furono scelti il sacerdote Esdra e alcuni capi di casato, secondo il loro casato, tutti designati per nome. Essi iniziarono le sedute il primo giorno del decimo mese per esaminare la questione
17 Finirono di numerare tutti quelli che avevano sposato donne straniere, il primo del primo mese.17 e terminarono con tutti gli uomini che avevano sposato donne straniere il primo giorno del primo mese.
18 Dei figli dei sacerdoti si trovarono questi che avevano sposate donne straniere. Dei figli di Giosuè: i figli di Iosedec e i suoi fratelli Maasia. Eliezer, Iarib e Godolia.18 Tra i figli dei sacerdoti, che avevano sposato donne straniere, si trovarono:
dei figli di Giosuè, figlio di Iosadàk, e tra i suoi fratelli: Maasia, Elièzer, Iarib e Godolia;
19 Questi diedero la mano per mandar via le loro mogli, ed offrirono un montone del gregge per il loro delitto.19 essi si impegnarono a rimandare le loro donne e offrirono un ariete come sacrificio di riparazione per le loro mancanze;
20 Dei figli di Emmer: Anani e Zebedia.20 dei figli di Immer: Anàni e Zebadia;
21 Dei figli di Arim: Maasia, Elia, Semola, lehiel, Ozia.21 dei figli di Carim: Maasia, Elia, Semaià, Iechièl e Ozia;
22 Dei figli di Fesur: Elioena, Maasia, Ismaele. Natanaele, Iozabed, Elasa.22 dei figli di Pascur: Elioenài, Maasia, Ismaele, Natanèl, Iozabàd ed Eleasà;
23 Dei figli dei leviti: Iozabed, Semei, Ceìaia, detto anche Calita, Fataia, Giuda, Eliezer.23 dei leviti: Iozabàd, Simei, Kelaià, chiamato anche Kelità, Petachia, Giuda ed Elièzer;
24 Dei cantori: Eliasib. Dei portinai: Sellum, Telem, Uri.24 dei cantori: Eliasìb;
dei portieri: Sallum, Telem e Urì.
25 D'Israele: dei figli di Faros: Kemeia, Iezia, Melchia, Miamin, Eliezer, Melchia, Banca.25 Quanto agli Israeliti:
dei figli di Paros: Ramia, Izzia, Malchia, Miamìn, Eleàzaro, Malchia e Benaià;
26 Dei figli di Elam: Matania, Zaccaria, Iehiel, Abdi, Ierimot, Elia.26 dei figli di Elam: Mattania, Zaccaria, Iechièl, Abdì, Ieremòt ed Elia;
27 Dei figli di Zetua: Elioenai, Eliasib, Matania, Ierimut, Zabad, Aziza.27 dei figli di Zattu: Elioenài, Eliasìb, Mattania, Ieremòt, Zabad e Azizà;
28 Dei figli di Bebai: Iohanan, Anania, Zabbai, Atalai.28 dei figli di Bebài: Giovanni, Anania, Zabbài e Atlài;
29 Dei figli di Bani: Mosollam, Meline, Adaia, Iasub, Saal, Ramot.29 dei figli di Banì: Mesullàm, Malluc, Adaià, Iasub, Seal e Ieramòt;
30 Dei figli di Faat Moab: Edna, Calai, Banaia Maasia, Matania, Bese Ieel, Bennui, Manasse.30 dei figli di Pacat-Moab: Adna, Chelal, Benaià, Maasia, Mattania, Besalèl, Binnùi e Manasse;
31 Dei figli di Erem: Eliezer, Giosuè, Melchia, Semeia, Simeone,31 dei figli di Carim: Elièzer, Issia, Malchia, Semaià, Simeone,
32 Beniamino, Maloc, Samarias.32 Beniamino,
Malluc, Semaria;
33 Dei figli di Asom: Matanai, Malata, Zabad, Elifelet, fermai, Manasse, Semei.33 dei figli di Casum: Mattenài, Mattattà, Zabad, Elifèlet, Ieremài, Manasse e Simei;
34 Dei figli di Bani: Maad di, Amram, Vel,34 dei figli di Banì: Maadài, Amram, Uèl,
35 Ranea, Badaia, Cheliau,35 Benaià, Bedia, Cheluu,
36 Vania, Marimut, Eliasib,36 Vania, Meremòt, Eliasìb,
37 Matania, Matanai, Iasi,37 Mattania, Mattenài e Iaasài;
38 Bain, Bennui, Semei,38 dei figli di Binnùi: Simei,
39 Salmia, Natan, Adaia,39 Selemia, Natan, Adaià,
40 Mecnede bai, Sisai, Sarai,40 Macnadbài,
Sasài, Sarài,
41 Ezrel, Selemiau, Semeria,41 Azarèl, Selemia, Semaria,
42 Sellum, Amaria, Giuseppe.42 Sallum, Amaria, Giuseppe;
43 Dei figli di Nebo: Iehiel, Matatia, Zabad, Zabina, Ieddu, Ioel, Banaia.43 dei figli di Nebo: Ieièl, Mattitia, Zabad, Zebinà, Iaddài, Gioele, Benaià.
44 Tutti questi avevano sposate donne straniere, fra le quali ve ne furono di quelle che avevano partorito dei figli.44 Tutti questi avevano sposato donne straniere e rimandarono le donne insieme con i figli.